Twilight Force

MAY THE POWER OF THE DRAGON BE WITH YOU!

p.s.

 

ovvero?

 

Sono rimasti quei maledetti scampanellii dell'album precedente...

 

INFATTI LI ODIO CA***!! Spero non sia come il disco precedente, nel quale ogni pezzo era afflitto da quei tediosi tintinnii...

 

secondo me invece è proprio il loro tocco personale, qualcosa che non si sente in giro. ed dà proprio quella sensazione di magico e fatato
ti viene da pensare alle fate, alla magia.
il primo CD era più standard.

 

Sì ma quando è troppo stroppia, neanche nei film Disney c'è tutta quell'argenteria elfica...
Il primo nel suo essere più, standard, secondo me invece era più personale: una proposta dritta al punto, ben eseguita, dove il trademark era la voce.

 

A me gli scampanellii non infastidiscono né mi piacciono particolarmente. I due pezzi rilasciati li trovo uno meglio dell'altro, si prospetta un altro grande lavoro...

 

Il primo era migliore, non si prendevano troppo sul serio ed erano chiaramente una presa in giro di tutti i clichè fantasy, col secondo hanno esagerato troppo cominciando a diventare troppo dungeons and dragons 24/7 e con chili di orchestrazione e suoni bombastici inutili, questo almeno dal video e parzialmente a livello musicale sembra ritornare più vicino al primo lavoro.
Riguardo al precedente cantante, si sentiva che faceva già fatica in studio sul secondo album perchè cantava troppo alto e dal vivo non raggiungeva le stesse note, almeno Conti dal quel punto di vista è affidabile.

 

non essendoci un topic, e nemmeno quello generale delle uscite., commento qui
Se vi piaceva il vecchio cantante e se non vi piacciono i campanellini, date un ascolto a quello dei Northtale. Non dico sia favoloso ma potrebbe riempirvi piacevolmente un paio di settimane mentre aspettate altro.

 

Ho sentito un estratto, niente di rivoluzionario ma sobrio e piacevole.
Dal poco che ho sentito mi sembra che Christian Eriksson si sia tarato su un registro un po' più basso, del resto non avrebbe avuto senso continuare a cantare sulle estensioni del primo lavoro.

 

in effetti è un album piacevole quello dei Northtale. Viaggia composto sui binari del power metal, ma non è un problema, anzi. La voce di Eriksson ha trovato un suo buon equilibrio. Detto questo, è ottimo per aspettare il nuovo Twilight. Io ho letteralmente consumato i solchi digitali di Spotify con i nuovi singoli. Quello che mi piace meno è la produzione, ma trovare un equilibrio con tutti quei dati è quasi mai facile, c'è sempre qualcosa che viene messo in secondo piano. I campanacci non mi danno poi troppo fastidio, sarà che invece sono davvero ammirato dalla prova di Conti che su belle linee melodiche è in grado di aggiungere dettagli che danno un pò più di profondita e un bel pò di tensione in modo da non affondare nel troppo "melodico". Poi rispetto a prima...dai si tratta di gusti, preferisco l'attuale conti, ma anche prima mi piaceva, aveva un bel timbro, mentre mi infastidiva (un pò) quando provava a salire troppo rispetto alle sue possibilità, cosa che appunto con i Northlane non capita.

 

Bhè dai, però le note alte Eriksson le prendeva e anche la tenuta c'era. L'eccesso era nel voler insistere troppo a cantare mezzi ritornelli tutti sparati, non so lì se era un intestardimento suo o del songwriter (mi sembra che componesse soprattutto il chitarrista).

 

è disponibile da oggi su Spotify...mi sono preso un'oretta per dargli un ascolto e la mia prima impressione non è positiva. La mia aspettativa dopo i due singoli era alta, vero, ma i brani che completano l'album mi paiono per lo più modesti, qualche buon passaggio sia vocale che di chitarra c'è, ma in generale il tono è troppo enfatico, troppo serioso, mi pare manchi la solita energia data anche dall'affrontare il genere in un certo modo; il loro è un power che varia tra leggerezza e poesia. Non credo il problema sia Conti, ma piuttosto, mancano linee melodiche davvero incisive...in questi giorni ci riprovo a vedere se magari cambia qualcosa.

 

Ragazzi non so....io sono letteralmente innamorato del loro debut album perchè sì fa sempre sentire che è un piacere, un superbo power symphonic metal "revival" con tutti i crismi del genere. Da lì in avanti però hanno a mio parere pisciato fuori dal vaso. Adesso con Conti alla voce mi si era riaccesa la curiosità ma... per me non ci siamo ancora. E poi sti dannati campanellini, che fastidio.

 

Manca l'effetto sorpresa rispetto al precedente, ma sembra altrettanto bello. Lo stile è invariato ma è comprensibile: dopo il pur ottimo esordio hanno trovato un loro sound e giustamente non lo mollano. Mi ha piacevolmente stupito il non so che di epico del ritornello di Hydra.