Progressive Rock

Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase.
Riverside - lovefear and the time machine
Anekdoten - until all the ghosts are gone
Echolyn - i heard you listening
Aristocrats - tres caballeros
iamthemorning - from the house of the arts
Vly - i/time
Nemo - coma
Moonbound - unconfortable news from the new moon
Subsignal - the beacons of somewhere sometime (lo postati in progmetal ma forse è più giusto qui)
Gazpacho - molok
Corvus stone - corvus stone unscrewed (da prendere come un divertimento e infatti lo regalano a chi già li seguiva, così come fecero con me)
mi dimentico forse qualcosa e non avrò sentito molti altri ma non si può sentire tutto. Non è una classifica.

edit: aggiungo alla lista l'ultimo dei Thieves' kitchen, The clockwork universe, un ottimo lavoro davvero, non originalissimo ma molto gradevole:

 

Non ho ascoltato tantissime novità quest'anno , mi sono dedicato maggiormente alle ristampe però , tra i titoli che ho apprezzato di più direi :

Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase.
Riverside - love fear and the time machine
Anekdoten - until all the ghosts are gone
Goblin Rebirth - omonimo
Merry Go Round - omonimo
Cherry Five - Il Pozzo dei Giganti
La Batteria - omonimo

sui primi 3 ne abbiamo parlato spesso , direi che 3 conferme di realtà ormai stabili nel panorama progressive con Wilson mattatore assoluto , piaccia o meno bisogna riconoscere che ha saputo produrre tanti progetti e prodotti di qualità e questo ultimo concept è molto interessante anche se the raven rimane il suo capolavoro, da solista
gli Anekdoten, per me, non hanno mai sbagliato un colpo , albums sempre di spessore e conferma di un grande gruppo : sui Riverside ero un pò scettico dato che il precedente lavoro non mi aveva convinto .In quest'ultimo ho trovato un livello d'intensità maggiore e nel complesso un lavoro molto maturo.
Poi ho scelto alcuni titoli italiani che ho trovato riusciti e in un caso quello dei Goblin Rebirth mi azzardo anche a parlare di piccolo capolavoro , per una band che in questa rinascita come dice il titolo ha ripreso certamente temi degli anni 70 e delle magnifiche colonne sonore ma ha saputo guardare avanti con un lavoro affascinate e di livello internazionale.Da avere
i Merry Go Round nati dalle ceneri degli Standarte hanno entrambi i piedi nella decade 70 ma è un piacere ascoltarli per come hanno saputo riproporre questo suono seminale , derivativi sì ma con classe ed ottima capacità esecutiva.
il gruppo pre Goblin Cherry Five torna dopo l'unico omonimo album del 1976 con un lavoro sublime ispirato alla Divina Commedia di spessore: visti live in primavera hanno dimostrato un livello elevato grazie anche all'innesto di forze nuove e con la voce dello storico Tartarini peculiare ed intensa:impegnativo ed affascinante.
Ho inserito poi La Batteria gruppo che non so se può essere inserito nel Prog propriamente detto anche se le definizioni ed etichette hanno confini labili in questo caso: sul piano stilistico accostabili ai Calibro 35, quindi con elementi che ricordano le colonne sonore vintage del nostro cinema di genere e un base funkettona molto efficace.Da tenere d'occhio per gli sviluppi futuri.

 

a parte Wilson ne conoscessi uno ...non ascolto pi# un cazzo porca trota

 

un buon modo per (ri)scoprire qualche album o gruppo che ti è sfuggito

 

E' da qualche giorno uscito il nuovo disco degli VIII Strada dal titolo Babylon.

 

ecco i Lion Shepherd, band polacca in tour con i Riverside. non mi sembrano affatto male, anzi...

 

forse qualcuno ricorderà che snobbavo un po' gli anekdoten. C'è poco da fare, chi disprezza compra. ieri mi sono comprato until... e già mi sono strainnamorato e poco fa ho preso altri due album. capolavorici!

 

ecco cosa scrive quel genio di Micic su fb:
BILO 3.0 is exactly 2 years old today!!! Emoticon grin
For the happy 2nd birthday the whole album will be available as a FREE DOWNLOAD for the next 24 hours!!! Emoticon smile SHARE it and let your friends know about it!!
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fab! Emoticon heart

Correte! io mi persi purtroppo Eco gratis per poche ore e ancora lo piango. Micic merita assolutamente di essere pagato ma quando non c'è una lira questo va benissimo.

 

Ottima notizia! Corro subito a fare il download.

 

io alla fine l'ho pagato un dollaro, è roba troppo valida e così ce l'ho nella collezione e posso riscaricarlo quando voglio.

 

E' in edicola il terzo numero di Prog. Ovviamente l'ho preso: succulento come sempre. Dai richiami in copertina si intuisce soltanto in minima parte cosa c'è dentro. Prendetelo, sono soldi ottimament spesi.

 

Si però costa tanto. Almeno 6 euro.

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fai anche 9.90
vero il prezzo è alto (anche se bimestrale) ma li vale tutti visto lo spessore elevato

 

Ma veramente vi sembra tanto per una rivista specializzata bimestrale? Comunque si, li vale tutti!

 

Conta che dalle mie parti è molto rara trovarla e se la devo comprare online pago pure le spedizioni.