Dream Theater

Beh, questa è una tua opinione e come tale va rispettata! Ma non è che una 6:00, poichè dure 5 minuti, valga meno di una The Count Of Tuscany, dal mio punto di vista proprio no! Sono canzoni troppo diverse, in ogni caso!

E comunque, se vogliamo affidare ad uno stupido punteggio il giudizio su A Dramatic Turn Of Events, il mio si assesta, dopo svariati ascolti, su 85! E' davvero un piacere ascoltarlo!

 

E' un discorso abbastanza fallace - contando che nessuno obbliga i DT a comporre canzoni che superino i cinque/sette/dieci minuti e che, anzi, molto spesso il fatto di allungarle all'infinito pur di raggiungere minutaggi "impressionanti" è diventato sinonimo di "fuffa" e basta.

 

Tagliando sugli onanismi di Rudess avremmo pezzi molto più convincenti. Io dico che un problema è lui. Outcry nel mezzo del suo minutaggio getta quest'ombra. Lost not forgotten dopo il bell'inizio ci disturba con quel suo inserto.
Aveva ragione chi qualche tempo fa rimpiangeva l'altro storico tastierista.
Anyway, per quello che erano le mie aspettative riguardo a loro, il disco mi diverte.
Poi se voglio stupirmi con qualcosa di veramente nuovo ci sono i Leprous.
Nota di merito comunque a Petrucci, davvero. Era un pezzo che non lo sentivo così, forse da quando ha iniziato a prendere gli steroidi.

 

Non ho molto capito cosa c'entri il minutaggio in quel che ho scritto....cmq è vero, da un lato in alcuni album le canzoni sono tirate troppo per il lungo (Train of Thought su tutti)...però c'è anche da dire che le migliori degli ultimi album son quelle più lunghe (Breaking All Illusion, The Count of Tuscany, In The Presence of Enemies, Octavarium etc..), mentre le più banali e derivate sono corte (Never Enough, Prophet of War, I Walk Beside You)

 

Semplificazione che non corrisponde affatto al vero

 

Dream Theater Concert Setlist at The Warfield, San Francisco on September 24, 2011 | setlist.fm

scaletta della prima data del tour americano dei dream. X me una mezza delusione.. cioè molti dei pezzi fatti coincidono con quelli fatti nel tour europeo di quest'estate... e poi manca breaking all illusions. Vabbè speriamo che x il tour europeo di febbraio cambino qualcosa. Anzi è praticamente certo che la cambieranno. Staremo a vedere

 

ma non avevano detto che da ora in poi, senza portnoy che li obbligava a stravolgere la setlist ogni data, avrebbero usato una scaletta fissa con pochissime variazioni per i loro tour? Perchè così fa davvero pena per quanto la possano variare viste le premesse che ho descritto prima :grin:

 

Peccato.Dopo l'ascolto di On the back of angels e Breaking all illusions,i primi miei due contatti col disco,mi ero illuso in un disco di altro spessore.Mi sono andato a leggere la recensione del buon Acid(che avevo saltato perche' un po' lunghina)e mi e' parso di leggere esattamente cio' che mi passava per la testa durante l'ascolto.I pezzi magari hanno delle buone idee e delle buone melodie ma poi hanno il classico difetto degli ultimi DT di mancare di coesione.Sembra che siano costretti a tutti i costi a dover infilare il passaggio strumentale,l'assolo,il duetto altrimenti non sono i Dream Theater.Se fosse stato un disco di 45 minuti con le loro migliori idee probabilmente sarebbe stato un bel disco.E' come se avessero il tartufo giusto per un risotto e invece ci fanno bruschetta,primo,secondo e pure il dolce:tutto diventa troppo diluito e alla fine resta poco.Magari e' colpa delle scadenze troppo ravvicinate con la label che non gli permette di sviluppare meglio le loro idee.L'unica cosa su cui non concordo con Acid e' parzialmente il voto(una sufficienza comunque gliela darei)e sul paragone con Black Clouds che ritengo inferiore(come il resto della produzione recente).Forse il problema non sono i Dt.Magari sono io che dopo vent'anni mi sono rotto di sentire certe cose,e ho voglia di qualcosa di nuovo e fresco(chi ha detto Leprous?Fleba mi ha anticipato in questo....)

 

oh, io ci sto provando ad ascoltarlo ma proprio non va giù! qualcosa di bellino c'è ma qui il problema , come molti vran già detto, sono le linee vocali di james...è una vera noia!! Black Clouds era molto ma molto meglio

 

Lo ritieni troppo veloce rispetto al resto della canzone? a me non risulta così indigeribile ma non nego che un'apertura più epica avrebbe dato più credibilità al pezzo.
Piaccia o no la melodia è tornata. Ed è tornata in modo tale che le digressioni onanistiche di Rudess sono più isolabili. A salvare il baraccone dei sogni è Petrucci in questo disco. E do credito a chi come Pierluigi mi segnalava che Myung è tornato udibile/intuibile.

che ne pensate delle ballad o semitali? è lì che LaBrie paga il fio degli anni, mancano acuti ed estensioni che anche un sordo se ne accorgerebbe.
E' il tempo che blasta inesorabile. Siamo d'accordo ma non riuscirei a considerarli senza La Brie.

 

Già...non una gran setlist, anche perché sembra che si siano divertiti a prendere il pezzo peggiore dell'ultimo album, e 2 dei più brutti della discografia ("These Walls" e "Forsaken", che pure avevano già fatto nel tour estivo).
Non so se hanno davvero intenzione di mantenere la setlist fissa per tutto il tour, ma effettivamente in quello estivo mi pare l'abbiano fatto..e se continuassero a farlo, perderebbero una delle peculiarità che li aveva sempre contraddistinti dal 95% delle band e che mi spingeva ad andarli a vedere un po' tutte le volte :\

 

Io non credo (spero) che le scaletta sarà fissa totalmente durante tutto il tour ma che ci saranno delle sporadiche variazioni! E per il tour invernale quando arriveranno a Pordenone devono assolutamente fare Breaking All Illusions!

 

questo è vero ma il povero mangini diventa pazzo se si deve imparare 20-30 canzoni per ogni tour

 

Quelle del nuovo disco dovrebbe già saperle alla perfezione o quasi, così come quelle del tour estivo...gli basterebbe prepararne altre 7-8, magari inserendole in setlist nel corso del tour, così per quando arrivano in Italia sono già belli che pronti

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Dream Theater - Beneath The Surface @Warfield 9-24-2011 - YouTube