Sanctuary

"Dopo il tour tenuto con i SANCTUARY in sostituzione del defunto cantante Warrel Dane, Joseph Michael (WITHERFALL), ha dichiarato a Metal Insider di essere al lavoro con la band sul nuovo album:

“Sono stato a Seattle alcune volte negli scorsi mesi per lavorare con Lenny, Dave e George. Abbiamo appena fatto un fotoset. In questo momento stiamo lavorando alle demo dei nuovi pezzi”."



"Limortaccivostrischifosiultimi" (Cit.)

 

Che poi secondo me è anche un autogol, ma chi se lo compra un cd dei Sanctuary o Nevermore senza Warrel Dane? Figuriamoci andarli a vedere live.

 

Li hai sentiti, i Witherfall?

 

Sì e sicuramente faranno anche un bel disco ma mi tengo il ricordo dei Sanctuary visti 2017. Per me Nevermore e Sanctuary sono Warrel Dane, non cel a faccio a vederci altri, anche se vocalmente in forma.

 

Ok, ma dal tono del tuo ultimo post mi pare di intuire che non approvi la scelta di continuare come Sanctuary. Il nome e l'iniziativa di fondare la band sono di Budbill e Rutledge (che tra parentesi sono cugini), tanto è vero che quando le divergenze musicali portarono allo scioglimento dopo Into the mirror black, Dane, Sheppard e Loomis fondarono una band dal nome diverso. Quindi, ora che Dane non c'è più, Rutledge e Budbill hanno tutti i diritti di continuare a portare avanti la band, anche con un cantante diverso.
I Nevermore non c'entrano con questo discorso, tanto più che per rimetterli in carreggiata occorrerà comunque sentire sia Sheppard che Loomis. E al momento nessuno dei due sembra interessato nè intenzionato a rimettere in attività la band senza Dane. Credo anzi che non accadrà mai.

Mi auguro solo che l'impegno con i Sanctuary non porti Joseph Michael ad abbandonare i Witherfall, una strepitosa band emergente che per il power prog metal americano sta rappresentando quello che a suo tempo rappresentarono i Vektor per il thrash tecnico.

 

Grazie a tutta questa tiritera sto ascoltando l'album dei Witherfall.
Grazie.

 

Tiritera?

 

Dibattito

 

No non è che non approvo è che ancora non ho realizzato bene quello che è successo.