Exodus

Nella loro discografia, l'unico album che preferisco a Tempo of the Damned è Fabulous Disaster. E per fare una metafora ciclistica, direi che si tratta di una vittoria ottenuta grazie ad un colpo di reni.

Concordo con @Vittorio sul fatto che il riffing di Gary Holt, soprattutto per come espresso nei due suddetti dischi, sia la vera essenza del thrash metal puro senza troppi fronzoli. Aggressivo ma mai troppo tagliente, con quel filino di groove ma comunque d'impatto. Insomma:

Anticipazione (Spoiler)

"Thrash metal"

 

E niente, oggi ho provato a dare un'altra possibilità a Shovel ma poi Dukes rovina tutti quei bei riff con quella voce del ca...

 

Ocio che se Reign...

 

A neverending story.

 

A neverending problema di udito, dovuto forse all'eccessiva altezza

 

Force of Habit è trascurabilissimo, ha qualche brano buono ma nel complesso risente troppo del trend dell'epoca

 

Cosa non faresti per indurmi a distendermi sul letto...

 

Dipende da quanto si apprezza il trend dell'epoca

 

Per me è contro natura che un gruppo thrash si faccia influenzare dalla moda, anche perché era un movimento musicale che negli anni 80 era in antitesi al movimento glam che andava per la maggiore. Facendosi influenzare si sono snaturati, e questo si sente nel disco

 

Sì ma questo argomento è diverso dal mio

Tu parli del perché, io parlo del cosa

Se un ascoltatore apprezza il trend dell'epoca può apprezzare questo album, e non perché è semplicemente influenzato ma perché è molto buono (non è mica scarso come un "Diabolus in musica", per dirne uno)

Tu parli di un'altra cosa, più di fondo

E siccome tantissimi gruppi thrash secolari si sono fatti influenzare da qualcosa possiamo intuire che evidentemente non era una cosa poi molto contro natura

Sono musicisti, attraversano decadi, affrontano stili e firmano contratti con case discografiche che talvolta impongono decisioni

 

Si però ascolta anche Shovel che è il più bello

'Un capisci un ca'


Però almeno provi la stessa sensazione che ho io quando sento Souza

 

Che sia contro natura lo si evince dal fatto che si contano sulle dita di una mano sola (e avanzano le dita) i dischi dei gruppi thrash storici che hanno creato degli album memorabili facendosi influenzare dalla moda del momento (chi dal grunge o chi dai Metallica o chi dai Pantera o chi addirittura dal nu). Non dico che Force of Habit sia brutto, ci mancherebbe, gli Xentrix, i Kreator o i Destruction per esempio per me fecero di peggio. Però lo trovo trascurabile, e non è all'altezza degli album precedenti, per i motivi anzidetti. Che le etichette abbiano forzato la mano, su questo per me non ci piove

'Un capisci un ca' (cit.)

 

Perché, quando i gruppi sono tornati allo stile originario (dopo le sindromi influenzali) sono riusciti a pubblicare album memorabili?

No, perché l'ispirazione era ormai andata indipendentemente dal tipo di musica proposto

 

Sicuramente ci sono più dischi interessanti che nell'epoca buia del thrash, e non lo dico perché mi piace il genere. Basti pensare proprio a Tempo of Damned, che per me è alla stregua dei vecchi capolavori, o a Violent Revolution dei Kreator, per esempio.
Poi certo ormai il thrash è un genere degli anni 80 ed è stato sviluppato in quasi tutte le sue forme, è difficile anche creare qualcosa che non sia stato già fatto

 

Del tipo, ti rendo i soldi che mi hai prestato ma con la tua testa come pegno?