Esteri & News from the World

Il forte nazionalismo, sottolineato da tutti coloro che in questo topic hanno avuto relazioni dirette con persone di nazionalità turca, è una componente socio politica della storia di quel popolo sin dalla fondazione dello Stato turco proprio ad opera di Ataturk. Questo perché la sua figura, per quanto antidemocratica, fu comunque legata ad un processo di modernizzazione infrastrutturale e burocratica, di laicizzazione dello Stato. In buona sostanza, tutto ciò che è accaduto in Turchia a seguito della caduta dell'Impero Ottomano, per quanto possa considerarsi come una forma di sviluppo sociale, si è comunque verificato in un clima di stretto rigore nazionalista e di repressione nei confronti delle minoranze (politiche, etniche o religiose) di volta in volta venute a frapporsi con gli obiettivi politici di quella nazione. L'ascesa di Erdogan si deve alla sua capacità di coniugare questo nazionalismo con una politica conservatrice di matrice islamica, grazie alla quale riesce a ottenere un largo consenso soprattutto nel territorio interno, al di fuori dei grandi centri abitati.

 

ma in che modo si esprime nelle comunicazioni ufficiali...cartacee tra l'altro

Questo pensa di essere ancora il protagonista di un reality show

 

Ci sono momenti, come questo, in cui spero che i complottisti più radicali abbiano ragione e che ciò di cui veniamo a conoscenza attraverso l'informazione pubblica siano solo balle confezionate a mezzo di propaganda. Io VOGLIO SPERARE che Trump non abbia davvero scritto e inviato quella lettera a Erdogan.

 

Ci manca qualche emoticon ed acronimo come lol però

 

Sottolinei sfumature che sono innegabili, non posso certo darti torto. Però io non parlavo di "paraculo" eh, ma proprio di servilismo convinto, che fatto da "benestanti" risulta ancora più fastidioso.

 

Brexit: c'è l'accordo con la Ue. Johnson, il Parlamento la voti - Mondo

 

Tornando alla questione dei Curdi - una causa che non mi ha mai appassionato - condivido le considerazioni elencate in questo articolo, beninteso che per me un proiettile contro i jihadisti è per definizione un proiettile ben speso.

Turchia, se la linea italiana la detta Rete Disarmo

 

Un articolo condivisibile. Il problema è che se continuiamo a ragionare in questi termini (differenziando o accomunando le organizzazioni curde a seconda della convenienza, ricordando ogni singolo episodio cui attribuire la responsabilità ad uno dei sue soggetti in conflitto) ci ritroveremo a dover affrontare l'ennesima "neverending story" mediorientale, sulla falsariga della questione palestinese. In ogni caso Erdogan ha ottenuto ciò che voleva grazie all'accordo stretto con gli USA. I curdi abbandoneranno i territori del nord della Siria, che costituivano la base per la possibile costituzione di un loro stato autonomo.

 

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Per chi è appassionato di news internazionali segnalo la pagina 150 del televideo

 

Brexit, altra candidata a prossima neverending story internazionale.

 

Avranno capito da soli che non gli conviene uscire...

 

Non hanno molta scelta. I sostenitori del remain vorrebbero un secondo referendum ma secondo me sopravalutano le loro possibilità di ribaltare il risultato del 2016 (vedi i risultati ottenuti alle recenti europee dal nuovo partito di Farage) e a mio avviso si tratta di una richiesta politicamente incongrua, posto il fatto che avrebbero dovuto mettere in campo le forze politiche necessarie tre anni fa, non ora. Sarebbe come chiedere un secondo processo elettorale perché insoddisfatti del risultato. Credo che nemmeno l'Unione Europea ora voglia fare un passo indietro. Certo, le modalità con cui è stato gestito il procedimento di uscita dall'UE, non ancora risolto a più di tre anni dal voto, rafforzano il fronte del remain. Più tempo passa, più legittimità acquista un'eventuale richiesta di nuova consultazione. E questo spiega il comportamento schizofrenico di alcuni partiti all'interno della Camera dei Comuni. Bocciano qualsiasi ipotesi di accordo perché NON vogliono un accordo ma preferiscono guadagnare tempo in vista delle prossime elezioni, sperando di ottenere il consenso necessario per una seconda consultazione.

 

Intanto, tra accordo di divorzio e calo delle azioni di Amazon, Bezos non è più il Paperon de' Paperoni del mondo vero e Bill Gates torna in testa alla classifica

Jeff Bezos non è più la persona più ricca del mondo

Gates in questa gara è tipo uno di quegli antagonisti delle saghe di film d'azione, ogni volta che credono di averlo sconfitto torna più ricco di prima

 

Morto Abu Bakr Al Baghdadi

 

Ufficiale?