Libri

Probabilmente si è servita da traduttori differenti. In precedenza avevo acquistato il volumetto "I racconti del Necronomicon" della Newton, e il tono della traduzione dei racconti li inclusi mi sembra praticamente identico a quello della traduzione utilizzata per la raccolta di cui parlavo.

 

Questa di cui parli tu è praticamente quella in 4 volumi racchiusa in un unico volume come impaginazione. E concordo, secondo me è stato fatto un lavoro eccellente.

 

faccio il punto rispetto ai pochi ed esili librini letti durante questo ottobre.. cambiamo un po' scrittori e generi

J.R.R.Tolkien - Mr. Bliss (narrativa) Piacevole fiaba scritta da Tolkien per i suoi figli e acquerellata con la consueta delicatezza da lui Tolkien. Simpatica edizione Rusconi italiano-inglese dal formato basso e lungo ormai fuori stampa.

H.U.von Balthasar - Il filo di Arianna attraverso la mia opera (teologia). Elegantissimo Jaca book preso a casa Testori nel giorno in cui hanno presentato la biblioteca dello scrittore di Novate contenente sui trentamila volumi; cinquecento sono stati per varie ragioni messi in svendita... oltre a questo mi sono portato a casa anche il catalogo della mostra degli anni Settanta Rudolf Schlichter feticista, tra stivali e frustini il tipico esempio di arte considerata degenerata dal nazismo (guglare per credere). Nel testo di Von Balthasar invece si trovano condensati settant'anni di riflessione di una delle personalità più lucide e intelligenti del panorama cristiano del Novecento. Probabilmente destinato ad entrare nella top ten di fine anno.

Marziale - I cento epigrammi proibiti (poesia). Cento pagine della Newton & Compton di poesie licenziose preso a un euro che ha sollazzato le mie ritirate in bagno nelle ultime settimane.

P. Florenskij - Stupore e dialettica (filosofia). Esiguo volumetto della Quodlibet che si sofferma su un gigante purtroppo misconosciuto del secolo scorso (filosofo, fisico, matematico, teologo, biologo, ingeniere elettrotecnico, poeta, linguista, storico dell'arte, prete ortodosso, padre di famiglia, deportato in un gulag e ucciso). "La filosofia è il fiore che mai avvizzisce della meraviglia, essa è la meraviglia ordinata".

S. Plath - Tre donne. Poema a tre voci (poesia). Cinque anni fa una mia amica ha voluto sbarazzarsi di questo piccolo libro edito da Raffaelli regalandomelo. Nasce come radiodramma negli anni Sessanta, sono monologhi in versi di tre donne in dolce attesa..non tutto però andrà nel migliore dei modi. Ci sono sicuramente cose meritevoli (alla faccia dell'amica mia). Qui un passo in traduzione:

Ardente meriggio nei prati. I ranuncoli
scoppiano dal caldo, si fondono, e gli amanti
passano, e passano.
Sono neri e piatti come ombre.
E' così bello non avere legami!
Sono solitaria come l'erba. Di cosa sento la mancanza?
La troverò mai, qualunque cosa sia?

I cigni se ne sono andati. Tuttavia il fiume
ricorda come erano bianchi.
Si sforza di inseguirli con le sue luci.
Trova la loro forma in una nuvola.
Cos'è quell'uccello che piange
con tanto dolore nella voce?
Sono giovane come sempre, dice. Di che cosa sento la mancanza?

(pardon, mi sono accorto di aver scritto un po' troppo sto giro, mi è scappata la mano)

 

Io ho terminato di leggete "The dark stuff", storiacce di rock e turpitudini varie: sostanzialmente un insieme di articoli giornalistici che parlano di artisti mainstream già noti per i loro problemi. Niente di interessante da rilevare, a parte Steven Adler dei Guns che sniffa detersivo in polvere.

Ora ho cominciato "I terribili segreti di Maxwell Sim", di J. Coe. Dopo quaranta pagine non decolla e ho appena superato una sequenza scritta maluccio, una di quelle che non ti aspetteresti in un libro di Coe, ma sono ancora agli inizi e spero che il romanzo migliori.

 

Ce l'ho anch'io, più perché l'ho pagato un euro che per altro (avevo già il "tascabile" UTET curato da Giuseppe Norcio nel 1980, ancora in vendita tra l'altro, con tutti i 15 libri di epigrammi).
Carino, costa poco e occupa poco spazio.

Della Newton ho trovato la vecchia edizione de Il rosso e il nero del 1994:

Anticipazione (Spoiler)

Pagato 1€, messo in coda di lettura (dopo Notre Dame de Paris).

 

Sto invece leggendo, perché devo darci un esame (e il curatore del libro è quello che mi interrogherà), un pamphlet altomedievale e il caro vecchio Apuleio

 

i pamphlet altomedievali

 

Dall'alto della mia ignoranza non avevo mai letto Dickens. Per iniziare a colmare, ieri sera ho iniziato "il circolo Pickwick"

 

Io ho finito di leggere La 25ma ora..volevo qualcosa di moderno,una storia bastarda..e quella New York notturna mi ispirava.
Sicuramente migliora col passare delle pagine,però non mi ha convinto..a tratti scrittura e situazioni sembrano fatte apposta per esaltare ragazzini,un po una tamarrata,non so come spiegare meglio.
Non mi ha fatto proprio schifo ma mi aspettavo di più

 

Perché "vecchia"? E' del 1994, praticamente l'altro giorno.
Ma tu guarda questi: passano appena 25 anni e già considerano "vecchio" qualcosa...

 

Perché 25 anni sono troppo pochi per considerarlo d'epoca. Pertanto non è un libro d'epoca o antico, ma semplicemente vecchio.

Come le Stratocaster post anni 60.

 

Ma lui legge i pamphlet medievali, non è mica sincronizzato col tempo

 

Mi sapreste consigliare un libro che non sia di Stephen King, che tratti di america profonda, provinciale e del sud magari, con omicidi efferati al limite di un racconto horror ma basato su uomini e non mostri ?
Insomma qualcosa che si avvicini a Texas chainsaw massacre ma abbastanza più vicino alla realtà.
Grazie.

 

Mmm... Potresti provare con i primi di Deaver, sono più thriller, ma più o meno c'è tutto quello che cerchi.

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