piccoli gioielli nascosti

Per ora l'ho ascoltato per bene solo una volta. Domani scriverò qualcosa in proposito.

 

Grande disco, grande band. Preferisco il primo album, con il grande Dean Fasano (R.I.P.) alla voce e un giovane Ted Poley alla batteria, ma anche questo è ottimo. Curioso come i musicisti del New Jersey collaborassero tutti tra di loro. In questo album c'è Arcara alla voce, che aveva già cantato nei Surgin' di Jack Ponti, che in gioventù aveva suonato con Jon Bon Jovi. E Dean Fasano suonava con Sambora
A parte questo.. Non parliamo di un semplice rock melodico, i Prophet erano anche altro.. fortemente influenzati dai Kansas, il loro era un hard melodico con elementi prog (avete sentito On The Run?) e interessanti momenti acustici.
Certo, poi c'erano diversi pezzi "radio friendly" (Can't Hide Love, Sound Of A Breaking Heart), ma sempre espressi con grande classe.
Per me ovviamente è un sì

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Dato che è passata una settimana dall'ultimo gioiello proposto e nessuno si fa avanti con il seguente, ci penso io non preoccupatevi .
Allora continuo sulla falsariga delle mie precedenti proposte (Satrox e Masi) proponendo un altro disco di heavy class metal, gruppo tedesco vissuto nella prima metà degli anni '90, tre dischi pubblicati questo è il loro debutto Time of the Gathering, loro sono i Letter X:

Anticipazione (Spoiler)

https://www.youtube.com/watch?v=PaGDoOeLAPU
https://www.youtube.com/watch?v=kiN0cemWumk
https://www.youtube.com/watch?v=LoQgj5Lc86c
https://www.youtube.com/watch?v=2huCZvNqjV0
https://www.youtube.com/watch?v=pIiQt7rT_yA

 

prima o poi lo avrei proposto e che dire,disco meraviglioso,solo la canzone di apertura vale il prezzo del disco,ma ogni canzone è una piccola gemma,splendido anche il disco successivo

 

Ho un po' di arretrati da recuperare... Ho ascoltato Visions dei Medalyon, bel disco del quale ho apprezzato soprattutto le conclusive Bottom Line e Never Goodbye. Hanno moltissima classe, forse avrei preferito qualche pezzo più veloce e movimentato ma non posso lamentarmi. Particolare anche il cantante, mi aspettavo un timbro pulitissimo, invece sa ben graffiare.

 

Spero di ascoltare la proposta di R'n'R Rebel entro domani.

 

Non li avevo mai sentiti nominare (come tanti altri), questo non è nemmeno un tipo di musica che vado volentieri a ricercare e so che bisognerebbe ascoltare approfonditamente un album prima di scriverne qualcosa, ma questo dei Letter X già dopo sei canzoni lo avevo promosso a pieni voti.

Quest'album è bello bello, sia nel complesso che nelle canzoni singole, anche se per gusto mio alcuni episodi li ho trovati un po' troppo morbidi, motivo per cui non tutte le canzoni mi hanno fatto impazzire, ma come ho detto è solo questione di gusti.

Promosso a pieni voti.


(spero però che il prossimo sia un disco brutal, così cambiamo un po' genere dopo due mesi)

 

Ascoltato Time of the Gathering di questi Letter X. Devo dire che ha una bella grinta, pestano alla grande e le canzoni a mio gusto hanno dei bei intrecci ed assoli di chitarra. Il cantante un po' mi ricorda Bruce Dickinson come voce, si adatta bene alla musica.
Le tracce che ho preferito sono Strong Believer (coro e refrein epici), Deep In the Night , Leather on Leather, Unknown Heroes. L'ultima la trovo forse un po' troppo zuccherina per i miei gusti.
Album comunque molto buono

 

Dunque, una settimana è passata, propongo qualcosa io

Il disco che propongo questa volta è di una band atmospheric/folk/doom che proviene dalla Turchia, gli Yaşru. Tale nome significa "Mistero" in turco antico.
L'album è intitolato Öz, ed è del 2014, due anni dopo Öd Tengri Yasar, del 2012.

