Hard Rock

Ghost: è un luogo comune che le band indie siano più autentiche. Noi facciamo la stessa cosa

Di Orso Comellini - 18 Maggio 2019 - 7:27
Ghost: è un luogo comune che le band indie siano più autentiche. Noi facciamo la stessa cosa

Intervistato dal media australiano Tone DeafTobias Forge ha parlato degli artisti indipendenti: se separare l’arte dall’artista è una cosa che gli appassionati di musica dovrebbero abbracciare maggiormente o dovrebbe fare discutere maggiormente:

Quello che noi abbiamo fatto o comunque quello che tuttora proviamo a fare con i Ghost, non è molto differente da quello che hanno sempre fatto gli artisti di moderno vaudeville R’n’R. Penso che sia un luogo comune credere che gli artisti indie siano più autentici, che si sveglino già con un determinato taglio di capelli o che si siano messi addosso quella merda accidentalmente… Tutte le band hanno una propria immagine. Non appena sali su un palco, non appena lo fai, ti stai impegnando in una sorta di transazione dove si suppone che ci sia una sorta d’intesa tra te e il pubblico che sei chiamato a intrattenere. Si suppone che tu provi qualcosa, anche se ci abbiamo speculato molto sopra, per via della nostra estrema trasformazione e della nostra natura amorfa. Ma non c’è molta differenza con i The Strokes, per esempio. Non si sono svegliati con quell’aspetto già pronto: ci vuole tanta lacca e merda del genere per apparire in quel modo. Non credo che i gruppi rock debbano per forza avere i fuochi d’artificio o essere truccati, per essere definiti tali. Non esiste un prerequisito necessario per essere una band eccitante, ma sia che tu accentui esageratamente il tuo modo di essere o di apparire o che tu sia di nicchia, qualsiasi cosa tu faccia, la devi fare in modo da distinguerti almeno dagli altri che operano nel tuo stesso settore.