Massacri, maltrattamenti, abusi sugli animali

E la cosa allucinante è che spesso ci portano i bambini come gite istruttive ma che di istruttivo non hanno niente, se non di far rimanere immutato il pensiero comune del "se non ci fossero gli zoo come faremmo a vedere certi animali esotici..." e via discorrendo!

Volete che i bimbi conoscano gli animali, le loro abitudini e le loro caratteristiche?
Allora perchè non li portate in visita nei parchi naturali o in quei luoghi di recupero dove la fauna viene curata e immessa nel proprio habitat?

Non ci saranno tigri o elefanti (almeno qua da noi), ma intanto potrebbero cominciare a conoscere le specie autoctone!

 

[video]http://laverabestia.org/play.php?vid=4010[/video]

Verrà il giorno in cui il resto degli esseri animali potrà acquisire quei diritti che non gli sono mai stati negati se non dalla mano della tirannia. (Jeremy Bentham)

 

La cosa buffa è che sarebbero i primi, potendo, a riderti in faccia prima di sbranarti. Il mondo animale è proprio il primo ad esercitare la "tirannia". Voglio-Posso-Faccio e di te me ne fotto. Non c'è niente di negato a nessuno, non capisco questo applicare astrazioni umane come il Diritto in questa maniera distorta. Siamo noi l' eccezione, a volerci comportare diversamente.

 

Beh ma c'è una obiezione elementare ovviamente, lo squalo non ti stacca le braccia per farsi una zuppa e ti lascia li a morire dissanguato senza manco farti il favore di ammazzarti

L'animale ammazza solo per nutrirsi o difendersi, l'uomo no. Quindi il diritto in questione potrebbe essere quello di non essere ammazzati per scopi oltre quelli, o simili.

E' vero che l'uomo è diverso, e solo lui è capace di sviluppare una morale. Ma questo non è un buon motivo per agire sul mondo animale liberi da morale, anzi, proprio perché noi siamo diversi ed abbiamo una enorme gamma di possibilità di agire che vanno oltre l'istinto, è nostro dovere regolarle. Quindi vedi che parlare di diritti degli animali, in relazione alle nostre azioni ovviamente, non è attribuire al regno animale qualcosa che non gli compete, ma è attribuire a noi qualcosa che ci compete.

 

Ci compete nella misura che vogliamo sia così e nel senso che vogliamo attribuire a ciò. Anche il concetto di dovere è solo una astrazione.
E comunque le bbbestie si ammazzano anche per accoppiarsi ( o durante l' accoppiamento) o per difendere il proprio territorio ( ben diverso dal difendersi in se) che considerano tale di diritto per il semplice poggiarci il culo sopra.
Con questo non voglio dire che è bello fare il cazzo che ci pare sempre e comunque e viva la legge del più forte e menate simili eh. Semplicemente trovo ridicole frasi come quelle riportate più su tra virgolette, dove l' uomo è blutto e cattivo, come se il mondo animale esclusi noi fosse portatore di chissà quale purezza e integrità. ( altri concetti tra l altro puramente umani)

 

Io non dico che tutti gli uomini sono cattivi e che gli animali vivono in pace tra loro senza farsi del male, però ritengo che se l'uomo è l'unico animale dotato di ragione (oltre che d'istinto), dovrebbe comportarsi di conseguenza nella consapevolezza di avere la fortuna di comprendere ciò che fa e certi suoi comportamenti.

Se un animale uccide un uomo non lo fa per cattiveria ma come ha detto il luppo, per difendersi o per paura.

L'uomo invece è capace di uccidere un animale anche solo per il piacere di farlo e non necessariamente per difesa.

 

Ovvio, noi consideriamo tutti immorale uccidere per questo motivo. Consideriamo tendenzialmente sbagliato l' uccidere in se. Ma è la questione di Diritti negati dalla tirannia, che trovo priva di senso.

 

Ma cosa stai dicendo? Non sai nemmeno chi sia Bentham e già lo critichi, per la sagra della salsiccia svolta a destra.

 

Eff. Really? Ho criticato una affermazione con la quale non sono daccordo. Fosse anche gesù cristo, cosa centra? Siamo davvero a questo livello? Sagra della salsiccia poi? Ma levati dai.