Berk Öner cantante, chitarrista e suonatore di strumenti etnici afferma che parallelamente alla musica, i testi rimandano ai tempi antichi, epica turca come gli elementi lirici, inoltre, il testo di" “Bilge Kagan’nin sözü” "è in lingua GokTurk che è stato preso dalle iscrizioni Orkhon Orkhon inscriptions - Wikipedia, the free encyclopedia
Egli si dice per la maggior parte influenzato dalla storia antica e dalla sua atmosfera buia . Solitamente usa in particolare scale musicali e melodie dell'antico passato (prima del 10 ° secolo) dell'Asia Centrale.
Per fare ciò cerca di ascoltare,ricercare, documentarsi sulla musica etnica dell'Asia Centrale, loro terra d'origine.

In questo disco non troverete una tecnica strumentale ( altri membri della band sono Batur Akçura al basso e Mert Gezgin alla batteria), un cantato impeccabili, anzi, però troverete musica scritta con sentimento, con sincerità.
La voce di Berk Öner può essere un po' stonata a volte ma ha un timbro particolare, da raccontastorie. Io per questo lo paragono un po' a Quorthon e gli Yaşru nella loro interezza a dei Bathory del Medio-oriente.
Gli Yaşru conducono con la mente nella loro terra con melodie nostalgiche, maestose, candenzate, solenni, circondati da un vento tiepido che percorre quelle terre mentre si guarda il Bosforo, si passeggia tra paesaggi selvaggi, tra quartieri antichi delle città, la Cappadocia con i Camini delle Fate (sì, mi piacerebbe un giorno andare in Turchia )
La produzione leggermente grezza ma buona accentua le atmosfere antiche dei brani. Il cantato è in lingua turca.

Buon ascolto

Anticipazione (Spoiler)

https://www.youtube.com/watch?v=dS4c28mEoGg

https://www.youtube.com/watch?v=QDQhkfAtb3o

https://www.youtube.com/watch?v=JffwPIzM7WM

 

Grande disco quello dei Letter X!
Si sente il tocco tedesco, a partire dalla voce che ricorda il buon Claus Lessmann (Bonfire). Bell'hard'n'heavy, con dei ritornelli che ti entrano subito in testa. Promossissimo!

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I titoli sembrano la formazione titolare del Galatasaray, ma interessante la proposta di Soul Mysteries. Si lasciano ascoltare, anche se mi hanno colpito meno dei suoi precedenti Ulytau.

 

"Cycle Of The Moon" dei Prophet inaspettatamente mi è piaciuto molto, tranne Sound Of A Breaking Heart (davvero troppo zuccherosa)! Gran classe e melodia senza quasi mai risultare troppo mielosi alle mie orecchie. Davvero belle le parti soliste in Hands Of Time, poi

 

premetto non è il mio genere,però è stato un ascolto piacevole,non mi è peato per niente,credo che dovrò ascoltarlo più volte per apprezzare più una traccia rispetto all'altra,diciamo che l'ho trovato piuttosto omogeneo nella qualità,senza trovare dei picchi in qualche traccia piuttosto che in un 'altra

 

I dischi degli Yaşru (come del resto di altri artisti medioorientali-orientali - e non solo-) rivelano elementi/dettagli nuovi ad ogni ulteriore ascolto .
Öz è il primo album della band come band effettiva, Öd Tengri Yasar del 2012 è stato composto interamente da Berk Öner ed alcune tracce di Öz sono prese dall'album d'esordio, certi pezzi sono stati pure rinominati ("Bilge Kagan’nin sözü" nell'album d'esordio si chiama Kül Tigin).

A proposito della canzone Kara Haber/Cattive Notizie, circa tre anni fa sul Tubo c'èra un commento sul video della canzone che spiegava del testo della stessa:
La canzone è ambientata negli antichi tempi turchi e racconta di un giovane uomo coraggioso, guerriero, affascinante e di cuore nobile...egli aveva sentito che c'èra un nemico da lontano che attaccava e disse a sua madre ''devo andare in questa battaglia per te , mamma'' ''non ti preoccupare, ritornerò e ti bacerò le mani''. La fine della canzone è molto triste.. la madre chiese ad altri guerrieri ''dov'è mio figlio ??'' e loro risposero '' oh mamma! tuo figlio non è ritornato , Tengri (Dio del cielo) lo ha liberato..

 

Allora ho ascoltato l'ultimo disco proposto, come i precedenti di SoulMysteries molto particolare, ben diverso da ciò che sono solito ascoltare ma è stato piacevole (penso che questa cosa l'ho ripetuta ad ogni sua proposta ), belle le atmosfere, anche la lingua insolita ma tutto sommato piacevole da sentire.