Iron Maiden

Steve Harris su TXF e VXI: Iron Maiden: Steve Harris, "Blaze Bayley è stato importante nella nostra carriera"

 

Premetto che quanto segue è da intendersi solo come un modesto parere personale.

Pochi minuti fa ho finito di ascoltare per intero l'album The Book of Souls...ho trovato il disco (relativamente) piacevole da ascoltare ma in nessuna canzone ho trovato quella che io potrei chiamare "magia"...non pretendo che fossero riusciti a replicare l'alone magico di Seventh Son of a Seventh Son(il quale contiene la mia canzone preferita del gruppo,ovvero la bellissima ed emozionante The Evil That Men Do) ma avrei sperato che avessero puntato di più sulla qualità del sound.

Ovviamente,lo ripeto,questa è solo la mia (opinabile) opinione

 

Sulla produzione c'è poco da dire: fa pena.

 

Addirittura? Come mai?

 

Perché è prodotto praticamente come Iron Maiden.

 

Si, chiaro che non stiamo parlando di St. Anger, però da loro è inaccettabile, è fiacco e poco incisivo, e poi un Bruce così tirato aveva bisogno di qualche aiutino in più.

 

È prodotto una merda.
Superficiale, frettoloso, approssimativo, situazione peggiorata dal fatto che non hanno certamente problemi di equipaggiamento, budget e tempistiche e che non si sono certo affidati al primo che passa bensì a un produttore rinomato come Kevin Shirley, con il quale tra l’altro collabora(va)no da quindici anni (ora sono quasi venti).

È quasi straniante pensare che le stesse persone hanno prodotto dischi come Dance of Death e A Matter of Life and Death e ovviamente non sto parlando di qualità delle canzoni in sé (oltretutto entrambi hanno picchi superiori a quelli raggiunti da The Book of Souls, penso alla title track del primo, a Rainmaker, a Montsegur, a Brighter than a 1000 Suns, a The Legacy, a The Longest Day per esempio). Un passo indietro bello grosso, persino l’insipido The Final Frontier era prodotto meglio (a dispetto delle chitarre un po’ sottili).

 

Domanda un po' stupida, lo so, ma come si fa a valutare la produzione di un disco?

 

Ascoltandolo.

 

All'uscita non mi dispiaceva affatto, anzi, ora metabolizzato bene, penso che "The Book Of Souls" sia un fiasco sonoro, aggravato dalla lunghezza, di certo è migliore di "Final Frontier", qualcosa lo posso salvare, ma è una magra consolazione, finisce dritto tra le ultime 2-3 peggiori uscite targate maiden.

Comunque sono fiducioso che qualcosa di buono lo possano ancora sfornare.

 

Secondo me invece è uno dei migliori al di fuori dei soliti 7.
Ci sono più modulazioni, sonorità inedite (per loro), idee fresche in questo doppio disco che nella maggior parte della loro carriera
Paradossalmente la canzone più ambiziosa risulta per me il tonfo più grosso del disco.

 

Interessante, perché per me Empire è proprio l'unica novità che mi ha positivamente colpito, e la riascolto spesso, quindi tutto torna, nel senso che siamo agli opposti come giudizio.

 

Lo sapevo anche io, ma intendevo in che modo nello specifico?

 

Beh, con le orecchie

Per me l’hanno un po’ fatta fuori dal vaso.
Non è brutta in sé, l’idea di partenza è molto buona, ma al di là dell’autoplagio a The Legacy trovo che perdano un po’ troppe volte il filo del discorso. Il risultato sono 18 minuti di cui trovo ottima la parte iniziale, molto molto buona quella finale e poco digeribile quella centrale (che è la più grossa).

Ascolto molto più volentieri The Red and the Black, che pure fino alla cesura segnata dal “The Red and the Black: people don’t want the truth” etc. non è nulla di entusiasmante (Rime of the Ancient Mariner 2015 con un coretto da stadio e Bruce abbastanza in debito di ossigeno); ma da quel punto in avanti decolla improvvisamente e si mantiene su alti livelli fino alla fine (avrei giusto evitato la ripresa del coro - di cui avrei lasciato la melodia suonata alle chitarre - e la chiusura “ad anello”, che ha anche un po’ stufato, e lasciato che la coda fosse interamente strumentale, cosa che credo non facciano dai tempi di Seventh Son).

 

Perfetta analisi del brano, qui ci capiamo.

Però ripeto, il disco mi annoia, faccio proprio fatica a trovare la voglia di metterlo su, per dire con Dance of Death è impensabile, e anche Matter mi scorre meglio.