Glenn Hughes

Ho avuto una sensazione simile quando ho visto i Deep Purple a Bologna l'anno scorso, li vedevo per la prima volta.

All'entrata in scena di Gillan non sono riuscito a trattenere le lacrime, per carità non ha fatto niente di che, anzi valo lo stesso discorso di cui sopra per Hughes, per l'età che hanno fanno anche troppo bene, ma è proprio quello il problema, della gente così anziana dovrebbe essere al circolo con gli amici oppure coi nipoti, e vederli su un palco a dare letteralmente il massimo e sì ammirevole, ma dispiace anche un po'.

Gillan faticava per dare il massimo, e mi ha esattamente dato l'idea di essere lì per via di un patto col Diavolo, e non per piacere personale o lavoro.

 

Mannaggia a lui, nel giorno del suo compleanno mi cancella tutte le date future!!! E l'occasione di vederlo in tre settimane dopo un'attesa di anni va a farsi benedire......

Auguri comunque!

 

Bello il nuovo lavoro dei Dead Daisies con Glenn

 

L'ho sentito ieri notte: innanzitutto sembra un nuovo disco di Glenn perché la sua voce è troppo caratterizzante, per questo secondo me nei Dead Daisies ci stava meglio Corabi, ma il disco funziona bene, da ascoltare più volte per essere meglio apprezzato.
Però li preferivo con Corabi....

 

Non conosco gli altri lavori dei Dead Daisies, questo l'ho ascoltato perchè grande amante di Glenn.
Ed, in effetti, pare un lavoro di Glenn da solista, sul versante più duro, diciamo.
Questa, col giro di basso molto funky mi ricorda la sua Soul Mover ma più heavy.

 

Infatti il punto è questo: sembra un disco duro di Glenn; certo c'è sempre il marchio del sound precedente, ma con Corabi era un'altra cosa, ci stava meglio con sound del gruppo. Senza contare che le voci sono talmente differenti che non lo sento Glenn cantare quelle dei dischi prima: