Perché giudicare male un metallaro ?

Che poi io sono palestrato e giro con le maglie con i fiori, e so troppo un sacco di musica e cinema e sono uno scrittore (che non vende )

questo per dire che lo zio scimmia si ciula tutte

 

No.

Però penso che l'opinione sia quella...se vai da un discotecaro medio o da un ragazzo alla moda ti dirà pressapoco così, riguardo ai metallari.

Come i metallari, invece, spesso dicono che i discotecari sarebbero degli inpasticcati che ascoltano musica di merda.

E' il gioco delle parti.

 

Sciacallo non perdona

 

ma in du vvi te??dalle mie parti i media i metallari in media hhanno piu fighette degli altri

 

Questo semai accadeva negli anni 80...

Aggiornati và..

 

tale è la unica verità, thread chiuso

 

A mio parere esistono ben poche correlazioni tra la musica ascoltata e l'incremento della sensibilità, dello spessore intellettuale o dell'apertura mentale dell'ascoltatore.
Può darsi che determinati stimoli contribuiscano a creare il substrato ideale per lo sviluppo di certe caratteristiche, tuttavia ciò è lungi dall'essere dimostrato.
In ogni caso, se anche quest' ipotesi avesse un fondamento, restando in ambito musicale non riterrei opportuno ( e lo dico da "produttore" di black metal, quindi non solo da "semplice" ascoltatore) inserire il rock/metal nell'insieme delle presunte "arti taumaturgiche", in quanto non lo potrei considerare poi così diverso da altre musiche di largo consumo, a dispetto delle ragioni addotte da Maelstrom (che ovviamente rispetto, ma non condivido).
Inoltre, per riallacciarmi al discorso di Uomo Strano, nel metal si riscontrano le medesime dinamiche di qualsiasi "subcultura" o fenomeno sociale similare, dunque l'adesione a canoni estetici imposti, a parole d'ordine, atteggiamenti etc
Di per sé la cosa sarebbe fastidiosa ma tutto sommato tollerabile, se alcuni di quei canoni, di quegli atteggiamenti etc non fossero annoverabili tra le cose più sciocche in circolazione.
Ovviamente il discorso è astratto e teorico, pertanto incorre in tutti i limiti del caso, quali la generalizzazione, la mancanza di estese prove empiriche etc
Per concludere, direi, come altri hanno fatto prima di me con parole più incisive, al ragazzo del primo messaggio di sciacquarsi le palle con i giudizi e di tener presente che le torture a cui una persona deve sottoporsi a causa dell'ingerenza degli altri nella propria vita sono di ben altro tenore rispetto a "sei un capellone metallaro, convertiti e ascolta il tunzi- tunzi".

 

Secondo me bisogna solo (come dice James Bond) vivere e lasciar morire.
Dicono che hai un aspetto troppo intellettuale per essere un appassionato di metal (cosa che a volte mi è stata detta)?
Dicono che in questa musica serve solo ad invocare satana?
Dicono che....oh basta, dicono troppe cose.
Per me il punto sta nello strafotterti di quello che pensa la gente.
Che si tengano Tiziano Ferro, I modà, le stelle cadenti che escono da Amici di Maria de Filippi, lascia che si tengano Kim Bagashian e che la lodino (ma lei nella vita, oltre a essere veramente bella, che a fatto? Ah dite che è già abbastanza?).


Il punto è: vivi il metal come vuoi, da metallaro in incognito che ha gli occhiali e studia un sacco (come me), puoi viverla come un metallaro anni '80...
Basta che ti piace il metal e che sei sicuro di questa passione.

 

Che poi non è vero che poca gente ascolta metal.. io conosco un sacco di appassionati, sarà che ho sempre frequentato (anche) locali rock e metal.. ma non mi pare che sia un genere che non piace a nessuno, anzi..

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I gruppi vecchi hanno sempre molto seguito, infatti non ne vogliono sapere di ritirarsi. È la scena minore che latita di affezionati.

 

Vecchi e importanti intendo