Melodic Death Metal

Secondo me no. Non nel senso che non ci siano band con solo voce pulita e questo tipo di suono, è solo che senza growl non credo sia più considerabile Death.

Il Death Melodico ha già di per se molto in comune con diversi generi, come hai già elencato tu, e senza quel tipo di cantato c'è poco che lo ancori alla nomenclatura.

Dopo tutto il Death è nato come Thrash con il cantato gutturale, è un pilastro irrinunciabile

 

Secondo voi i Control Denied facevano death con voce pulita?

 

Secondo me Chuck con i Control denied fece una sorta di US metal, con tutto ciò che può significare

Chi ascolta questo album non pensando ai Death può sentirci classico heavy metal roccioso e tecnico di stampo statunitense

Non è death metal, come quasi quasi non lo era nemmeno l'ultimo dei Death con la differenza della voce

 

Tipo?
Te lo chiedo perché non riesco a farmi piacere l'heavy classico, ma una roba alla Control Denied me la sobbarcherei volentieri.

 

Non sono un esperto dello US metal, quello che viene chiamato US power da chi ne sa (ma non mi piace questo nome)

Armored saint, Nevermore, Sanctuary... ma è solo per citare nomi; non direi che somiglino ai Control denied

 

L'ultimo dei Death è Prog e cosi lo sono i Control Denied secondo me. Cose come Armored Saint e Nevermore per me sono molto diverse quindi non le accomunerei

 

Beh, oddio, l'hai tirato fuori tu il "classico heavy metal roccioso e tecnico"

 

Era una cosa molto generica

Nel tuo discorso metti due cose diverse: prima parli di passare prima dal metal classico e poi parli del semplice apprezzamento

 

Tipo Nevermore

 

Veramente in genere salto anche il thrash. Anzi, molto più dell'heavy, dove c'è sempre qualche disco che mi garba (tipo Painkiller, i Mercyful Fate, tanto heavy doom...).

A mio avviso l'estremo e l'heavy sono mondi molto diversi. L'heavy metal è un'evoluzione dell'hard rock, il metal estremo invece non c'entra più nulla (puoi trovare affinità fra Iron Maiden e Led Zeppelin, ma non fra i Led Zeppelin e i Suffocation). Per questo non ci vedo nulla di strano che fra i fan dell'uno e dell'altro ci sia una separazione.

Per quanto mi riguarda... boh, non direi che il motivo sia la violenza, la velocità ecc. È una faccenda di mood e di linguaggio musicale. Il genere che ascolto prevalentemente è il black, dove l'estremismo giunge a sfociare nel suo opposto, nell'assuefazione e nel distacco. Per assurdo è l'heavy che mi sembra troppo "pieno": ci senti sempre la voglia adolescenziale di adrenalina, dell'energia che esalta. L'estremo invece è una valanga che ti travolge, ti annichilisce, è un tipo di esperienza totalmente diversa. A volte può diventare assurdamente rilassante...

Poi c'è anche una differenza tecnica: nell'heavy sopravvivono le spoglie del formato-canzone, nell'estremo invece il riff è la base di tutto.

 

Beh, in realtà il primo disco fu proprio Master of Puppets (che è sicuramente un grande disco, ma adesso non riesco più a riascoltarlo), quando ero proprio un pischello. Poi ci fu un mio amico in fissa col prog che mi convinse che i Metallica erano merdaccia commerciale e cercò di convertirmi passandomi The Divine Wings of Tragedy, che oggi tutto sommato mi garba, ma che all'epoca mi fece cagare. Così smisi semplicemente di ascoltare metal.

Alla fine la folgorazione fu con Individual Thought Patterns. Solo lì capì che c'era un universo dentro, all'inizio per me il metal era solo una roba per gasarsi. Non penso che sarebbe durata oltre i sedici anni, francamente.