Dream Theater

io non sapevo nemmeno cosa fosse il progressive ...quanto ero ignorante!...non che ero non lo sia

 

nel mio caso è sempre successo che i miei album preferiti di sempre sono quelli che ci ho messo di più ad assimilare. Images and words fu uno di questi, assieme a master of puppets, painkiller, the perfect element, imaginations from the other side, selling england by the pound ecc.... Lo scoprii molto lentamente, traccia per traccia... anche nel mio caso ai primi ascolti metropolis non mi diceva granchè

 

Il finale di Take The Time io me lo aspettavo come quello (capolavoro) di Once In A Livetime e rimasi parecchio spezzato quando mi resi conto che era "tagliato"
E, con il medley di Metropolis nelle orecchie, rimasi di nuovo basito quando ascoltai la versione originale la prima volta

 

Lo comprai verso la meta' degli anni 90... conoscevo gia' Awake, cosi' decisi di procurarmi il disco precedente... ai primi ascolti non mi diceva molto, ma cresceva a poco a poco, e mi accorsi dopo un po' che si trattava di un capolavoro
L'ho anche riascoltato di recente, e devo dire che regge ancora alla grande. Tra l'altro in alcuni pezzi ci ho sentito molto i cari vecchi Queensryche.. me ne sono accorto solo ora.
Metropolis Part.1 e' forse la mia canzone preferita dei DT... una canzone dalla struttura incredibilmente complessa e che ai primi ascolti risulta un po' difficile da digerire, ma che da' grosse soddisfazioni alla fine!
Bellissimi anche i testi... per me Images And Words rimane il loro capolavoro. Dopo non sono piu' tornati su questi livelli, anche a causa della dipartita di Kevin Moore, con tutto il rispetto per chi l'ha sostituito. Ma indubbiamente senza Moore si e' perso qualcosa..

 

Images& words l'ho praticamente consumato, quando nel 2003 il mio maestro di chitarra me lo consigliò. Conoscevo già, per averne sentito qualche riff, Pull me Under, ma ascoltando tutto il disco d'un fiato rimasi senza una parola. Rappresenta non solo un manifesto del genere, rappresenta praticamente un disco perfetto nella sua composizione, nella sua iea, nella sua commistione di genere (im-perfetto per il mixaggio ma vabbè).
Tutti i questo disco raggiongono il masismo delle loro capacità, ripetute solo in Scenes che considero il mio preferito dei DT, ma obiettivamente inferiore a Images, di pochissimo, un pelino inferiore, ma lo è.

Dei DT possedevo già Train of Thought e Six degrees, i dischi al tempo che mi avevano preso per il loro lato duro e aggressivo (Train soprattutto). . Con images, e poi Scenes, ho scoperto il MIO gruppo.

 

Io ho avuto la fortuna di conoscerli sin dal loro inizio.
"When the dream .. " l'ho comprato su vinile, grazie alle recensioni delle riviste di allora, un disco epocale! eppure quando lo ascoltavo, qualcosa mi lasciava perplesso, pezzi troppo lunghi e articolati voce troppo particolare e nasale, (guarda caso troppo così similie ad un certo G.Lee - mai stato fan del rock progressive, lo ammetto, perdonatemi)
Poi sono usciti con "Images .." ed è stato amore al primo ascolto, nel frattempo avevo imparato ad apprezzare pezzi così lunghi ed elaborati, e soprattutto il nuovo vocalist dallo stile simile a gente come Tate e Alder, fantastico.
Al rolling stone a Milano nella loro prima data italiana, sono rimasto talmente affascinato che ho deciso che i Dream Theater sarebbero stati la mia band preferita, oggi fra alti e bassi, lo sono ancora.

Per me "Images and Words" è tutto ciò che intendo quando voglio esprimere il concetto di Musica, il mio personale manifesto musicale.

 

La mia preferita dell'album è Surrounded... è qualcosa di incredibile. Poi vabbé è un album composto di otto meraviglie.

 

Conta, poi, che Images And Words lo presi praticamente "a scatola chiusa", perchè tranne le versioni live di quelle canzoni che stanno su OIALT non conoscevo nessun altro pezzo, e in più ancora non avevo la connessione veloce, quindi niente Youtube. Puoi quindi immaginare cosa ho provato quando ho sentito per la prima volta Another Day o Under A Glass Moon...

 

Nulla da fare regà..metropolis e Learning to Live sono...SONO i classici DT...sono loro i punti più alti del punto (uno dei) più alto della discografia dei DT.

 

Non sono un grandissimo fan dei Dream Theater.
Però, Images and Words è effettivamente un gran bel discone!!!

Proprio in questi giorni ho trasferito questo cd su Pc e lettore Mp3 per ascoltarmelo più spesso.

 

a distanza di anni devo dire che pull me under ora non mi entusiasma più di tanto. Per il resto in images and words penso non ci sia un solo pezzo brutto.

 

E pensate cosa sarebbe stato Images And Words se avessero deciso di inserire pure A Change Of Seasons, esclusa per motivi di spazio-temporali...

 

Io dico che è stata una fortuna che non ci sia stata. Intanto perchè così l'hanno potuta lavorare al meglio, in secondo luogo perchè sarebbe stata orribile ascoltarla con la batteria triggerata.

 

Ammetto di non ascoltare più i DT come una volta. Resta però il fatto che I&W mantiene sempre la sua aura di magia. E’ un disco incredibile, sicuramente il loro capolavoro senza tempo.
8 canzoni di uno spessore eclatante: data la qualità della musica contenuta, si potrebbe pensare ad un best of, invece è “solo” un cd…
La mia lista di preferenze vede, in ordine:

Images & Words
Awake
Metropolis PT 2: Scenes From a Memory

Menzione particolare però per When Dream and Day Unite, che mi è sempre piaciuto un sacco (si, anche il cantato di Charlie Dominici!)

 

Vado controcorrente, ma in tutta onestà non mi é mai piaciuto particolarmente. Onore al disco per quello che ha rappresentato e l'ispirazione che é riuscito a dare, ma se devo semplicemente giudicarlo come come singolo album non mi entusiasma affatto. Metropolis pt.1 però é un capolavoro Awake, SFAM e anche lo stesso SDOIT sono, IMHO, di gran lunga superiori...fuori concorso la splendida a change of season che vale da sola tutto I&W...ribadisco l'IMHO ovviamente