Green Carnation

Sì, dovrebbero aver riproposto l'intero Acoustic Verses, quando arriva vi farò sapere com'è :p (o l'ha qualcun'altro qua dentro?).. Dovrebbe arrivare (si spera) settimana prossima, mannaggia a me che ordino i CD proprio in mezzo ai quarantasette ponti d'Aprile..

 

Questo dvd mi è arrivato da tre mesi ed ancora non ho avuto il tempo di vederlo.

Ma lIght of day non ti è piaciuto? Secondo me è il loro capolavoro...

 

"LoD,DoD" lo tengo nel cuore: sul serio! Mi ha fatto da colonna sonora in un'ora in cui dovevo prendere una decisione davvero importantissima.. Una situazione che, tra l'altro, aveva pure parecchie similitudini col tema della canzone. Ho preferito parlare di ABiG in quanto più accessibile ad ogni membro del forum, e perchè, appunto, le emozioni che ho provato con "LoD,DoD" sono un pelo più personali .
In ogni caso, entrambi gli album sono perfetti esempi di come la musica possa farti provare emozioni che vanno ben più in la della goduria uditiva. :p

 

da puro neofita ma bramoso di ascoltarli, qual'è l'album giusto per iniziare?

 

Mah io direi di ascoltarti il duo "light of day, day of darkness", " A blessing in disguise". Avrai una panoramica pressochè totale su quello che sono in grado di creare con la loro musica. "Light of.."è il loro capolavoro..ma è un album difficile dato che è una sola canzone da 60 minuti...però è un vortice di emozioni davvero straordinario con ancora alcuni sprazzi di estremo (molto pacati comunque) a spezzare le trame progressive. "A blessing.." invece propone il loro lato più diretto e semplice...canzoni brevi, senza troppi fronzoli ma sempre molto emozionali. "A lullaby in winter" o "writings on the wall" ne sono un esempio lampante.

 

Da quanto ho potuto sentire si divertono a cambiare quasi radicalmente ad album: ti consiglio di scegliere uno fra "A Blessing in Disguise" e "The Quiet Offspring", che sono giudicati i loro album più semplici e di facile assimilazione.. ..Ti consiglio "A Blessing in Disguise" perchè è l'unico dei due che ho ascoltato (TQO lo devo ancora ordinare :/ ) ed è splendido, ne tessevo le lodi proprio due/tre post fa.

 

grazie mille!!

 

Da amante degli In The Woods... quale sono ti dico di iniziare dai primi album, quindi Journey to the End of the Night e Light of Day, Day of Darkness, che in un certo senso (considerata la lineup) rappresentano il continua della mitica band norvegese.

A prescidnere dalle differenze nel sound (non dimentichiamo... dovute soprattutto dagli stravolgimenti della formazione), credo che in seguito potrai cogliere le evoluzioni delle fasi successive della loro carriera.

 

esaustivi...perfetto ho un quadro molto chiaro...

 

Anche il CD e l'EP acustico sono fantastici: "A Night Under the Dam" consigliatissimo, pagato un'inezia (14 euro) ed è un DVD di un concerto magico: l'atmosfera che doveva esserci al live dev'esser stata distruttiva, ne sono rimasto ammaliato a vederlo su disco, figuriamoci a vederlo dal vivo.. In mezzo alla foresta, sotto una diga interamente di legno.. Meraviglioso.

Un gruppo di quelli che ci mancherà, in futuro.. Dannato music business.

 

li ho ascoltati, e me ne sono innamorato.....

 

tempo addietro ho risentito il primo disco...un bel mattone, molto doom ci ho trovato in mezzo.
Ascoltarlo è stato difficilissimo, ma ne è valsa davvero la pena!

 

ma si sa più nulla? sono sciolti o continua il cantante da solo?.

 

Teoricamente Tchort continua a scrivere per i Green Carnation, ma è rimasto solo.

 

Ebbravo il nostro Emanuele che va alla scoperta delle grandi Band quasi dimenticate!

E questa è una grande band... che ho avuto la fortuna di ascoltare live, grazie ad un amico che li conosceva molto bene e mi ha invitato al loro concerto, ormai anni fa...

Molto efficaci sia nel periodo più hardrock/sperimentale che in quello ultimo intimistico/acustico.
Le sonorità settantiane di "A blessing in disguise" sono quelle però a cui sono più legato! "Writings on the wall" stupenda...

Sarà tempo però che mi riascolti "Light of day..." un gran bel disco che ho lasciato un po' nel dimenticatoio.