Vario

Kaledon (Alex Mele)

Di - 8 Luglio 2003 - 16:35
Kaledon (Alex Mele)

Il nostro Eugenio Giordano ha raggiunto i capitolini Kaledon, nella persona di Alex Mele, che ha gentilmente risposto ad alcune domande, in seguito all’uscita dell’ultimo album della band, “chapter II: the king’s rescue”, da lui recensito sulle pagine di Truemetal.it.

Ciao ragazzi, iniziamo questa intervista dal vostro nuovo album “chapter II: the king’s rescue”. Potete introdurre ai nostri lettori il processo che vi ha portati a registrare i nuovi pezzi? Quali sono, a vostro parere, le maggiori evoluzioni artisitche rispetto al debutto?

Vorrei iniziare salutando tutti i lettori di truemetal.it
…allora, diciamo che alla fine delle registrazioni del capitolo 1, uscito ad ottobre del 2002, mi sono chiuso in casa e/o in studio a scrivere il nuovo capitolo della saga!
Questa volta, a differenza del primo episodio, ho ricevuto un notevole aiuto da parte di Claudio Conti (vocals), che mi ha aiutato parecchio nella stesura dei nuovi brani!
Le evoluzioni artistiche rispetto al primo album sono dovute al fatto che la band è maturata moltissimo, e che piano piano stiamo cercando di sviluppare uno stile tutto nostro! So che in un genere così inflazionato è molto difficile, ma noi ci stiamo provando con tutto l’impegno possibile!

Ho notato un grosso miglioramento della produzione, soprattutto il suono delle chitarre risulta più dinamico e potente, è stata una scelta precisa? Dove avete registrato il disco?

Ti ringrazio. Infatti anche noi siamo molto soddisfatti del nuovo lavoro, e la cosa più bella è che è stato registrato negli stessi studi della volta scorsa, ovvero i Temple Of Noise di Roma.
Il nostro produttore alla console è stato di nuovo Christian Ice, ed il suo lavoro è stato ottimo!
Per quanto riguarda le chitarre ci siamo semplicemente serviti di apparecchiature più professionali, ottenendo il suono più professionale possibile alle nostre orecchie.

I cori rappresentano una caratterisitca fondamentale nel sound di una power metal band, in questo nuovo “chapter II: the king’s rescue” i cori possiedono una decisa ispirazione e convincono fin dal primo ascolto, come avete ottenuto questo risultato?

Ci siamo serviti della collaborazione di diversi amici cantanti, in più noi stessi ci siamo uniti a loro cercando di essere il più incisivi possibile e di ottenere dei cori potenti ma allo stesso tempo cristallini e limpidi. A mio avviso siamo riusciti ad ottenere un buon risultato, ma sono sicuro che si può migliorare ancora in futuro….

Vi sentite parte dal marasma power metal italiano? Io non credo e mi pare che i Kaledon abbiano caratteristiche personali capaci di distinguersi dal resto della scena, la sezione ritmica per esempio risulta molto più oscura e potenziata sul nuovo cd, condividete questa osservazione?

Sarei un pazzo se dicessi che noi siamo diversi da tutti gli altri, ma sono assolutamente convinto del fatto che il nostro nuovo disco ha qualcosa in più rispetto al classico gruppo power metal!
Voglio dire che nell’arco di 14 canzoni siamo riusciti ad esplorare diversi generi, dal più cadento e ritmato di Abduction alla canzone power per antonomasia che risponde al nome di new kingdom.
Con questo album spero di riuscire a coinvolgere una cerchia di fans più larga del semplice ascoltatore power!

I Kaledon sono una band molto legata alla narrazione fantasy, mi potete spiegare come siete arrivati a comporre il complesso concept sul regno di Kaledon? C’è qualche riferimento alla storia medievale antica del regno di Caledonia o si tratta di una invenzione completamente svincolata dalla storia?

