Scuorn

Non seguo moltissimo la scena Black, ma spinto dall'utilizzo della lingua napoletana e dal fatto che il batterista con cui sono adesso in tournée sia un mio amico (Alfonso Mocerino batterista anche dei Temperance ed altri gruppi), ho ascoltato con molta attenzione il loro album "Parthenope", è l'ho trovato davvero molto bello.
Ieri il mio amico mi ha passato il link di un video live (l'unico decente che si trova in giro) di "Virgilio Mago" e devo dire che anche dal vivo fanno la loro figura.
Anche la recensione di truemetal è lusinghiera verso questo progetto di Giulian e volevo sapere cosa ne pensavate!

 

Benché la proposta musicale del gruppo non sia di mio gradimento, pubblico comunque il video dello stesso pezzo per due motivi: innanzitutto perché la versione dal vivo non permette, a mio parere, di valutare adeguatamente il brano e in secondo luogo perché, a prescindere dal fatto che il risultato incontri o no il mio favore, mi fa sempre piacere quando qualcuno decide di suonare seriamente black metal in una terra così povera di musicisti dediti al genere come l'Italia (specie in alcune regioni).
Non a caso, il problema comune è doversi barcamenare tra collaborazioni, turnisti e altre soluzioni sempre provvisorie e frustranti , talora arrivando al punto di rinunciare a progetti a cui si tiene molto proprio a causa della carenza di strumentisti appassionati.
Dopo una lunghissima ricerca, a tratti sconfortante, anch'io sto pensando di avvalermi della collaborazione di un musicista esterno per potere finalmente incidere il disco.
Note personali -e noiose- a parte, ecco il brano:

 

Ciao a tutti...comincio da qui.
Ho scoperto quest'artista dopo aver letto che avrebbe suonato di supporto ai Rotting christ nel tour dell'anno scorso. Di li poi ho sentito qualcosa e data la validità dell'opera ho comprato subito il disco. Che dire, i Selvans per me nel campo ancora rimangono sul podio...Ma Giuliano ( così mi pare si chiami?) ha fatto bei passi verso di loro...molto particolare l'utilizzo del suo dialetto...che al contrario di ogni previsione si rivela azzeccatissimo. Chiaro che con lo scream si capisca e non si capisca..
Un gran bel disco, epico, sinfonico il giusto...testi legati all'antica tradizione partenopea pagana e non solo...Insomma a chi ancora non lo conoscesse lo consiglio vivamente. Pezzo preferito forse tarantella nera. Molto bello anche il confezionamento e le note all'interno del disco.

 

Progetto molto valido ed originale da premiare sopratutto per il discorso concettuale e di tematiche portate avanti. Sicuramente ciò che ha da essere la base effettiva del black metal in senso stretto ossia qualcosa che abbia uno stretto legame con le radici culturali della propria terra e la tradizione. Sicuramente meritevole di un ascolto.