Hughes Turner Project and...other

Proprio ieri ho fatto mio il disco di Hughes Turner Project: II
Mi sembra un ottima prova! Quel invece è certo, è che siamo di fronte a due fuoriclasse del microfono che da anni calcano la scena con professionalità e passione.

Non so quanto "successo" possa avere questa discussione relativa ai loro due album, cmq si può anche parlare di questi due artisti prendendo in considerazione anche tutte le produzioni passate ( e che produzioni)
per rendere il topic più vivo e interessante...

 

il primo capitolo è ancora più bello e fresco! poi di ufficiale c'è anche il "live in tokyo" (a cavallo tra i due album), valido se non altro per le reinterpretazioni dei classici di deep purple e rainbow e delle rispettive carriere soliste... anche se la band spesso non è all'altezza e la produzione non è delle migliori... e avrebbero potuto farlo doppio...
e poi c'è il "made in moscow", dove i due cantano insieme sui pezzi che il chitarrista russo michael man aveva scritto anni prima... una buona prova, molto più "soft" ma con grande gusto melodico... però è uscito solo in russia...
per ora il progetto è arenato, ma chissà mai che lo riprendano in mano...

 

qui si trovano le informazioni necessarie
www.glennhughesitalia.com

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glenn hughes l' ho seguito praticamente ovunque, ma uno dei concerti piu' belli in assoluto, fu al motion di bergamo nel marzo 2004.
l' interpretazione di mistreated, resta uno dei picchi piu' alti della sua carriera.
turner e' un grandissimo cantante da studio, a mio parere.
purtroppo, dal vivo, non mi ha mai convinto del tutto, anche ai tempi dei rainbow nei primi anni ottanta.
intendiamoci, il suo lavoro nei tour con glenn hughes, lo ha fatto benissimo, pero' in confronto a hughes, purtroppo perde un attimo....
i dischi di htp in studio, sono tra le migliori produzioni negli ultimi anni, in tutta la famiglioa purple, secondo me.
il live comunque, anche se la band potrebbe sembrare un po' strana, non e' affatto male, certo dipende dai gusti.
made in moscow e' un disco diverso, ma forse proprio qui, i due riescono ad amalgamarsi alla perfezione.
e' un disco easy, e si sente che anche loro, mentre cantano, sono molto easy....

 

Concordo, c'ero anch'io a vedere gli HTP quella sera ed è stato un grandissimo concerto, indimenticabile per il sottoscritto. Come hai detto tu Glenn Hughes spicca su Turner, e su questo non c'erano dubbi, però devo dire che con i pezzi dei Rainbow mi sono emozionato non poco. Per quanto riguarda i dischi degli HTP sono i dischi di Glenn Hughes che preferisco tra tutti quelli fatti dopo aver lasciato i Deep Purple (soprattutto il primo), quindi anche questo ha contribuito a farmi godere quella sera. Mi piacciono molto anche Blues e Building The Machine e i due dischi dei Voodoo Hill con Dario Mollo (soprattutto Wild Seed Of Mother Earth).

 

allora non è stata solo suggestione la mia... ero paralizzato sul finale di mistreated...

 

Li ho ordinati entrambi una settimana fa: arrivano, ascolto e posto il mio commento

 

Stupendo il primo (parlo ovviamente dei due studio album), anche se sono fin troppo evidenti le influenze delle band di provenienza e le carriere da solisti, il secondo ha sonorità un pelo più moderne e le voci sono più amalgamate, ma a livello compositivo non siamo, secondo me, sullo stesso piano dell'esordio.
Per chi ascolta hard rock classico e melodic rock sono comunque due acquisti imprescindibili.

 

io dico sempre che non c' e' piu' nulla da dire.....e resto della mia opinione.
pero' ci sono i grandi vecchi, che ancora hanno qualcosa nei cassetti, e ogni tanto ci regalano grandi emozioni.....

 

A proposito di Turner mi è appena arrivato il promo "Akira Kajiyama + Joe Lynn Turner - Fire Without Flame" e mi è sembrato molto buono.
Bei riffoni, buona produzione... sempre grandissimo cantato... Dategli un occhio

 

io ce l'ho... piacevolissimo da ascoltare all'inizio, poi però stanca un po'...
diciamo che è un disco "canonico", di certo non aggiunge niente al genere.
credo che la cosa sia voluta, comunque qua e là ci sono evidentissimi richiami a DP e rainbow... la traccia finale poi è praticamente una variazione di burn (già si capisce dal titolo)
le prime tre sono buonissimi pezzi, il resto si lascia ascoltare ma dopo un po' si dimentica...
da notare però che kajiyama ha scritto tutte le musiche e suona praticamente tutti gli strumenti !
comunque con turner & giapponesino molto meglio l'album SLAM del 2001!!! grandissimo disco!

 

Si piacevole ma non capolavoro...
Certo che Turner.... se la canta cazzo... mi piace da impazzire... soprattutto sulla ballata.

 

le ballate sono la sua specialita'...

 

Li adoro tutti e due ake se Glenn Hughes ha forse qualcosa di più. Non so se avete mai ascolato "Burning Japan Live" di Glenn dove reinterpreta in modo asolutamente eccelso alcuni brani dei Deep Purple come "Burn", "Stormbringer" e "Lady double dealer".

 

ossignore ho ascoltato isamples della imminente uscita di JLT. Dio mio, sono super promettenti! non sbaglia veramente un colpo!

 

Spettacolo, confermo... spero inoltre di riuscire a intervistarlo perchè su TM manca la firma del grande JLT!