Unblack metal: musica o ideologia?

mi sto ascoltando "The Covenant Progress" dei Crimson Moonlight e devo dire che musicalmente è un disco davvero ottimo...un black metal melodico di ottima fattura, ispirato ai Dimmu Borgir più tirati e meno sinfonici, con accelerate quasi death metal.
Pilgrim offre una prestazione dietro il microfono degna dei migliori screamer in circolazione. Yohan e Gustav (basso e batteria) tirano su un muro ritmico impressionante, mai esasperato, ma monolitico e che non lascia un attimo di respiro.
Per e Jocke alle chitarre strabiliano sia per i riffs che per nelle sessioni strumetali.
La registrazione è ottima...direi che più di questo davvero non si può pretendere. E' un disco davvero ottimo.

 

Non ho capito una cosa, ma si tratta di heavy metal con tematiche cristiane oppure hanno proprio ereditato le caratteristiche del suono e dello scream dal black metal per farlo?
Io conosco i Lordi, li trovo un gruppo abbastanza godibile seppure non mi facciano gridare al miracolo, ma di certo non fanno niente di "estremo".
Se mi dite che suonano "alla Bathory", però, non ne capisco il senso. Voglio dire, il sound Black si è affermato nel tempo come espressione di rabbia, odio, marciume eccetera eccetera. Che senso ha usare gli stessi mezzi con dei testi che parlano di cristianesimo? Ho difficoltà ad immaginare uno scream alla Marduk con un testo del tipo:
Dio è grandeeeeeeeeeeeeee
La luce del signore scenda su di voiiiiiii
ahhhhhhhhhhhh
oooooooooohhhhhhhhhhhhhhhh
Il potere di Cristo vegli su di voiiiiiiiiiiiiiii
ahhhhhhhhhh
e sulla sua Santa Chiesaaaaaaa
ohhhhh oooaaaaaaaaaaaahhhhhh

 

guarda...cercati su youtube i Lengsel, i Crimson Moonlight e gli Antestor...poi capirai.
Ripeto i testi difficilmente sono come hai scritto tu, sono più che altro riflessioni sul cristianesimo. I temi presi dalla bibbia sono di solito quelli più violenti e atroci. Deliri cristiani ce ne sono pochi a differenza di quelli insensati delle cose scritte dai Marduk.

 

Va bene, se mi dite che musicalmente sono validi del resto mi importa poco [non nascondo che, causa la mia scarsa conoscenza delle lingue scandinave faccio raramente caso ai testi, ed in certyi casi forse è pure meglio così...].
I testi che ho scritto io erano tanto per ridere eh, comunque è un connubio a cui mi risulta difficile dare un senso... proverò ad ascoltare qualcosa dai, grazie della dritta

EDIT a ben pensarci però, dei brani che musicalmente riprendano i canoni dell'Epic Viking ma i cui testi parlino chessò della fuga degli ebrei dall'Egitto, dello sterminio dei primogeniti, del combattimento tra Davide e Golia o cose simili non dovrebbe essere malaccio. Però sono tutti avvenimenti del Vecchio Testamento, quindi più che dal cristianesimo dovrebbero trarre ispirazione dall'ebraismo... o no?


Porgi l'altra guanciaaaa
uaaahhhhhh
Ama il prossimo tuo come te stessoooooooooooooooooooooooooooooooo
oooooooooooooooooooooooooooooooooo
Beati gli ultimi
ahhhhhhhhhhhhh
perchè saranno i primiiiii
aaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhrrrrrrrrrrrrrrrrrrggggggggggggggggggggggghhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh


[va bene, non lo faccio più]

 

Ci manca solo l'Unviking Hebraic Metal. :P

 

oggi mi sono riascoltato Veil Of Remembrance sempre dei Crimson Moonlight. E' anche meglio di The Covenant Progress, sembra infatti di sentire un incrocio tra black tipo gli Emperor, qualche lievissimo accenno all'avantgarde (ma proprio minimo) e una buona dose di death metal.
Risultato? Un disco potente, tiratissimo, che non lascia un attimo di respiro e che è un continuo sballottolarti da una parte all'altra.
I pezzi migliori a mio modo di vedere sono "The Echoes Of Thought", per la potenza espressa (la batteria è una vera mitragliatrice), "The Cold Grip Of Terror", per il suo essere melodica e allo stesso tempo granitica e "Contemplations Along The Way", perfetta nel suo incedere minaccioso e dotata di uno stacco strumentale da brividi. Gli altri brani, sebbene ottimi, si mantengono su livelli più normali. Io un ascolto ve lo consiglio.

