Manowar

...
hai detto tutto tu, sorella guerriera.
Io mi limito a sottoscrivere ogni parola e palpito.

Non me lo dimenticherò mai.
Non VI dimenticheremo mai.

 

mi sembra tardi per recriminare ormai...

 

Io, causa esame scritto, non sono riuscito ad andarci in nessun modo...uno dei più grandi rimpianti che ho.
Fortunatamente me li sono visti l'anno scorso a Basilea e quest'anno a Monaco, quindi tutto sommato, sono riuscito a "recuperare".

 

esattamente come me nel '97...

 

Ciao a tutti.
In questi mesi di silenziosa presenza nel forum ho avuto la fortuna di poter tornare indietro nel tempo, ad importanti momenti della storia dei Manowar che, per vari motivi, non ho vissuto.

Leggendo i vostri post con anni di ritardo ho assaporato l'attesa per le uscite di GOW e TLOS, ho seguito la cavalcata trionfale di Battle Hymn nei contest sulla miglior canzone sia dei Manowar che dell'epic tutto, ho ricevuto alcune notizie belle ed altre meno...

Ma, soprattutto, ho potuto vivere le emozioni magiche ed irripetibili provate da chi c'era, il 21 giugno 2012, a QUEL concerto!

Grazie a tutti i fratelli e le sorelle che hanno voluto aprire il loro cuore e raccontare, condividendo quell'istante così intenso della loro vita; non lo sapevano, ma lo hanno fatto anche per me.
HAIL!

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No ma va anche bene così, tuttavia è un discorso che vale in generale, per tutti.

 

Il Signore del Vento oggi fa 62 anni: Auguri, re della voce

 

Fu una cosa diversa dai soliti concerti - questo lo ricorderò sempre.
L'attesa, fu diversa.
La ragione di essere lì, fu diversa.
La compagnia, fu diversa.
Il finale, fu diverso.
Tutto, fu diverso.

Il senso di quel concerto per me fu TOTALMENTE diverso.

La ragione per cui dico che il mio brano preferito della setlist fu Il Proclama di Re Joey segue questo significato. Fu un gran concerto, la band in forma eccellente (Eric e Donnie superbi), ma quel GOM fu... altro. Fu una promessa mantenuta, anzi DUE promesse.

La prima è una promessa di 10 anni prima. E questa promessa passa attraverso le innumerevoli volte in cui fratelli sparsi in Italia mi/ci dissero: TORNERANNO. Non era facile mantenerla, ci furono molte cose andate storte, per qualche tempo sembrò impossibile... ma accadde.

L'altra promessa fu il patto stretto qua dentro, anche in quel caso anni prima, quando ci dicemmo: CI TROVEREMO. Col senno di poi, la vera attesa fu quella di poter finalmente conoscere le meravigliose persone, guerrieri e guerriere, fratelli e sorelle, che bazzicavano e bazzicano questo topic. La voglia di abbracciarsi, finalmente, di guardarsi negli occhi per davvero. Battute, risate, birre e tutto il resto valgono molto - ma non quanto i primi e gli ultimi sguardi. Dimostrazioni, le ennesime ma sempre tali sono, che questo legame ce l'abbiamo nelle vene.


AH, PS: finalmente c'è

 

Bellissimo!!!!!!!!

 

Ciao a tutti! I manowar passeranno alla salsa

 

Dreki per me sei un King anche tu, per il modo e la passione che usi in questo topic e spero anche nella vita. Manowar per sempre

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Grande Dreki!

 

Nella mente dell'Emissario dell'Emissario di Colui che governa il Mondo del Metallo, il ricordo trionfale del Giorno è tutto racchiuso nello scorrere dei venti secondi di questo video che vanno dal 14° al 34°.

Molti percorsi di vita vissuta fino a quel momento si concentrarono e si fusero insieme, per condurre persone diverse tra loro, ma unite dalla indomita Fede Fanatica Monoteistica nei Sublimi Sovrani, a convenire dal monte e dal piano per adorare degnamente gli unici, Veri, immortali Monarchi Magnificenti del Metallo.

Migliaia di voci si unirono a formare un solo, possente e inarrestabile monolite di acciaio proteso verso il cielo, segno di devota acclamazione totale per i Sublimi Sovrani.

Ancora una volta il Segreto dell'Acciaio fu rivelato sul sacro suolo natio.

Al risuonare delle Sacre Note del Miracolo, ancora per una volta sul suolo patrio, perfino sull'austero volto dell'Emissario si disegnò l'ombra di uno sorriso. Il nostro Regno era alfine arrivato.

Colui che è il King era dinanzi a loro, a proclamare nuovamente il Verbo. Dopo anni di lacrime, sudore, sangue, delusioni, sconfitte, amicizie perdute e ritrovate, spezzate e salvate. E, sopra ogni cosa, la totale dedizione alla causa, sorretti dall'Assoluta e Devota Fede Fanatica Monoteistica.


I Manowar in Italia, il 21 giugno 2012. Ancora una volta, e per sempre.




Ecco il ricordo del Tuono.

Siano rese lodi sempiterne a Colui che è il King.

 

Attendo di vederli dal vivo per il tour di addio....Io spero sempre ritornino sulla loro decisione. Il metal perderà una delle band simbolo oltre che della musica anche della filosofia di vita metal, della sua cultura più profonda. mai venduti al mercato, mai compromessi, mai nessun passo indietro qualche errore si....ma grandi fino all'ultimo. KINGS OF METAL FOREVER !!!!

 

Devo vederli per forza. Si sa altro sulle date del tour?