Ne Obliviscaris

Visto e considerato che han fatto due dischi spaventosi e che a breve vi giungono in Italia, ritengo opportuno aprire un topic su questi australiani che dominano l'universo (cit.)

visto:

- che non sono proprio esperto in materia di forum, chiedo a @Maelstrom di vegliare sul mio operato
- che le cose faccio con stile, apro linkando la mia intervista di martedì al loro chitarrista Intervista Ne Obliviscaris (Benjamin Baret) - Versione Italiana

 

È stato questo passaggio a fottermi vero?

 

Band della madonna!!!!

 

Portal Of I stupendo, emozionante e freschissimo, da Citadel mi aspettavo qualcosa in più invece, si sono abbastanza adagiati. Resta comunque un bel disco anche quello

 

Mi piace molto questa band anche se temo abbiano esaurito la vena creativa subito con l'esordio. Aspettiamo il nuovo album(dai comunicati su facebook pare stiano componendo nuove canzoni) per vedere se si consacreranno a band duratura o meno.

Per il resto l'unica cosa di cui posso lamentarmi è il modo in cui producono gli album. Plasticone e sovraprodotto da impazzire

 

io invece trovo meglio citadel

 

Li seguo fin dal loro esordio con Portal of I, album stratosferico .
Furono prodotti dal grande Emiliano Lanzoni, boss della italianissima Aural Music e ho sempre pensato che sarebbero arrivati in alto, sono una band eccezionale. Infatti poi si fece avanti la Season of Mist e hanno spiccato il volo, complice il loro tour europeo del 2015 ( appena uscì Citadel, altro album meraviglioso) in cui si fecero conoscere bene.
Per me sono una delle più grandi band degli ultimi anni, unici, sono proprio uno scalino sopra.. Live sono commoventi, non perdeteli.

 

Vi quoto tutti, conosciuti venerdì di spalla agli Enslaved.. mi hanno conquistato!
Poi ho scritto nel topic degli Enslaved le mie impressioni
Ora sto ascoltando Portal of I, 70 minuti che volano via velocissimi!
Per quanto riguarda una loro ri-conferma coi prossimi album, non vorrei essere nei loro panni: hanno posto l'asticella bella in alto

 

E' proprio quello il punto. Portal of I è un disco di caratura immensa(e si vede che ci hanno messo molti anni dietro, basta guardare la data del demo) mentre il successivo è semplicemente un riproporre quello che già avevano fatto. Con il terzo album devono mantenersi sul pezzo

 

ho avuto il piacere di vederli prima dei cradle of filth al fabrique di milano il 7 novembre 2015,ottima band non li conoscevo,capperi pero scopro da qsto 3d che sono australiani ,mi ero fatto l idea che fossero o tedeschi o britannici o scandinavi

 

Anche io li ho scoperti lo scorso anno e subito dopo il concerto ho comprato "Citadel".

 

cazzo che peccato, ci ho parlato un sacco con brendan qualche mese fa nelle tappe italiane ed è una gran brava persona, disponibile, simpatica e genuina, oltre ad essere un bassista fantastico

 

E' una grossa perdita questa, Cygnus è un bassista fantastico ed era sicuramente anche una colonna portante del songwriting vista la sua esperienza anche come chitarrista. Proprio ora che stavano componendo il prossimo album