Dream Theater

Neanche a farlo apposta, l'ultimo loro CD che acquistai...

 

Intanto sono state pubblicate le prime tre recensioni del nuovo disco.

 

E?

 

E... di solito le prime recensioni sono sempre estremamente positive (antemprime per fan clubs o siti lecchini )
Le prime due non sono da meno, la terza già parla di disco che dividerà (come se quelli prima unissero )
Sembra che ci sia una sola ballad (e vista la scorpacciata fatta con The Astonishing era pure il caso), mentre i due brani più lunghi dovrebbero i brani più interessanti del disco (ma guarda un po').

 

A me i due singoli piaciucchiano.

Sono fiducioso.

 

DREAM THEATER - 'Distance Over Time' - Album Review - Amnplify

ALBUM REVIEW: Dream Theater – Distance Over Time – The Rockpit

Dream Theater, Distance Over Time Review

 

Fallin Into Infinity all'inizio non mi piaceva granchè, l'ho ascoltato dopo altri album, però pian piano mi ha preso e nonostante contenga un paio di song che skippo sistematicamente contiente anche un paio delle mie canzoni preferite, Trial of Tears e New Millenium.
Più o meno li riascolto tutti volentieri e in fondo in questa classifica c'è SC, anche se qualche pezzo che mi piace c'è comunque, e DT.

 

Nel dopo Six Degrees, l'unico album che non ha un brano che devo assolutamente saltare è il self-titled.

 

Primi due singoli boh ok ma non mi hanno fatto strappare le vesti. Hanno rilasciato comunque singoli ben peggiori: Constant Motion e A Rite of passage

La curiosità sul disco resta ma l'attesa viene mangiata dall'idea che in tour suoneranno Scenes From A Memory

 

L'album dura ''solo'' un'ora.

Ora bisogna scoprire se hanno eliminato tutto il superfluo e hanno fatto un disco equilibrato, oppure se hanno allungato il brodo come al solito e bastava fare un disco di 40 minuti .

 

intanto venerdì esce il nuovo lavoro della Neal Morse Band, The Great Adventure, il seguito dell'ottimo The Similitude of a Dream.
Tutte le recensioni hanno toni entusiastici. Grande Neal ma soprattutto grande Portnoy.
Altro che Dream Theater.

 

E infatti il buon Neal me lo becco alla data italiana di Aprile...se mi suona meno di 4 ore protesterò vibratamente^^

 

Temo che codesta cosa sia vietata.

 

Ho letto stoner e psichedelia. Pietà.

 

Mi sfugge il senso di un track by track fatto in questo modo.
Ci si mantiene appositamente criptici per non "spoilerare" ma alla fine non si riesce a far capire bene cosa andremo ad ascoltare.
A questo punto tanto vale fare la recensione completa, giocando anche sull'anticipare le altre testate.
Da quello che leggo ho capito solamente che Portnoy ha fatto bene ad unirsi al carrozzone di Neal Morse.
Scherzi a parte abbastanza prevedibile che Pale Blue Dot sia il top del disco e che Paralized e la balad siano quelle abbondantemente skippabili, come confermato dalle recensioni fino a qui lette.