Il Rap

Hail, premetto che non sono amante del genere, ma ormai ha invaso le tv e le radio, quindi penso che a qualcuno debbe pur piacere. Qui su TM probabilmente pioverà una pioggia di insulti a questo genere, ma io volevo discutere se questo genere riuscirà ad attaccare veramente anche in Italia. Il rap lo sappiamo è una musica proposta principalmente da ragazzi di colore (afro-americani), nato nel contesto hip-hop degli anni 80, e deriva da tutta una storia alle loro spalle come popolo. Ma non credo che c'entri molto con la nostra cultura. Eppure credo che essendo un mercato che tira molto nel mondo(soprattutto negli States), le TV vogliano farlo esplodere anche qui. Io penso che il primo rappettaro italiano sia stato Jovanotti, e ieri notte ho visto il video dei Mondo Marcio (che copia spudoratamente Eminem, ma potrei sbagliarmi visto che non me ne intendo). Voi che ne dite?

 

Vediamo.

Il vero rap, come da te accennato, è quello che parla e si riferisce alle condizioni di degrado e "malattia" di tanti giovani americani. Infatti, i testi dei primi rapper, parlano proprio di questo disagio. Un po come Kurt Kobain, però in versione rap. Inutile dire che oggi il rap non identifica più il messaggio delle origini, ma si è totalmente svenduto, seguendo le false piste delle masse. Insomma, a livello di messaggio, il rap non è piu rap!

Infatti, questo genere di musica si basa proprio sui testi (quelli di una volta, naturalmente)!

 

è un genere a me indigesto,però alla fine c'hanno la loro cultura,dire che è musica vera e propria però è un pò troppo secondo me,è più un parlato di sfogo

 

Ma in Italia è un genere che non ha senso...come poi non dovrebbe neanche in America, visto che come giustamente tu hai detto, ora si fanno video e testi di personaggi imballati di soldi e di oro con le loro donnaccie nelle loro superville...quindi mi fa inkazzare che alcuni di questi personaggi trattino con leggerezza e superficialità tematiche in cui molte persone povere sono veramente coinvolte, come violenza, teppismo, spaccio, etc...Ma cmq non viene visto come ipocrisia, perchè se stravende...

 

Concordo in pieno.
I rap non dovrebbe essere NEMMENO cantato in lingua italiana (secondo me)!
Non so se avete visto il film di Eminem, 8 mile. Ecco, quella era una vera e propria situazione di disagio personale e familiare in cui lui era coinvolto! Infatti, da quello che mi hanno detto alcuni miei conoscenti amanti del genere, i primi suoi testi parlavano proprio di questo!
Non so ora..............

 

c'entra solo marginalmente, ma ho visto poco tempo fa una specie di film/intervista a 2pac, dove spiegava il perchè della sua uccisione e le lotte fra bande di rapper. non andavano a bruciare chiese, ma con i crocefissi d'oro si sparavano bellamente. e cmq quello penso sia stato il rap. ora è solo una moda.

 

non è assolutamente vero. Oltre al rap da classifica che si vede su Mtv con neri circondati da dozzine di fighe, ville e piscine ci sono ancora dei movimenti più impegnati, rappresentati dai gruppi underground e di quartiere in molte nostre città...

 

Sicuramente, ma è moda ormai, e mi appaiono degli arrivisti, ma potrei sbagliare. Cmq credo non sia nostra cultura, e con l'Europa non c'entri niente, ma che fa solo moda, imposta dalla tv, e che le menti che non pensano con la propria testa la abbraccino senza nemmeno conoscere il vero senso del movimento (che non è nostro). E come se un gruppo di Caserta(non me na abbia la gente di Caserta, tra l'altro ho un amico là, e ne parlavo giusto con lui di questo) suonasse black metal norvegese...per carità può farlo perchè il mondo è libero(almeno apperentemente in Italia), e magari gli riesce pure bene, però credo non sia molto abbinata la cosa. Poi ognuno fa quello che vuole per carità!

 

mah non capisco questa chiusura mentale e il voler trattenere le cose fra i confini in cui nasce. Magari una cosa sperimentata in un contesto diverso può migliorare, o essere semplicemente diversa. Perchè bisogna sempre definire tutto e tutti?

questa poi... io ho sentito delle bellissime canzoni in italiano, per quanto il genere non mi piaccia...

che vuol dire che non è il nostro??Solo perchè uno è nato in Italia non può esprimere il suo disagio con questo mezzo? O anche solo divertirsi perchè gli piace il genere musicale?

 

Che non è nostro è palese. Se poi piace e c'è chi si diverte ben venga.

 

Wow, allora difendiamo solo le cose italiane DOC...vabeh ci rinuncio, sarò io che ho orizzonti troppo lontani....

 

Questo non ha gran senso se mi permetti, se dobbiamo ragionare così noi in Italia allora possiamo solo suonare thrash (visto che abbiamo la tradizione lasciataci dai Necrodeath) e possiamo solo rifarci ai Death SS, mettiamoci purei Vanadium dentro infine. Quindi da noi niente death, niente power, niente black, niente doom, niente gothic, praticamente niente di niente. Mi sembra un discorso un pochino discriminante e sbagliato. Sempre che a proposito dei Casertani in questione con la frase "suonare black metal" non intendessi dire che nei loro TESTI non possono di certo parlare con cognizione di causa (ma ne siamo proprio sicuri?) di miti pagani e dei boschi norvegesi, su questo volendo potrei essere già più d'accordo.

 

Parlare di cultura nn ha senso. Il rap è una modalita' espressiva, nata in certi contesti, ma quello è. Si può usare per parlade di ghetti, di figa, di calcio.. quel che si vuole. Se vogliamo parlare di cultura allora buttiamo tutti via i nostri strumenti xche rock e metal sono inglesi e americani.. non dovrebbero esistere nemmeno gli Accept (per nn parlare dei vanadium.. qui solo bel canto dovremmo fare!).
No so esattamente cosa dovrebbe essere il rap.. suppongo che, un po come x il rock, quello che va su MTV nn sia proprio il migliore.. ma nn so.
In italia cmq è già moda, almeno a milano. Ci sono valanghe di "crew", ognuno con la sua "teg" (i muri parlano da soli..) che ascoltano solo rap, ed i più intraprendenti si sfidano in "freestyle". Ci sono anche valanghe di rapper italiani + o - validi, + o - famosi, + o - commerciali.
L'unica cosa che posso dire è che, nella nostra cultura o no, Frankie Hi-Energy è un grandissimo. Conosco solo alcuni singoli e pezzi famosi, poi ho visto un suo live su MTV, cmq mi basta x dire che è un grande!

 

Quoto....tra l'altro, prima di darmi al metal 2pac era per me una specie di mito, ed anche adesso ascolto con piacere la sua musica ogni tanto....il rap del ghetto era vero rap, quello schierato politicamente, la "CNN del ghetto" come dissero i run dmc mi pare....quello che si vede oggi su mtv è una marea di cloni inutili, e il rap è diventato perlopiù un genere commerciale basato solo sull'appariscenza....basta mettere a confronto i testi di un 2pac e quelli di un qualsisi rapper di oggi per rendersi conto delle differenze a livello lirico

 

lo odio