Dungeon synth - suoni dalle cripte

Ogni tanto i dungeon synth archives, in mezzo a 8000 progetti tutti uguali (per me), tira fuori delle perle senza senso.
Questo non è dungeon synth, e probabilmente esisteranno centinaia di gruppi che fanno la stessa cosa, ma da neofita io sto apprezzando molto, sono perfetti per questo periodo malinconico

 

Sto ascoltando ora Depressive Silence II,nelle ristampe rinominato Mourning..album meraviglioso

 

Ma sono quelli nazistoni o sbaglio? Cmq sì, questo sottogenere lo chiamano neoclassical (credo per le sonorità pianistiche), anche se non lo trovo così diverso dalla DS.
Bel disco effettivamente, al di là del presunto credo politico.

 

Ah non ne avevo idea, essendo musica strumentale. Che cosa buffa

 

forse mi sbaglio con un altro progetto eh, prendila con le pinze. Non vorrei dare info errate.

 

Scusate ma sono l'unico a cui non piace affatto l'ultimo Old tower?

 

Eccomi, scusa il ritardo. A me piace molto, come tutto quello che ho sentito di suo. Non quanto i due precedenti però

 

In generale comunque, credo che la maggiorparte degli artisti dungeon synth sia troppo prolifica

 

Sono d'accordo. E questo è estremamente controproducente. Mi rendo conto che sia facile farsi prendere la mano, io in 6 mesi ho registrato un EP, un album che uscirà il mese prossimo e un album che per ora non voglio pubblicare proprio per questo motivo.
Cmq, come sempre arriverà la selezione naturale che metterà le cose a posto o quantomeno i dovuti filtri. Il problema è che spesso questa selezione arriva in ritardo, quando la situazione "collo di bottiglia" è già in stato avanzato. Speriamo bene. Alcuni di voi sanno già che sto investendo e lavorando in prima persona per la salvaguardia di questo genere...

 

E' chiaramente un difetto mutuato dal black metal, dal quale molti progetti DS alla fine derivano. Mai sopportato i vari Drowning the Light ecc.

 

secondo me, più che dal black, sta cosa è "mutuata" dal fatto che -come ho già detto- il genere stesso è sotto scarso controllo. Le label sono tutte hobbistiche, non esistono numeri di catalogo ufficiali nè una vera e propria posizione fiscale al di fuori di Bandcamp, le cassette sono quasi tutte home-made, i CD sono in gran parte dei CDr con stampa a colori, il lavoro di composizione è (diciamoci la verità) piuttosto semplice se uno conosce bene la musica. Per dirla in breve: chiunque può imporsi nel giro senza il bisogno di un canale promozionale.

Io credo che, per esempio, se i nomi più importanti iniziassero a stampare dando vita ad un'industria discografica "vera", le cose cambierebbero..... in meglio per un verso, in peggio per un altro. Ma almeno il genere sarebbe "tracciabile" e ci sarebbe una scrematura di tutto il materiale in eccesso.

 

vi invito ad ascoltare questo disco, fra l'altro uscito ufficialmente su CD. Tutta la poesia e la malinconia della musica tradizionale slava, proposta in salsa ambient:

 

Sapete se esiste la versione CD di "Depressive Silence II"?