La vostra discoteca

Non é pieghevole, in quanto al nome: mobile verticale a torre doppia

 

No intendevo il nome nome cinese o quello che è del mobile... Dubito che posso trovare a dodici euro una cosa simile comunque, per questo chiedevo se era pieghevole, per un eventuale spedizione...

 

ah..ho provato a cercare il riferimento su internet ma non ho trovato nulla. ti conviene fare un giro dai cinesi e vedere cosa hanno

 

Proverò anche se qui da me non ci sono cinesi (o se ci sono hanno altri business). Sembra molto comodo quel mobile.

 

Non vale neanche la pena spedirlo da qui, é capace che vista più la spedizioneche il mobiletto e a sto punto ti converrebbe vedere su amazon o ikea.

Edit:
Con le poste la spedizione costerebbe una decina di euro. Vedi te se ti conviene.

 

Hai mai pensato che difficilmente un umano supera 1 metro e 80 e che viviamo in case/appartamenti alti in media 2,50 metri? Prova a metterti sul letto a testa in giù e immagina di camminare sul soffitto. Solo così uscirai dalla matrice che ti ingabbia e capirai che la tua casa non è così piccola come credi. Sopra la tua testa c'è un mondo che attende solo di essere riempito. E' solo che siamo intrappolati in uno schema mentale che nasconde tutto quello che non è all'altezza del nostro naso. Quindi non bisogna demoralizzarci: compreremo dischi fino a quando non saremo costretti a girare per casa trascinandoci per terra per non battere la testa. Fanculo al sistema e alle gabbie mentali

 

Mensole, un altra possibile soluzione @Carnival900

 

Oggi su Real Time, in una nuova puntata di Sepolti in casa, vi racconteremo la storia di @Aslan, un metallaro che vive in 5 metri quadrati in una casa di 80, e che ha finito per cacciare la sua famiglia per far posto ai CD

 

Indirettamente fanculo anche allo stile minimalista però...

 

Piccolo off topic (ma neppure troppo). Leggere queste cose, sotto ad una notizia di una fanzine Metal che parla di un nuovo negozio di dischi, mette un po' di tristezza. Ormai noi che copriamo i dischi siamo addirittura da perculare, per taluni. Non che mi freghi molto dell'opinione di certuni, però un di tristezza la provo lo stesso, in ragione della sacralità che per me ha il rituale del CD.

 

Beh capiranno prima o poi, almeno spero....

 

Quello che noi spendevamo per un impianto stereo negli anni 80/90 oggi lo spendono per un telefono che fa da surrogato a musica, cinema, varie attività di socializzazione ecc ecc. Non possono capire l'eccitazione che si provava entrando in un negozio di vinili, che io in parte ho sostituito con l'attesa del postino e se devo rinunciare pure a quella tanto vale che mando affanculo la mia passione. Spotify e simili li posso usare per completare la mia voglia di musica, se invece deve diventare la fonte principale, ci rinuncio. Lo so, so vecchio.

 

Per me è indissolubile il legame "amore per la musica/supporto fisico". Naturalmente non pretendo che tutti debbano avere migliaia di dischi, ma se dici di amare la musica non puoi non avere 1000-100-fossero anche i 10 dischi della vita originali.

 

a me una volta ha peculato un collezionista di vinili

 

occhio che quello è un reato.

Già pronto il film sull'infanzia dell'uomo che si accorse di vivere in una casa alta 2,50 metri:

Parecchia tristezza, direi.
Diamo fuoco a librerie e biblioteche, allora, tanto chi si interessa più ai libri cartacei?
Oppure andiamo dai cinefili e facciamoli sentire delle merde dicendo: "ma dai, vai ancora al cinema. C'è netflix!".
Non è che una tecnologia o una forma di comunicazione debba per forza affossare le altre, e non è detto che non possano coesistere.
Capisco ridicolizzare certe manie da hipster modaiolo ma a farsi profeti del nuovo non si fa una figura migliore. Su facebook, poi, considerato già da un paio d'anni un social per vecchi.