Libri

A me è piaciuto [ma non faccio testo: me lo dico da me che sono un fanboy di Eco! ] e ricordo che qualche tempo fa ci scambiammo privatamente delle opinioni con Engash proprio sulla scelta dello stesso Eco di fornire strumenti per la comprensione al di là del testo, trattando quasi a suo dire il lettore come uno stupido: per noi sono inutili [e offensivi mi par di ricordare per te], tuttavia, a giudicare dal fatto che la "gente" considera Eco e questo testo ancora "difficile", non ha del tutto sbagliato, con buona pace di chi capisce tutto e subito

 

Sto finendo di leggere un libro intitolato "E' quasi tregua", di una scrittrice/giornalista rumena, che ha vissuto in pieno i giorni della rivoluzione/liberazione del dicembre 1989 a Timisoara.
E' un libro molto interessante, fa capire molte cose anche a chi conosce già un po' quel paese e i suoi abitanti, figuriamoci a chi non sa nulla di quel popolo.
Trovo che sia scritto in modo molto asciutto, poco spazio all'aulica (d'altra parte non necessaria o adatta ad un simile contesto), un misto di diario personale di vita, pre-durante-post rivoluzione e cronaca giornalistica.
Un libro per me dalle forti sensazioni ed emozioni, duro come duro è quel popolo in senso generale.
Leggendolo (non che avessi bisogno di questo, ma ammetto che il sentimento si è alimentato) il mio sentimento di "hopelessness" nei confronti di tutte quelle persone che giudicano senza conoscere, che danno importanza a cose stupide della vita senza rendersi conto di quanto siano fortunate, che non sanno valorizzare le cose semplici ma importanti della vita è cresciuto a livelli parossistici.

Se avete occasione, leggetelo, credo sia un'esperienza da fare, sia per capire gli altri che noi stessi, un po' meglio.

Per chi fosse interessato, scrivete a [email protected] , Camelia Ciuban (l'autrice, conosciuta mesi fa a un concerto di Katatonia e Alcest a Milano), vi spedirà per 10 euro il libro in tempi brevi.

 

A tua discolpa, specifico che non ricordo se hai usato precisamente il termine offensivo o sinonimi più blandi [dovrei trovare quello scambio che sicuramente avrò salvato, ma dove? :P]. Ricordavo l'impressione generale, che hai perfettamente riesposto qui. Senza voler riaprire la questione io purtroppo rivedo giorno dopo giorno in peggio l'idea che ho del lettore medio: tu non userai quegli "aiuti", (molti) altri temo proprio di sì!

A proposito aggiungo una cosa che potrebbe probabilmente farti rivedere la tua opinione. Ho avuto la fortuna di sentirlo alla Milanesiana un mesetto fa. Il tema di quest'anno era "il segreto" [voci di corridoio volevano che sia stato lo stesso scrittore alessandrino ad imporlo all'organizzatrice]. Oltre ad aver disquisito per un'oretta su segreti e complotti nella storia e ad aver analizzato magistralmente certi aspetti della [mancanza di] privacy attuale, in particolare ha spiegato agli astanti [here we go again] qual è l'idea di fondo del Pendolo, e alcuni meccanismi sono risultati interessanti anche per me che pensavo di averlo capito abbastanza bene [lo ricord[av]o poco però avendolo letto molti anni fa]. Chiudo dicendo che ha fatto uscire una nuova edizione del Pendolo "semplificata" su richiesta della Bompiani.

 

Alla ricerca di qualcosa di veramente poco impegnativo ho letto Città di ossa (Shadowhunters) consigliatomi da tantissimi. Che dire... la prima impressione è stata buona, le premesse erano buone, alcuni bei personaggi, bella ambientazioni, prometteva bene. Promesse non mantenute poi... una serie di colpi di scena banali e stratelefonati che mi hanno fatto proprio cadere le braccia. Poi la protagonista è uno dei personaggi meno riusciti EVER. Unica nota positiva è che si legge piacevolmente, molto scorrevole, ma non capisco le orde di fanatici.

 

L'ultimo libro che ho letto è stata "La collina dei conigli", un libro eptacazzuto... propinato come libro per bimbi, ma più duro e crudo di quanto ci si possa immaginare.

 

Io mi sono fatto coraggio e ho iniziato l'ultimo romanzo della saga della Ruota del Tempo. Considerando che ho letto il primo libro ormai più di 10 anni fa, è una cosa epocale.

 

Letto?

 

Asimov

 

Io l'ho finito perchè alla fine è piacevole alla lettura, ma non oso immaginare cosa siano gli altri 4

 

Io sto leggendo Addio alle armi di Hemingway.

 

Uno dei prossimi libri che mi sono promesso di procurarmi. Di Hemingway ho letto soltanto Il vecchio e il mare e Per chi suona la campana e secondo me sono due capolavori.