 

Sono puri e integri non perché non si ammazzano, si vogliono tutti bbbene e minchiate varie, semplicemente se si ammazzano non lo fanno con sentimenti di crudeltà o per sport ma perché seguono la loro natura. E noi? "Fatti non fummo per viver come bruti", siamo il "pinnacolo della creazione", quelli con "la facoltà di distinguere il bene dal male", "ad immagine e somiglianza del creatore" e stronzate varie, ci sbrodoliamo addosso chissà quali virtù, superiori attitudini e qualità... e poi non facciamo altro che tirare fuori (ma con TUTTO il mondo che ci circonda, non solo con gli animali o i nostri simili) la nostra parte più carogna. Almeno io so che se un leone sbrana i cuccioli per accoppiarsi con la leonessa, se un delfino stupra una femmina o se un'elefantessa schiaccia sotto le zampe i cuccioli del ghepardo non lo fanno con intenzionale crudeltà, è solo istinto di conservazione. L'uomo no.

 

L'uomo tortura nei lager animali per produrre il massimo del cibo con il minimo dispendio,per ottenere cibo di scarsissima qualità fottendosene degli animali,anzi.

 

Ma dai ragazzi, sembra che dovete trovare a tutti i costi motivi per i quali l' uomo è il male incarnato e il resto del mondo animale fa comunque bene qualsiasi troiata faccia. Prima ti vengono a dire che gli animali non si ammazzano interspecie e quindi puri e belli e saggi, poi allora invece lo fanno ma è la loro natura o lo fan solo per conservazione. Ah bhè. Ma che vuol dire? L' uomo fa cose contro la sua stessa natura allora? O contronatura in toto? ahaha Dai. Non trovo proprio il senso di quelle frasi tra virgolette, fatti non fummo bene e male e tutte le pippe mentali e morali che si autocostruiscono gli uomini. Trovo che non siamo ne meglio ne peggio degli altri animali del mondo. Facciamo le nostre stronzate e ci facciamo le morali sopra. Per il nostro concetto di giusto possiamo migliorare in tantissime cose e sarei il primo contentissimo di ciò ma questi paragoni in peggio col resto del mondo animale mi sembrano solo delle pippe mentali fuori luogo e sballate, una forzatura da veg incalliti.

 

ma L'uomo è il male incarnato..............

 

Gli animali interspecie si ammazzano eccome, la piccola leggera differenza con noi è che lo fanno spinti unicamente dall'istinto, dalla fame e dalla loro stessa natura, quindi non lo fanno con crudeltà. L'essere umano potrebbe essere diverso (ripeto, starnazza tanto di "essere superiore" al mondo animale e ricamando su questa affermazione tutte quelle che, come le hai giustamente definite, sono "pippe mentali autocostruite"), eppure in ogni situazione non fa altro che dimostrare di essere non solo animalesco quanto gli stessi animali che lui definisce 'inferiori', ma di essere permeato da una crudeltà intrinseca che la natura non ha.
La natura, e cosi gli animali, può essere dura e severa, ma non è mai mossa da cattiveria. Un leone non sbrana i cuccioli di una femmina perché pensa di crearle dolore e sofferenza, è solo spinto dall'istinto di specie che lo porta a fare cosi per accoppiarsi. E' la sua natura. L'essere umano invece applica questa linea di pensiero: "scanno il figlio mio e della mia ex moglie, cosi quella puttana imparerà a chiedermi il divorzio, voglio vederla soffrire come non mai", e se sei una persona con un briciolo di raziocinio non puoi negare che, ahimè, fatti del genere avvengano tutti i santi giorni.

L'uomo non è contro natura nè fa cose contro natura, ha una natura estremamente più complessa di quella di un animale. Ha una natura che dovrebbe permettergli di capire che va bene modificare e rendere confortevole l'ambiente in cui si vive, ma questo non gli da l'autorizzazione a costruire in modo selvaggio ed indiscriminato. Va bene mangiare carne, perché tutto serve a nutrirsi, ma non è bene allevare le mucche rinserrandole in stalle affollate per anni e ingozzarle con ormoni e farine animali. Va bene, anzi benissimo, difendersi dal cane inferocito che cerca di staccarti un braccio a morsi, non va bene prendere dei cuccioli e dargli fuoco per divertimento.

Riesci a capire ciò che intendo?

 

Calmino eh .. ?...........