 

Beh ma non puoi paragonarmi un testo di una band Unblack "seria" con quello di una band Black " stupida"!
Se proprio stiamo parlando di accuse mosse in modo costruttivo ( e viceversa) allora sarebbe meglio paragonare un gruppo "Religious" Black con uno Unblack.
Qua ci accorgiamo che l'ideologia assume un valore importante, addirittura ( forse) più della musica stessa.
Non mi stancherò mai di citare il buon Hasjarl che in un intervista disse: "per i Deathspell Omega il BM è solo il mezzo attraverso il quale possiamo esprimere quello che pensiamo nei confronti della cristianità, del mondo e dell'umanità.
Riteniamo che sia lo stile musicale che più si adatta a queste tematiche, ma nel momento in cui non lo troveremi più adatto saremo pronti ad abbandonarlo." - ovviamente non sono le sue testuali parole ma la risposta era più o meno così-.
Quindi possiamo notare che, a differenza di molte altre band, c'è ancora qualcuno che tiene in considerazione il messaggio e non solo la musica.
Poi ovviamente alcuni gruppi optano per la via più facile: produrre "buona" musica e dei testi sempliciotti ( per non dire ridicoli).
Queste scelte stilistiche sono determinate dai fan: la maggior parte dei blackster non vuole un lavoro di songwriting curato e ricco di messaggi, preferisce la musica accompagnata da urla del tipo "W satana", " uccidiamo Dio" e cazzate simili.
Posso capire che sia più divertente cantare queste stupidate in un concerto ( piuttosto che una canzone dei DO), se si crea l'atmosfera giusta poi è davvero esilerante...
Però non lamentiamoci se i Marduk ci propongono sempre quelle quattro strofe (oscurate da una musica mediocre) e fanno pure i soldi con le loro canzoni...

Anche nell'unblack convivono queste due realtà: alcune canzone dei CM spiccano per la loro ricchezza, mentre altre degli Exousia provocano solo delle grasse risate ( come una song degli Aryan terrorism, per intenderci).
Quindi non utilizziamo il tipico stereotipo del metallaro per cui il Black consiste nell'innegiare a Satana con frasi del tipo " Noi discepoli del demonio dobbiamo ucciedere tutti i cristiani e impalarli666bloodovhell";
In questo genere troviamo sia testi del genere che altri più riflessivi e ideologicamente più elevati ( non sto parlando di quelle cagate Depressive).

Per quanto riguarda la musica, nulla da ribattere.
Alcuni cd Unblack sono davvero carini ( come "Veil Of Remembrance") mentre altri fanno proprio schifo ( "The War that Plagues The Land" ne è un esempio).
Questo non toglie che il White Black sia un genere ridicolo :P
Ridicolo perchè di vedermi gli Antestor tutti incazzosi ( magari con borchie spesse 30 cm) ma che cantano di quanto sia utile la cristianità e delle falsità del demonio è alquanto "strano".
Ovviamente tutti i testi non sono così però se si vuole esprimere determinate idee lo si fa in un altro modo ( chi ha detto magnifiqat?).
Il Black è nato in determinate circostanze e per esperimere un senso di disagio nei confronti della cristianità ma , generalizzando, dell'umanità intera.
Sicuramente non è il genere adatto a testi divertenti e/o " paradisiaci"!
Non mi sembra di chiedere molto: se ti piace suonare BM fallo pure, ma tenta di restare un minimo in tema con la proposta musicale che proproni ( scusate il gioco di parole).
Quello che cerco di farvi capire è che la Fiamma Nera non possiede le carateristiche necessarie a "far passare" determinate idee/ideologie.
Io voglio parlare di quanto sia buono Dio? Benissimo, mi butto sul Gothic ( genere rispettabilissimo) ma non sul Blàc!
Ecco perchè l'Unblack, nella sua forma originale, non è da considerarsi veramente Black Metal.
Sopratutto in certi gruppi che pongono i testi sopra ( se non allo stesso livello) della musica...

