Nucleare ed energie rinnovabili: strade opposte, parallele, percorribili o no?

Non sapevo se aprire qui o nella sezione sondaggi...se ho sbagliato spostatelo.

In poche parole siete favorevoli o contrari al ritorno del nucleare in italia? E se si, con quali restrizioni? Personalmente sono favorevole, senza entrare nel tecnico, so che l'ultima generazione di centrali nucleari è molto sicura, e hanno un'impatto ambientale molto molto basso. Dall'altra parte, però, ho anche delle riserve, perché sapendo come le cose, qua in italia, si fanno sempre un po' "illegalmente", ho il dubbio che le centrali e le scorie, che sono sicure, venendo qui possano fare danni più o meno grandi...
A voi!

 

Hai riassunto il mio pensiero.

 

boh secondo me è tardi per pensare al nucleare, è stata una cavolata abolirlo nell'86...oramai si dovrebbe investire in forme di energia più pulita a mio avviso...certo, ovviamente meglio farsela in casa l'energia piuttosto che comprarla dalla Francia (che tanto sempre nucleare è) o da altri paesi.

 

già,e poi andrebbero cmq costruite in zone lontane dai centri abitati,a me tra poco me la fanno in città,e visto che siamo in italia sono abbastanza preoccupato.

 

favorevole per poche semplici motivazioni:
Ad oggi compriamo ancora energia elettrica dalla francia e dalla svizzera che CASUALMENTE (specie la francia) utilizzano centrali nucleari per fornirsi e fornire energia elettrica.

Sempre CASUALMENTE queste centrali francesi sono TUTTE a ridosso dell'arco alpino, aver detto all'ora NO al nucleare, ha dato solo questo effetto, l'esser dipendenti ancora una volta da paesi terzi, ma non ci ha MINIMAMENTE escluso da danni provenienti da disastri atomici.

POI, siamo sempre quelli delle scappatoie e delle cosa "facili" e il discorso che potrebbe uscire delle fonti rinnovabili, lascia il tempo che trova.
Non tanto perchè un discorso farlocco, ma solo perchè a fronte di una possibilità IMPORTANTE dell'utilizzo di fonti rinnovabili (eolica e solare), in Italia si decide di non usarle o di usarle in modo ESTREMAMENTE marginale, il perchè di queste scelte sono da ricondurre a chi?
Dal malcostume di non voler investire in novità ma di seguire la corrente di quello che altri paesi considerano oggi obsoleto (live motive che è non solo nell'ambito energetico, ma in più settori).

 

Perfettamente d'accordo, ma visto che sembra praticamente impossibile fare una cosa del genere (non solo in italia, ma in tutti i paesi occidentali), allora meglio il nucleare che il petrolio.

 

favorevole al nucleare? non quando ci sono forme d'energia alternativa che i governi rifiutano di utilizzare perchè poco redditizie.

... se poi dobbiamo essere noi italiani a gestire queste fantomatiche centrali sono ancora più sfavorevole: che diamine, non riusciamo a far funzionare i mezzi pubblici, figuriamoci il nucleare!?

 

Anche io favorevole, la cazzata dell'86 è stata veramente madornale. Ma sicuramente l'italia si fara inculare di nuovo in qualche maniera assurdaXD ormai è una costante del paese.

 

è inutile pensarci ora, è troppo tardi. sarebbe veramente stupido ed è per questo che le costruiranno.

 

Io sarei pure favorevole, le nuove centrali da quanto ho letto sn sicure, ma teniamo conto di una cosa: non entrerebbero in funzione prima del 2020!

Fino ad allora che facciamo? io direi di investire (lo si sta facendo ma nn basta) sulle rinnovabili: ci sono tanti luoghi in Italia adattissimi a sfruttare l'energia del sole, del vento e anche delle correnti marine. Lo so, i costi sn elevati ma la ricerca sta facendo il suo x ottimizzare il rapporto costi-quantità d energia prodotta; ho letto (nn ricordo dove, se lo trovo lo posto) che a livello mondiale la quantità d energia prodotta dalle rinnovabili ha superato quella prodotta dal nucleare.
Io sono anche favorevole ai termovalorizzatori.

 

Il periodo del nucleare è finito, è una fonte che è inevitabilmente destinata a diventare sempre più obsoleta mentre le energie rinnovabili si svilupperanno sempre di più.
Ah, Asperger... scorie sicure? Ma dove?
Ancora più scettico per il fatto che siamo in Italia... non siamo neanche capaci a gestirci l'acqua, figurati l'uranio... ma tanto non ci credo, sta storia del nucleare è l'ennesima occasione per far guadagnare qualcuno... le costruiranno, non le utilizzeranno mai perchè nel frattempo si sarà investito sulle rinnovabili, ma intanto qualcuno ci avrà guadagnato, come al solito.

 

Come dice Gasko trovo questa tecnologia troppo delicata e pericolosa per un paese come il nostro che troppe volte ha dato impressione di una superficialità disarmante. Ho sempre pensato che per gestire delle centrali nucleari ci voglia un rigore che storicamente mi sento di dire non ci appartenga.

D'altra parte la questione sicurezza non dipendeerbbe solo dal nostro comportamento visto che se dovesse accadere qualcosa in Francia (per esempio) noi saremmo tra i primi a pagarne le conseguenze.

 

Se smaltite correttamente, le scorie non danno problemi. Ma forse hai ragione tu, dato che qui siamo in Italia, non si riusciranno ad avere i requisiti minimi di sicurezza...