Classic Heavy Metal (Topic Ufficiale)

Stamane, costretto a casa con l'influenza () , mi dedico all'ascolto dell'ultimo lavoro dei Tokyo Blade, Unbroken.
Album che avevo ascoltato alla veloce, per rendermi conto se faceva per me, mi era piaciuto...
Ora finalmente l'ho preso e ascoltandolo in modo approfondito devo dire che é un album davvero ottimo.
Sonorità tipiche della NWOBHM che strizzano l'occhio all'Hard Rock/AOR Americano in alcuni momenti. Sento anche Iron Maiden, Thin Lizzy, Armored Saints, House Of Lords, Riot
Suonato e cantato bene (che a volte ricorda James Hetfield), soli sempre di gusto, bella la produzione, non riesco a trovare un filler...tutti i brani sono di altissimo livello.
Un ascolto davvero piacevole, peccato che non abbia goduto di un adeguata distribuzione e pubblicità.

 

Sta per tornare una delle band dell'underground statunitense a cui sono più affezionato:
Slough Feg: i dettagli del nuovo album

 

Non ho niente ma sto tenendo d'occhio questa uscita

 

Digital resistance non mi convinse moltissimo, forse un po' troppi deja vu.
Speriamo nel prossimo, non li considero dei campioni ma hanno tutta la mia simpatia.

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Digital Resistance ce l'ho sulla mensola da mesi, prima o poi dovrò ascoltarlo.
Anch'io non li considero dei campioni ma - credo sia innegabile - rimangono una delle pochissime formazioni che puoi riconoscere al volo. Hanno un suono personalissimo; la stessa voce di Mike Scalzi, sebbene non eccezionale e per nulla tecnica, è distinguibile da quella di mille altri cantanti. Il che non è poco, in tempi di riciclo.
Quanto alla simpatia, sono il classico gruppo genuino. Mike inoltre ha una cultura musicale che va al di là del metal. Li seguo dal secondo album, quando ancora si chiamavano Lord Weird Slough Feg. Feci l'enorme cazzata di ascoltare con troppa distrazione "Twilight of the Idols" e di rivendere il CD dopo pochi ascolti. Me ne pento ancora oggi.

 

Non scherzate, Mike Scalzi è un genio e gli Slough Feg sono sensazionali!
La loro unica calata in Italia nel 2014 è stata un mezzo flop purtroppo, saremo stati sì e no in 60 persone, eppure tra loro e i Magister Templi (senza contare i fantastici e nostrani Epitaph, altra formazione clamorosa) ci hanno regalato una serata spettacolare... Ma sì, sono un fanboy, quindi prendete il tutto con le dovute proporzioni


P.S. Se non li conoscete, andate ad ascoltarvi gli Hammers Of Misfortune, coi quali il buon Mike ha registrato i primi 3 album

 

Io li apprezzo molto e condivido il concetto di genialità applicato alla band, nel senso che ravvedo proprio dei lampi creativi di classe superiore in certi passaggi dei loro album. Tuttavia, non so se si può affermare che abbiano prodotto capolavori su capolavori. Di sicuro rimangono una band con una personalità e un'integrità enormi. Gente da supportare sia per meriti artistici che per attitudine.
Gli Hammers li conosco benino; per qualcuno dei geni, per altri una lagna. Io li trovo piacevoli, anche se non vado matto per il prog e per le voci femminili nel metal (salvo eccezioni). Non ho nulla in formato fisico ma prima o poi prenderò almeno "The august engine" perché c'è Mike e perché oggettivamente è un buonissimo lavoro.

 

Secondo me eravamo molti meno. Concerto strepitoso. Avevo già alcuni loro album e non mi facevano impazzire, ma ero andato a vederli per pura curiosità e da allora non ho mai smesso di ascoltarli. Ho iniziato a rivalutarli, avvicinandomi alla loro musica con un approccio diverso rispetto a prima e ora li adoro. Tra l'altro Digital Resistance mi piacque tantissimo e lo considero tra i dischi più validi ascoltati negli ultimi anni.

 

Il Keep It True ha annunciato che farà vedere in streaming live sulla pagina Facebook del festival tutti i gruppi rimasti nel bill di oggi...
Inoltre i vari concerti saranno disponibili sulla stessa pagina da vedere non live.
Ora sul palco i Midnight

 

E grazie a qualcuno di cui non faccio il nome oggi tocca scoprire loro:

 

è da una vita che non lo riascolto. A me piaceva il secondo lavoro "Stop This War":

 

Ho ascoltato qualcosa alla veloce e, per le loro atmosfere Epic e la loro vena Prog, mi ricordano tanto i Dark Quarterer. Ma anche per il modo di cantare, l'uso dei cori e gli intrecci di chitarra...

 

Personalmente non scorgo grandi somiglianze tra le due band, ma si sa che occhi e orecchie di ognuno vedono e sentono a modo loro.
Nei Dark Quarterer la matrice prog è più marcata e la voce di Nepi più acuta e nasale, mi pare. Gli Slough Feg presentano spesso influenze folk che non ricordo (ma ormai li ascolto di rado) nei Dark Quarterer. Forse a livello chitarristico c'è qualcosa in comune ma per me gli Slough Feg sono sempre stati gli eredi dei Brocas Helm.

 

Scusate e questi da dove saltano fuori?

Nei prossimi giorni devo approfondire e ascoltarlo bene, ma a pelle mi prendono parecchio. Mi son capitati tra le palle mentre spulciavo roba sul tubo