 

guarda, il modo di vestirsi non lo condivido neanche io, ma è solamente moda, quindi non lo guardo tanto, e che siano vestiti con borchie da 30 cm o con una minigonna e un top in tutta onesta non mi interessa proprio.
se il black viene utilizzato per esprimere un disagio dell'uomo nei confronti del cristianesimo e della cristianità, ne viene che tanti altri dischi black non "vanno bene": Borknagar, Aspera Hiems Symfonia, Prometheus degli Emperor, i primissimi In The Woods, Bergtatt (in cui non mi pare ci sia sto risentimento nei confronti del cristianesimo) e altri che non nomino, perchè non sto qui a fare il maestrino .
Io resto dell'idea che come il pop, il progressive, il jazz, la classica, la dance e tutto il metal in generale, il black sia SOLO un genere musicale.
(però non so se ho interpretato bene le tue parole che oggi c'ho sonno ihihih)

 

Non credo che sia veramente una moda visto che il 75% dei gruppi attuali non optano per corspe-painting et similia.
Ritengo che sia stato un comportamento di maggior spicco negli anni 90 quindi riproporlo al giorno d'oggi può essere visto come un gesto anacronistico!
Oppure lo si fa per rimarcare che il BM ( quello """vero""") non è morto...
Poi vabbè, questo è un disorcorso per lo più marginale.
Io ho affermato che ALCUNE band "strumentalizzano" il Black e si distaccano dalle tematiche principali, infatti non suonano BM canonico ( come i Borknagar).
Però le band Unblack non si limitano ad utilizzare questo genere come sola esperessione musicale!
Si atteggiano da blacktser incalliti, utilizzano il genere nella sua forma più "ovvia" e si vestono anche secondo i canoni degli anni 90...
Questo comportamento denota un idea di fondo, non credi?!
E' qualcosa che và oltre il semplice stile musicale, un po' come i Deahspell Omega/Ondskapt/Funeral Mist/Glorior Belli ecc.
Scelte che, secondo il sottoscritto, sono totalmente ridicole.

 

non mi pare che gente tipo i Lengsel abbiano mai assunto atteggiamenti da blackster incalliti, così come non lo hanno mai fatto i Kekal (i primi in particolar modo)...giusto per citarne due.
Però se lo trovi ridicolo non posso farci nulla, posso solo che rispettare la tua opinione

 

ma a mio avviso l'unblack metal esiste solo a livello di tematiche... perchè vi porto l'esempio di band quali gli Antestor e\o i Crimson Moonlight, che nonostante le loro tematiche siano cristiane ricalcano lo stile del black metal... quindi va secondo me non ha senso criticare una band per le tematiche che espone nei testi delle canzoni o nelle loro idee ma eventualmente come sono musicalmente, inquanto possono piacere o non piacere, tutto qua... io la penso così...

il black metal si è sviluppato inizialmente con tematiche anticristiane, ma oggi come oggi se andiamo un pochettino a cercare in giro troviamo band black metal che trattano gli argomenti più disparati, come paganismo (Woodtemple, Wyrd), vichingi (un esempio la band di King Ov Hell, che si chiama Jotunspor o anche gli Ulvhedin) cristianesimo (i gruppi che ho citato sopra giusto per dirne alcuni) o anche nazionalsocialismo ed estrema destra numerose le band da citare (i Frangar, italiani, e un sacco di band tedesche come i Wolfnacht e via discorrendo)

 

Dunque, so che è una vecchia discussione, ma vorrei intervenire visto che ascoltando parecchio Unblack negli ultimi mesi, me ne intendo un minimo.

Molti ritengono che l'Unblack Metal sia solo un genere nato in anti-tesi al Black e non è falso. Tuttavia ha delle sue caratteristiche che non riscontriamo in altri generi Christian.
Prima di tutto il Crush Evil: un movimento potremmo dire teologico che associa la figura del cristiano a quella del guerriero, un guerriero che affronta una vita costituita di costante lotta interiore, lotta con Satana. L'Unblack vero e proprio (ispirato a Horde, Antestor, Crimson Moonlight) non canterà mai cose del genere: "muori Satana! Satana crepa essicato al sole..." perchè oggettivamente delle provocazioni "anti-blasfeme" a chi si dice satanista solo per provocazione, sono al quanto idiote... Bensì canterà cose come: "Tu, TU! Angelo caduto perchè hai gettato la mia anima nelle fiamme dell'inferno? Perchè mi hai fatto camminare nel falso? Maledetto! Maledetto! Satana maledetto!"

Il Cristianesimo non è affrontato in maniera gioiosa nell'Unblack, ma con uno stile agonizzante, parlando di una continua lotta contro il peccato, un sentiero tortuoso verso la purificazione.E' l'oscurità che combatte al fianco della luce, l'affrontare temi apocalittici in maniera estrema.
E' lungo spiegarlo e ora non è di certo l'ora adatta, ma insomma l'Unblack Metal ha delle sue caratteristiche che lo rendono particolare tra i vari generi lirici del Christian Metal e lo differenzia anche dal Black, benchè tetro e duro, affrontato in una maniera estremamente spirituale, focalizzata sulla figura del guerriero-cristiano.