Greta Van Fleet

Non li ho letti.
Preferisco stare qui nel forum che nella pagina facebook di TM (i motivi puoi intuirli), però poi vado a dare un'occhiata.

 

Hanno vinto il grammy per il miglior album rock del 2018 con "From the Fires".
Ma un EP, anche se questo dura 30 minuti, può considerarsi album? E non vi pare siano leggermente sovrastimati sti ragazzi?
Insomma, bravini eh, ma pur sempre la riproposizione di un sound già sentito 40 anni fa e poi sono nati ora, fategli fare un pò le ossa prima di fargli vincere qualcosa di così importante eh, per me dovevano vincerlo gli AIC quel premio (tra quelli candidati).

 

Si sente puzza di bonifico della Universal
che poi in realtà nel 2018 l'han pure fatto, potevano premiarlo per quello

 

I grammy oramai sono solo festival dove le majors si fanno i regali filmando il tutto. Ha valore puramente di immagine, anzi era un tentativo disperato di porli in credibilità rispetto a una critica spietata come poche. Ma tanto i critici non comprano i dischi, e questo per loro fortuna è un bene. A me non convincono del tutto, ma aspetto ancora per giudicarli.

 

Oggi ho dedicato del tempo all'ascolto dei Greta Van Fleet e posso confermare che non mi piacciono. Li sento un po' vuoti, oltretutto la voce del cantante mi irrita. Non sono un fan del sound anni Settanta, ma alcuni gruppi di quel periodo li ho adorati in passato. Comunque riproverò ad ascoltarli.

 

Possiamo fare tutta la retorica del mondo su questi quattro ragazzi, ma la Forza dei 70s scorre potente in loro (semicit.)

A partire dal cavo a spirale per gli strumenti

Questa canzone comunque in studio dura 3 minuti e mezzo, qua l'hanno allungata a quasi mezz'ora a forza di improvvisazioni

 

Greta Van Fleet: ascolta il nuovo brano 'Always There'

In realtà un vecchio brano, una ballata che sa più di Lynyrd Skynyrd (i cori piazzati sullo sfondo del ritornello sono quelli di "Sweet home Alabama") che di Led Zeppelin, d'altronde c'è un'anima soul nel brano che emerge prepotentemente e che rimanda pure agli Small Faces.
Mi piace l'arrangiamento, l'impostazione generale, anche se continuo a non gradire la voce del cantante.

 

Applicare l'aggettivo “nuovo” a qualsiasi cosa inerente questi ragazzi mi sembra abbastanza fuori luogo in effetti

 

E niente, questi ragazzi proprio mi piacciono!! Altra buona canzone, niente di originale ma tutto ben fatto!

 

Complimenti al modo in cui un sito italiano ha descritto il fenomeno Greta Van Fleet:

Il loro infatti è l’approccio alla musica di chi è cresciuto con i video tutorial su YouTube (“Come scrivere una canzone alla Led Zeppelin”) dopo essersi innamorata della musica con gli mp3 del fratello più grande — con la copertina di IV tirata giù da internet e stampata (male) — e aver comprato gli strumenti su Amazon senza aver mai affrontato un commesso esausto da tonnellate di sfigati con capelli troppo lunghi e giubbotti di jeans con toppe degli Iron Maiden intenti a rovinare le corde delle Epiphone Les Paul provando a fare quel primo maledetto arpeggio.

Gira e rigira la colpa è sempre dei metallari. Certo.
Da notare che l'autore del pezzo ha superato da poco i trent'anni, si occupa di cultura pop e comunicazione politica. Si spiegano molte cose, compresa l'arroganza di uno che per questioni anagrafiche ha iniziato ad ascoltare seriamente musica quando già c'erano tutte le cose che oggi condanna.

 

Chiunque abbia scritto quelle righe è un ignorante e bisognerebbe vergognarsi di avergli dato modo di esprimere le porcherie che spaccia per opinioni.
Considerata poi la qualità delle canzoni dei GvF (derivative finché si vuole ma che siano scritte e suonate bene è un dato di fatto), io vorrei vederne di più di gente che prova a mettere in pratica i tutorial di YT.

 

Purtroppo i Greta sono uno di quei gruppi che spacca ke opinioni: o li si ama, o comunque piacciono, o chi li odia; e quest'ultimi tirano fuori commenti da mentecatto come quello postato.
L'Italia é poi e sarà sempre un paese di serie B o C 0er quanto concerne il rock, figurati il metal

 

Nel contesto dello stralcio riportato, il problema non è certo quello dell'audience spaccata in due.
I Greta Van Fleet c'entrano marginalmente (a me nemmeno piacciono un granché): qua il problema non sono i musicisti ma i giornalisti, che descrivono i metallari come idioti privi di cultura che si bevono acriticamente qualunque roba rigurgitata dagli anni Settanta. Dimostrando in tal modo non solo di non conoscere minimamente il popolo metal, che ai Greta non è che abbia riservato chissà quali onori (anzi...), ma soprattutto di non conoscere la storia dell'heavy metal.
Aggiungo che la critica ormai è ossessionata dal parallelo Greta Van Fleet / Led Zeppelin, a tal punto da scorgere la presenza dei secondi anche quando il brano proposto si rifà molto genericamente agli anni '60 - '70. Mi convinco sempre più che questa gente conosca solo i Led Zeppelin e che quindi avverta solo la loro presenza nei brani altrui.
Nell'ultimo pezzo io ci ho sentito (come da commento) Small Faces e Lynyrd Skynyrd, ma se gli altri non citano i Led Zeppelin non sono contenti.

 

Led zeppelin il problema è che Led Zeppelin il cantante ha quella voce LED Zeppelin che riporta alla mente il Plant del periodo post Houses Of The Holy Led Zeppelin. Anche in questo pezzo. Probabilmente sono i suoni in produzione che LED Zeppelin, uniti alla voce del cantante, riportano immediatamente alla mente solo quel gruppo.

Dopo questo post dovrei sentirmi molto più contento (semi cit.)