Ne Obliviscaris

Ho avuto il tempo di ascoltare l'album e nel complesso mi piace più di Citadel

Citadel aveva due canzoni di caratura eccezzionale come Tryptich Lux e Pyhrric ma controbilanciava con una canzone a metà(Blackholes) e tre totalmente inutili.
Ora, Urn non raggiunge gli apici delle prime due citate ma distribuisce la qualità in maniera più uniforme rendendo tutte le canzoni in qualche modo interessanti(tranne Ascent che come loro tradizione non aggiunge nulla). Allo stesso tempo viene però incorporato con difetti:
1)Questo disco è formulaico e ripete i soliti pattern tipici loro. Riesci a prevedere un cambio di tempo o quando subentra il violino da miglia di distanza
2)Charles è poco ispirato ed inconsistente per tutto il disco. In alcune parti i suoi assolo sono interessanti e aggiungono alla canzone altre volte è totalmente innocuo e fa fatica persino ad attrarre attenzione, il suo cantato alle volte è essenziale e trascina il pezzo(nella conclusiva per esempio) mentre troppo spesso viene abusato e rovina il mood con interventi non necessari.

Nel complesso un buon disco che mediamente è superiore a Citadel. Portal of I è tutt'ora su un altro pianeta e probabilente non raggiungeranno mai un altro picco di qualità simile. Sono cresciuti veramente poco in questi anni e sembrano proprio essere entrati in un loop che gli impedirà di progredire.

Il me cattivo dice che continueranno a fare dischi fotocopia in modo da accontentare i fanboy che li sostengono su Patreon, cambiare qualcosa li esporrebbe alla povertà

 

chi sarebbero?

 

Pessimi

 

Opinioni...

 

Perchè le tue invece sono verità

 

Nn l ho mai scritto ..se nn ricordo male

 

Il disco è sicuramente buono ma inferiore nettamente ai due predecessori.
Se Portal of I vale 100 e Citadel 90-95, questo Urn va sul 70-75 che, abituati a votazioni fuori dalla grazia dove si sprecano gli 80 e 85, sembrerebbe poco e invece non lo è.
Urn è un disco solido e che sta raccogliendo consensi quasi unanimi, ma che è anche prevedibile.
Mi sarei aspettato che al terzo disco una band di siffatta caratura progredisse ancora e invece si adagia un po' sugli allori.
Di per se non è necessariamente un difetto, ma forse i NeO erano stati un po' sopravvalutati e bisogna prendere atto che dopo soli due dischi già tornano sul pianeta Terra.

 

mi aggrego agli "scontenti"

Recensione: Urn - Ne Obliviscaris

 

Concordo solo sull'inutilità di dividere l'ultimo brano in due parti e su certe linee vocali troppo macchinose (che secondo me son state forzate in quella maniera perchè altrimenti sarebbero potute risultare, secondo loro, troppo "catchy"...cosa che probabilmente sarebbe stata migliore, in fin dei conti). Per il resto, e lo ripeterò allo sfinimento, in confronto a quel lavoro a metà di Citadel questo è grasso che cola.

 

Per me anche a sforzarsi Citadel merita non più di 75.
Questo Urn è un po' meglio perché più costante e godibile nell'insieme

 

A Citadel ho dato troppo, lo ammetto, col senno di poi dovremmo togliergli 10 punti e aggiungerli a Portal of I
(Secondo me painters of the tempest da sola vale l'80 in quell'album)

 

aggiungetegli pure i punti che volete, 86 fu un compromesso tra me e chi la pubblicò

l'ho riascoltato in questi giorni, non è calato di una virgola, anzi... C'è un universo in quell'album

 

era un pour parler
purtroppo non lo posso fare, dovresti sentire il Calderone e comunque pazienza, è andata così

 

Ah ma c'era già...

Metto qua allora: