KingCrow

che peccato Julius, però i complimenti per quanto fatto te li giro lo stesso perchè li meriti

 

ehi grazie tante!! detto da te è un onore

 

Dai ci si becca idealmente a festeggiare l'ASR a breve

ho una propensione devozionale verso i bassisti el resto, da bravo apprendista aspirante

 

non diciamo niente che sono superstizioso...cmq la roma è una delle poche cose nella vita che non potro mai lasciare :P

 

Nel topic del mio gruppo dovete andare off con QUESTO argomento?
Arma' bannali tutti na settimana!

 

ma no dai Mauro, l'importante è che non festeggino l'ASR (sono interista )

ah Mauro, complimenti vivissimi anche a te per i Kingcrow, te li avrei fatti prima se avessi saputo che ne facevi parte, non ho mai collegato le due cose

 

Grazie Ray!

 

Sì. Subito.

 

Sono appena tornato dal concerto dei Kingcrow che hanno tenuto poche ore fa all'Alkatraz di Fiumicino.... ne sono rimasto piacevolmente stupito della loro grande tecnica e dal virtuosismo dei loro strumentisti... in particolare il bassista è talmente bravo e portentoso che potrebbe dare del filo da torciare a bassisti più conosciuti e strafamosi dell'ambito prog e metal internazionale! Certamente le loro song fondamentalmente di matrice prog-metal che in alcuni casi hanno dei chiari riferimenti ai mitici Dream Theater.... ma io ho notato un pezzo (perdonate la mia ignoranza ma non conosco il titolo) che traeva una certa isperazione ai Maiden.... forse è un accostamento ardito ma nei Kingcrow si può trovare di tutto nella loro musica eclettica!
Per quanto riguarda il nostro Mauro Gelsomini, sì non avrà una voce alla Geoff Tate, nemmeno alla Fish dei Marillion, però il suo modo d'interpretare le canzoni con ammicccamenti e gestualità teatrali mi ricorda il mito di Morrison.... stasera aveva i classici pantaloni in pelle che portava "King Lizard" negli anni 60-70!!!
Insomma c'è molta "carne al fuoco" da esplorare in questo gruppo.... certo emergere in Italia non è semplice!!!
Buonanotte!!!
Max

 

M'accodo a MAx e riprendo la tirata di Nicola. Non conoscevo musicalmente i KingCrow prima di stasera, confesso anche di non essermi mai interessato a capire che tipo di musica suonassero. Sono andato lì curioso e spiazzato, senza prefigurazioni. Sapevo solo che non mi sarei trovato davanti metallo pesante; rock piuttosto ed anche tirato.

Mentre ascoltavo ho pensato: "quando il Ludus si fa serio". C'è un aspetto ludico nella loro musica che traspare non soltanto nell'istrionismo di Mauro (me so perso le carte!)ma anche nel virtuosismo del loro bassita, delle due chitarre, del mansueto batterista (uomo sincopato..ma guai a lasciarlo andare a briglia sciolta ehhe) Insomma c'è da una parte una tecnica affinata col gruppo e con gli anni dall'altra mi sembra, una voglia di "non prendersi -seriamente- sul serio", come a dire "guarda ti tiriamo giù un grattacielo in 8 minuti ma tu non sbalordirti troppo perchè se ci va all'ultimo minuto finiamo nell'imprevedibilità di un cambio di tempo, di atmosfera anche ". Un cambio continuo di costume: questo sono i cambi di tempo e atmosfera dei Kingcrow ed è questo che non mi aspettavo. Un aspetto ludico incredibilmente serio e "posato" lì, ovunque ci siano autostrade per il suono.

Vero l'accostamento a Morrison, pigliateci in giro ma con Max c'è venuto in mente subito e senza guardarci prima...a sto punto starebbe a MAuro raccontarci se è vero o no..poi però c'era aria di maiden e dopo poco nemmeno più quella ma un'atmosfera tutta diversa...ecco cosa intendo criticamente con "aspetto ludico"

Mi ritrovo d'accordo con Nik sul fatto che onestamente i KingCrow sono un buon gruppo; per me una scoperta. Birra e buona musica stasera. Stando così le cose sono due volte più lieto di ritrovarmeli a midsummer ed evo

ed in bocca al luppolo a DarkAvenger79 per i tendini alle 11 di mattina

 

La verità è che inizio a diventare vecchio per il rock and roll ...Too old for Rock and roll come cantava Anderson anni fa

 

Chissà come la pigliano questa tua considerazione.
Son curioso

Beh ma quella non ce l ' ha nessuno...

La verità, pensavo che il "90" dato in sede di recensione fosse un pò esagerato.
Ma è un album che si fa aprezzare a medio/lungo termine.
Nel poco tempo che ho sto "studiando" il concept che sta dietro alla musica.
Per il resto, lo dico sinceramente, e con tutta l' obiettività possibile:
bel disco a partire dal fatto che la musica "segue" quelli che sono i momenti che definiscono il concept.

 

Ovviamente rispetto l'opinione di tutti ma lo dico SINCERAMENTE...I Dream Theater fanno un progressive che con quello dei Kingcrow non ha quasi nulla a che spartire (e quì qualcuno penserà Purtroppo e altri Per fortuna)...fanno cose che noi non faremmo mai e noi facciamo cose che loro non hanno mai fatto. Credo siano decisamente più evidenti influenze come Queensryche, Rush, Savatage, Marillion, Spock's Beard ecc...

 

Per fortuna!!!

E' vero Queensryche e Savatage ( quelli più sinfonici).
A mio parere son queste le influenze del gruppo.

Tra l' altro il concept musicalmente se proprio si deve citare qualcosa dal passato lo riterrei più vicino a un capolavoro come "Streets" ( per certi passaggi sofferti e drammatici) anche se ad esempio le chitarre in "Fragile Certainties" mi ricordano proprio la fantastica band di Seattle.

Ma tutto questo questo non vuole togliere identità alla band. Assolutamente. Anzi è un valore aggiunto.