Io ho scritto la storia di kaledon diversi anni fa, e come è ormai noto, quando ho scritto questa storia non conoscevo quasi per nulla la letteratura fantasy, vedi tolkien & soci.
Solo in un secondo momento mi sono avvicinato a quel tipo di letteratura, perché mi sono accorto che non conoscerla era quasi un eresia!
Per quanto riguarda i riferimenti, ammesso che ce ne siano, sono puramente casuali.

Il concept è sviluppato in modo da coinvolgere la composizione di diversi album, in questo secondo capitolo cosa riserva in particolare? Quali sono i fatti salienti di questo episodio?

A mio avviso questo è il capitolo più intenso, sia a livello di songwriting che proprio per quanto riguarda la storia stessa! In questo capitolo viene liberato il re , fatto prigioniero nel primo capitolo! Subito dopo viene ricostruito il regno di kaledon e un nuovo esercito che partirà per andare a rendere pan per focaccia al regno dei non morti!!  ….ma per ora non vi dico altro 

I vostri brani riservano all’ascoltatore molte inserzioni narrative o recitate, come si svolgono i vostri concerti? Mantenete queste parti oppure puntate su una esecuzione diretta dei brani in arrangiamenti più snelli e funzionali in sede live?

Penso che un nostro pregio dal vivo, è che riproponiamo sul palco esattamente quello che facciamo in studio! Non eliminiamo nulla, proprio per dare all’ascoltatore il modo di ascoltare i nostri brani dal vivo senza per questo deturparli di alcune parti essenziali come possono essere cori, narrati o altro!

Quali sono i vostri impegni dal vivo, avete intenzione di supportare il nuovo disco con un tour?

Per ora abbiamo degli impegni sporadici che ci permetteranno di supportare questa nuova fatica, ma con la nuova stagione cercheremo di girare il più possibile e di portare la nostra musica il più lontano possibile.

Siete una band relativamente giovane, però ho notato che vi siete già conquistati i favori di molti fan stranieri addirittura avete delle pagine web ufficiali in Sud America ed Europa dell’Est, qual è il segreto di questo successo?

A dire la verità, sono rimasto molto colpito anche io da questi siti web sparsi per il mondo!
Credo che alla base di un successo grande o piccolo che sia, deve esserci sempre mooolta umiltà, e noi ne abbiamo tanta. Sono molto felice di aver riscosso successo in paesi come la Polonia o la Bulgaria o il cile….. spero che la nostra musica riesca a trasmettere ai nostri fans le emozioni vere e sincere che avevamo in mente noi quando l’abbiamo composta!

Come procedono i vostri progetti futuri? E’ verosimile credere che siate già al lavoro sui nuovi brani che comporranno il terzo disco, avete già qualche indiscrezione in merito?

Ebbene si…. Siamo già al lavoro sul terzo capitolo da più di un mese! Il nostro obbiettivo è quello di pubblicare un album all’anno, e quindi il tempo è denaro… posso solo dirti che una delle nuove canzoni che abbiamo composto si chiama “mighty son of the great lord”…

Come vi trovate con la Steelborn Records? Mi pare che l’etichetta vi abbia garantito la possibilità di registrare il nuovo disco al massimo delle sue possibilità, condividete questa opinione?

Per ora fila tutto liscio come l’olio, non ci lamentiamo affatto del lavoro di Mauro (label manager) e della sua etichetta!
Grazie a lui la nostra musica è arrivata in Giappone ed oltre, quindi siamo più che soddisfatti.

Piccola curiosità, il vostro cantante era nei River of Change, gruppo prog metal romano per me bravissimo, che ne è stato di quella band?

Forse non lo sai…… ma i River of Change li ho fandati io nel 1994, e allora si chiamavano Prayers!!!
Dopo la mia fuoriscita formai i kaledon, e dopo circa 2 anni Claudio si unì a noi!
Attualmente credo che siano sciolti, o in “pausa di riflessione”!! Comunque gli auguro di poter tornare sulle scene quanto prima! Il loro album di esordio non era niente male.

Vi ringrazio per la disponibilità lasciandovi questo spazio per salutare i nostri lettori.

Saluto tutti i lettori di truemetal.it lasciandovi con il mio motto:

MAY THE DRAGON BE WITH YOU FOREVER!!