Parliamo di Scienza

Pensa se oltre ad esistere nel tuo letto le scopri che si ammucchiano selvaggiamente trapanandosi le budella:freak:

 

Che potrebbero sventrarti ed inondare le tue budella di sperma

 

Ebbasta:freak:

 

Vendesi authorship

 

Al netto di quello che dice l'articolo, che è sicuramente affidabie*, c'è anche da dire, a proposito della Cina, che stanno spingendo in maniera colossale sulla ricerca di base: basti pensare ai risultati di Daya Bay sull'oscillazione dei neutrini (con la scoperta che il terzo angolo di mixing, theta_13, non è piccolo - riassuntino veloce su wiki, poi se volete altre info ve le posso dare Daya Bay Reactor Neutrino Experiment - Wikipedia, the free encyclopedia - si tratta di una cosa, nel mondo dei neutrini, di importanza quasi colossale). Poi sulla Cina bisogna anche dire che stanno, nell'ultimo decennio, "comprando" tantissimi ricercatori, professori, tecnici, proprio per cercare di fare partire in maniera estrema attività di ricerca in tutti i campi.


*anche se ho l'impressione che anche le riviste che pubblicano siano in gioco in questi affari... esempio pratico: avendo pubblicato su rivista (European Physics Journal C) da corresponding author per una collaborazione scientifica di circa 100 persone, posso dire che la author list - che ho dovuto curare io in quanto corresponding author - una volta inviata una prima volta alla rivista non può più essere modificata. Ed questo era scritto a chiare lettere nelle istruzioni di sottomissione di EPJ, come anche in praticamente tutte le altre riviste. Quindi modifiche alla author list devono essere giustificate da serie motivazioni, e non è detto che vengano accettate...

 

chiudete quella fogna di merda de le iene prima che si propaghi questa cazzate....chiudetela prima che sapientoni del web -informatisi con un click...perché il web è libero e ognuno può informarsi come vuole, giàgiàgià-.

Campi di lavoro porca troia.

 

TRINCIA: Alimentazione e malattie - Video Mediaset => il video.

In sintesi: Un emigrato calabrese (mi pare) ha avuto un paio di tumori ai polmoni, ha fatto la chemio e per un po' era tutto ok, poi gliene hanno trovato uno nel cervello.
Ha fatto la radioterapia ed era diminuito come dimensioni, ma c'era ancora. Così non volendo rifare la chemio e per fare contento il figlio nazivegan (che ha letto su internet -internet croce e delizia dell'uomo del ventunesimo secolo proprio- che le proteine animali facevano venire i tumori) ha fatto per tre mesi una dieta fatta di bibitoni di vegetali crudi per poi passare dopo un po' al 20% di roba cotta aiutato da una dottoressa specializzata in "alimentazione oncologica".
Così dimagrendo di 20 chili va a fare la tac ed il tumore al cervello non c'era più, cosa che ha convinto tutta la sua famiglia a diventare vegani.
Hanno parlato con l'oncologa del signore e secondo lei la scomparsa è dovuta agli effetti della radioterapia fatta in precedenza, ma roba di due secondi alla fine del servizio.

Benebene

 

Pura spazzatura...

 

Hm.

Pura disinformazione. Accertato che alcuni vegetali hanno sostanze che aiutano a prevenire alcuni tipi di tumori (me ne viene in mente uno su tutti in questo momento: il cavolfiore, che aiuta a proteggersi dai tumori intestinali), è soprattutto vero che per quel che riguarda l'alimentazione la miglior prevenzione che si possa fare è mangiare equilibrato.

Non credo che una dieta che escluda totalmente le proteine animali sia una dieta sana, checchè se ne dica prendendo per oro colato la faccenda della lunghezza del nostro intestino (più vicina a quella dell'intestino di un erbivoro che di un carnivoro) la nostra specie è onnivora. Il che significa che può mangiare tranquillamente carne, pesce, frutta, verdura, cereali e derivati del latte salvo allergie e intolleranze specifiche. Il che significa anche (con buona pace di Margherita Hack, convinta vegetariana fino all'ultimo dei suoi giorni) che togliere completamente e per lunghi periodi una tipologia di alimenti, salvo intolleranze e allergie, non è una scelta sana per il corpo. Evidentemente il signore dell'articolo è stato fortunato e curato bene: dubito fortemente che con la stessa tipologia di tumore sarebbe sopravvissuto 'curandosi' solo con beveroni vegetali. Peccato che il 90% della gente beva come distillato di verità qualsiasi cosa finisca in Tv.

 

Diciamola così, con una dieta ben studiata per essere completa si riesce tranquillamente ad essere vegetariani e a vivere bene senza mangiare carne. È vero, non per forza si deve finire con scompensi alimentari. Ed è anche vero che la dieta ipercalorica, che di solito è ipercarnivora, predispone all'insorgenza di cancro infarti ecc...
Però una dieta vegetariana/vegana non è per forza una dieta sana, e una dieta onnivora non è per forza una dieta ipercalorica cancerogena.
Molte piante hanno anche principi attivi nocivi, ad esempio la soia a lungo andare può dare sterilità(a noi, alla popolazione asiatica il grano può fare questo effetto), e anche una dieta vegana può essere ipercalorica.
Io conosco un vegano obeso, si mangia una quantità assurda di carboidrati e ha problemi di peso come i carnivori.
Insomma la dieta è importante che sia equilibrata ma può esserlo sia una dieta vegetariana che una onnivora.
I discorsi "mangiare questo fa male" "quest'altro non si dovrebbe mangiare" servono solo per portare acqua al mulino delle varie ideologie.

 

Non lo sapevo.
Curioso questo fatto, come mai c'è questa differenza? Nel senso, perché a noi il grano non da' problemi di sterilità ma li da' ad un orientale e viceversa con la soia?

 

È un meccanismo di difesa comune a molte piante. Non potendo muoversi o combattere le piante affrontano i predatori producendo sostanze che tengono sotto controllo la fertilità della specie che si nutre di esse. Noi siamo i discenti di una popolazione che è riuscita a riprodursi con un'alimentazione basata sul grano. Quindi abbiamo ereditato la capacità di smaltire efficacemente il principio attivo che riduce la fertilità. Stessa cosa succede per le popolazioni che storicamente hanno basato la propria dieta sulla soia, che ha un principio attivo con effetti simili ma di natura diversa.

 

FYI

BALLE DI SCIENZA

 

Carina, mi piacerebbe andarla a vedere