Iron Maiden

Q&A: Bruce Dickinson on Iron Maiden Playing Behind the Iron Curtain and Never Being Punk

La traduzione è fatta pari pari sull'ultima risposta di Bruce e chi l'ha tradotta semplicemente non ci ha capito niente dato che Bruce non ha sputato in alcun piatto.

 

Comunque nei primi due album c'è una magia incredibile e Paul ha una voce magnifica!

 

Questo l'ho sempre pensato pure io.. Bruce è una bestia di cantante ma è anche un po' rigido. Paul, con tutti i suoi limiti, si distingueva per il pathos trasmesso e per una maggiore varietà nell'"esposizione".

 

Io trovo che Dickinson sia più da impostazione metal mentre Di Anno più punk infatti i dischi dopo Killers hanno sonorità diverse rispetto ai primi due.

 

Mai detto che Steve odia il primo disco: ho scritto che detestava il suono del primo disco.
Il titolo di quell'articolo che ho postato è sbagliato, ma leggi il testi e vedi che si parla di suono.

 

Partendo dalla tua frase "altro pezzo con un Di Anno magico" (sulla quale sono d'accordo), vorrei chiarire che a me piacciono i primi due album degli Iron Maiden, che li ho conosciuti e apprezzati da subito con "Killers". Mi è sempre piaciuta la voce di Paul.
Quello che non mi piace è come Paul si è ridotto, non mi piace la sua aggressività e astio nei confronti degli Iron Maiden e, mi spiace per lui, ma non mi piace la sua carriera post Maiden. Al limite del patetico la vicenda della pensione di invalidità...

 

Io l'ho visto dal vivo mi sembra 4 anni fa nel tour del suo ritiro (o presunto tale) ed effettivamente aveva difficoltà nella deambulazione oltre all'obesità..... la pensione d'invalidità gli è stata data a patto che non si esibisse on stage.... ed è per questo che gli è stata revocata e ha passato un po' di tempo in prigione... Detto ciò le sue ultime notizie per la sua salute sono positive, si è operato al ginocchio e pare che vada meglio. Paul è un pezzo di storia dell'heavy metal ma gli Iron Maiden sono diventati una band di fama planetaria grazie a Bruce... opinioni personali.

 

No, la pensione di invalidità gli è stata riconosciuta perché lui si è spacciato per invalido, cosa che non è. Pessima vicenda.

D'accordissimo che Paul sia un pezzo importante della storia dell'heavy metal. I primi due dischi sono eccellenti e la sua voce mi piace. Ma, come hai detto tu, con Bruce c'è stata notorietà a livello mondiale e sono passati ad un altro livello.

 

Il salto di qualità c’è stato anche perché a un cantante obiettivamente migliore (che si è di lì a breve rivelato anche un ottimo compositore sussidiario, chi ha detto “Revelations”?) hanno unito un innalzamento della qualità media delle canzoni.
Hanno insomma trovato la quadra.

Poi comunque avranno avuto anche un buon giro di fan grazie ai precedenti dischi e tour, Bruce non esordiva da zero ma si era già fatto conoscere sostituendo Paul nel finale del tour di Killers, Run to the Hills (che fu il singolo di lancio) era sicuramente molto più “singolo” di Purgatory (singolo peraltro peggio gestito della loro carriera, con l’album fuori da sei mesi non conteneva praticamente nulla per cui valesse la pena spendere dei soldi dato che dentro c’erano Purgatory e Genghis Khan) e Twilight Zone/Wrathchild.

Poi certo, non si discute che The Number of the Beast sia un capolavoro.

 

The Number...già, immaginiamo se ipoteticamente DiAnno avesse “tenuto duro” (o meglio, se Steve gli avesse dato un’altra “chance”) fino a quell’album, peraltro in fase di “scrittura” già durante il tour di Killers, sarebbe divenuto ugualmente quel capolavoro leggendario che oggi tutti conosciamo? Fermo restando ovviamente le “medesime 8 canzoni” che compongono quel disco, eh..


PS só che la mia è una domanda un po’ “retorica” (per non dire del “bib”..) però, sarebbe stato curioso sentire Paul su pezzi già scritti appositamente per l”ugola” di Bruce tipo “22 Acacia avenue” , la stessa title track , ma soprattutto sulla conclusiva “Hallowed By Ty Name”, cioè sulla prima delle cosidette “epos storiche” della band!

 

No.

 

Motivo?

 

In che senso?

Io ho sempre trovato Purgatory irritante...

"Please take me away, take me away, so far away"

oh signur.

 

Conteneva due canzoni che erano già nell’album. Neanche live, o in una versione diversa (tipo Invasion di cui esiste la versione di Metal for Muthas e quella più veloce di Soundhouse Tapes, o le varie Charlotte the Harlot ‘88 / Wrathchild ‘99), proprio la stessa versione finita nel disco.
Perfettamente inutile se non per collezionismo, e infatti fu il loro unico singolo di quegli anni a non entrare nella top 50.

Invece gli altri testi sono di un lirismo...

 

Non mi riferivo al testo, è proprio quel passaggio musicale che mi ha sempre fatto cadere le palle a terra.