Draconian

Grazie dei contributi video, che poi mi rivedrò volentieri.

Mordred, vai sicuro, nonostante le pecche di durata e scelta dei pezzi ne vale assolutamente la pena. A maggior ragione se non li hai mai visti.
Per chi segue e ama I Draconian, è ancora una di quelle band di una certa età che “spacca” live, alla grande.

 

Ieri li ho visti live al Revolver di San Donà. Confermo quanto detto da Albe, tempo davvero ridottissimo, un'ora solamente. Un vero peccato perché sono stati fantastici, intensi ed emozionanti. Heike è ipnotica nei suoi movimenti e la sua voce a me piace tantissimo. Direi che è come s facesse parte dei Draconian da una vita. Anders mostruoso, io non ricordo di aver mai sentito un growl così devastante e perfetto come da disco. Una vera bestia.

Momenti migliori Pale tortured blue e A scenery of loss, da lacrime.

 

mi ero dimenticato di pubblicare anche questo

 

Visti a Retorbido, buon concerto.
Anche l'affluenza è stata buona, nonostante la neve.
Devo essere sincero, Heike la trovo debole dal vivo rispetto allo studio. La fragilità è una caratteristica della sua voce che sarebbe un peccato perdere, però un po' di tecnica la aiuterebbe a mio parere. Forse la durata molto breve del concerto ha anche a che fare con una difficoltà di tenuta, è una sopposizione ovviamente.
Ciò detto ha una personalità incredibile e il timbro è unico. Poi come avete detto impressionante anche il growl di Anders!
Nel complesso buon concerto, ma non hanno ancora l'impatto di gruppi più rodati come Katatonia o altri.

 

Tornato da Vienna. . Bel concerto tra l'altro tutto visto in prima fila centralissimo davanti ad Heike. Scaletta migliorabile ma loro sono stati coinvolgenti. Heike è molto particolare per quanto sembra distaccata dal pubblico e vivere nel suo mondo durante la performance, dopo il concerto però è stata carinissima e disponibilissima e abbiamo fatto anche due chiacchiere , le ho chiesto in particolare l'ultimo pezzo se fosse un inedito dei draconian o di un suo progetto solista ma sembrava che non lo sapesse nemmeno lei o che non volesse sbilanciarsi. Cmq una ragazza dolcissima e mi spiace che sembra che (da quanto letto sulla sua pagina fb) abbia vissuto dei momenti non proprio positivi durante il tour ( e non si parla solo del raffreddore),. Cmq bloodflower veramente da pelle d'oca cosi come tutti gli estratti da sovran (peccato veramente per l'assenza di disheaten). . Locale piccolo ma bello pieno (direi sulle 300/400 persone) anche se ci stava più gente per gli harakiri for the sky (che fra l'altro non abbiamo visto) che per i draconian. La band di apertura i Sojourner (se mi ricordo bene il nome) anche mi son piaciuto con la loro proposta. Tra l'altro il cantante un certo Emilio Crispo (che non è italiano) lo conoscevo perchè seguivo il suo canale youtube e difatti dopo il concerto ho voluto salutare anche lui.Cmq spero con tutto il cuore che non ci mettano 5 anni i draconian a fare un altro tour. è ovvio che li voglio rivedere ma stavolta spero senza altre band e con uno show di un ora e mezzo (con tanto di death come near me <3 ). Detto questo oggi ho riascoltato Sovran. Uno dei miei dischi preferiti di quest'ultima decade (2010-2019) senza ombra di dubbio <3

 

Nuovo album in uscita a Ottobre finalmente

…and the agonizing wait once again comes to an end.

We’re proud to announce that our seventh full-length album, ‘Under a Godless Veil’, will be out on October 30, 2020, via Napalm Records.

Under a Godless Veil is by far the most diverse album the band has created. Inspired by some of the music closest to Johan’s heart; everything from traditional Doom to scaled-down, Gothic rock-inspired pieces and more. Some will perhaps describe the songs as more refined and meditative. Some ambient elements have been added to the mix without overshadowing the traditional characteristics that define DRACONIAN.
Resonating with the compositions, Anders’s lyrical direction is ambiguous and a progression of the first two-three albums, yet more subtle while embracing the Gnostic philosophy more directly. One could say Under a Godless Veil is an act of contemplation; About living and dying and remembering who we are in a strange, abrasive world far from home.

Tracklist:

1. Sorrow of Sophia
2. The Sacrificial Flame
3. Lustrous Heart
4. Sleepwalkers
5. Moon Over Sabaoth
6. Burial Fields
7. The Sethian
8. Claw Marks On The Throne
9. Night Visitor
10. Ascend Into Darkness

You can expect to listen to some music real soon.

Cover photo by Natalia Drepina Photography

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Nuovo singolo "Lustrous Heart"

Brividi ovviamente. Canzone giusta come singolo direi. Atmosfera senza dubbio oscura e malinconica, anche la luce che dovrebbe portare la voce di Heike contribuisce invece a rendere il tutto ancor più drammatico. Lei sembra la reincarnazione di Aleah Stanbridge in questa canzone. Quasi impressionante la somiglianza tra le loro voci. Ed Heike in questo caso secondo me si è proprio ispirata a lei.

 

non mi ha fatto impazzire, bellina ma nemmeno troppo. Dopo un capolavoro come sovran mi sarei aspettato qualcosina di più dal primo singolo. Secondo me il lavoro sarà più doom e in linea con i primi album dato anche il ritorno al vecchio logo. Cmq è un disco che prenderò a scatola chiusa

 

In questi giorni mi sto ascoltando "Sovran".....belin che bel lavoro.......ottimo!

 

Porca vacca che opener... October is lontano...

 

Secondo me vanno recuperati (quasi) tutti: i primi due sono stupendi, poi qualche virata troppo "modaiola" per i miei gusti ma con Sovran hanno toccato forse l'apice nell'equilibrio tra classico sound gothic '90 e modernità.

 

Restano una delle pochissime band che ancora mi emozionano nel profondo.
Un po’ per i ricordi di ormai tanti anni di ascolti, un po’ per un paio di concerti visti in una decina di anni, un po’ perché... sono i Draconian. Le melodie di chitarra, le voci, testi, atmosfere totali... Anders è forse il miglior cantante con doppia voce che abbia mai visto cantare, esprime in modo incredibile il mood Draconian tessuto dalle chitarre.
Lisa prima e ora Heike ti fanno sciogliere.
Gran merito di tutto per me va a Johan, grandioso anche con DOOM:VS, che consiglio di recuperare a chi non li conosca.
Bellissima questa opener, da lacrimuccia

 

Che meraviglia ragazzi. So già che quest'album sarà la colonna sonora del prossimo autunno/inverno. Con due voci del genere e un'ispirazione che sembra non essersi smarrita dopo quel capolavoro di Sovran ci sono tutte le premesse per un grande album.