Moonsorrow

Pure Jotunheim è un pezzo mica da ridere, e Kaiku è la degna conclusione di tale capolavoro, parola oggi usata a sproposito ma che per questo disco è più che dovuta. Non credo di allontanarmi molto dalla verità nell'affermare che con Verisakeet hanno raggiunto il loro apice creativo.

 

Ragazzi, mi è appena giunta la notizia: Moonsorrow confermati per il Luppolo in Rock 2020 a Cremona.

HYPE!

 

Sono stato a vederli al backstage di Monaco.
Prestazione totale: era la prima volta che li vedevo ma hanno polverizzato tutto senza lasciare prigionieri.
Hanno suonato per circa un'ora e quaranta con una scaletta da brividi farcita di capolavori assoluti. Ogni pezzo che partiva dicevo fra me e me "No, dai, ma fanno anche questa?!"
Anche se a dire il vero, potrebbero pure scegliere i brani della scaletta a caso dalla discografia e uscirebbe comunque un concerto pazzesco.

Ecco la scaletta: Moonsorrow Setlist at Backstage Halle, Munich

Highlight assoluto per me è stata Jumalten Kaupunki, ma ho una venerazione per quel brano.
Mi ha stranito un pò non aver inserito Kivenkantaja e Huuto, quest'ultima soprattutto visto che non hanno fatto niente da Varjoina.

In ogni caso non mi lamento assolutamente: sono uscito dal locale con un sorriso a 45 denti e un mal di collo terrificante a forza di fare headbanging. Non vedo l'ora di rivederli.

 

Io ora una cosa penso che mi preoccupa: dopo Jumalten Aika che un album non micidiale come lo era invece VKKM che per me è il loro assolutissimo capolavoro, la band ha il rischio di non aver grandi idee per nuovi pezzi da scrivere. ma è una mia sensazione.

I concerti dei Moonsorrow sono un boato assurdo, qualunque sia la scaletta, rimangono i migliori in assoluto sulla scena live. Io li ho visti 2 volte.

 

Dici? A me nel complesso è piaciuto molto di più Jumalten Aika che Varjoina. Non ho dubbi sulla qualità del prossimo.
Il mio preferito se la gioca tra Kivenkantaja e Havittety. Anche se Verisakeet non è da meno...

 

Ogni album è differente, ma a me come composizioni piacciono moltissimo quelle di VKKM. Hanno un tocco magistrale che le eguaglia a V-Havitetty e Verisakeet. Kivenkantaja invece è un album quasi catchy quanto Suden Uni ma entrambi sia differenti che meravigliosi. Jumalten Aika invece riprende molto i demo che erano molto black.

 

Anch’io sono seriamente preoccupato in attesa del nuovo Album. Lo sono da più di dieci anni ormai.
È naturale per una band di questo livello.
Poi loro mi hanno sempre rassicurato e sorpreso con lavori incredibilmente ancora superlativi.
Il fatto che non forzino i tempi è indice di onestà e integrità artistica, dopodiché staremo a sentire.
Io sono un po’ preoccupato ma molto fiducioso.

Piuttosto mi chiedo che fine abbia fatto il progetto finanziato da noi fans del dvd documentario/concerto/biografia.
Mandano ogni tanto email, abbiamo saputo dei problemi di salute di uno dei produttori/registi (ovviamente dispiace di questo) ma... ?
Quando vedremo i risultati?

 

interessante quel progetto. In cosa consiste visto che io non ho partecipato e né saputo nulla di ciò?

 

Live in Tampere, Finlandia

 

Rispolvero questo post perché mi è capitata la stessa cosa.
Acquistai V un po' per caso, senza pensarci, incuriosito dalla presenza di due canzoni così lunghe. Inutile dire che è diventato forse il mio disco preferito di tutti gli anni duemila, e che ha condizionato l'ascolto della restante discografia.
Ho ascoltato bene soltanto il penultimo del 2011 e Kivenkantaja (o come si scrive), ma niente raggiunge la tensione emotiva di V.

 

Ieri sera ho ascoltato per ben due volte la loro cover di Non Serviam e per ben due volte ho anche ascoltato l'originale dei Rotting.

Non riesco a decidermi su quale versione sia la migliore, certo che anche le cover che hanno prodotto sono dei gioiellini: Fow whom the bell tolls a me dà i brividi.

 

Personalmente ritengo gli ultimi 4 minuti di V: una delle migliori espressioni musicali di questo millennio.
Un perfetto flashback in rapida sequenza delle migliori immagini nate nella nostra mentre durante la durata di tutto il disco prima di dirsi addio fino al successivo ascolto con il cuore in pausa.

 

Stanotte mi mancava qualcosa e non sapevo scegliere tra Moonsorrow, The Gathering ed Agalloch. Ho tirato la monetina. Ogni tanto vorrei morire e dimenticare tutto, ma c’è la musica che mi aiuta.

 

e noi rispettiamo la richiesta della band augurando a tutti i membri pronta guarigione