Vario

Live Report: Brutal Assault 23 08-11/08/2018

Di Davide Sciaky - 26 Settembre 2018 - 13:00
Live Report: Brutal Assault 23 08-11/08/2018

Il Brutal Assault è un festival principalmente dedicato al Metal estremo che si svolge ogni anno (quest’anno arriviamo alla 23esima edizione) nella fortezza di Josefov a Jaromer in Repubblica Ceca.
Già questo basta a rendere particolare e unico il festival: quanti possono vantare un contorno tanto pittoresco quanto una fortezza settecentesca?
All’interno delle mura troviamo vari palchi – due principali che si alternano, più altri tre sparsi all’interno della fortezza – banchetti di cibo, merchandise, bevande (con una grande scelta di birra economicissima, il sogno di ogni animale da festival), insomma, tutto ciò che ci si aspetta di trovare in un festival.
Come per la birra, bisogna notare come quasi tutto all’interno del festival sia particolarmente economico per chi viene dall’Italia, dal biglietto stesso del Brutal Assault, al cibo, alle bevande e anche ad alcuni degli articoli venduti nei vari banchetti.

Da notare anche l’innovatività dell’organizzazione che ha incluso nei classici braccialetti per entrare e uscire dal festival un chip dove si caricano soldi: all’interno dell’area festival tutte le spese si effettuano con un semplice tocco del chip sui dispositivi presenti ad ogni banchetto.
Cibo, bevande, merch, dentro al festival i soldi contanti non si usano più, e per caricare il braccialetto si può usare la carta di credito evitandoci anche di dover cambiare euro nella valuta locale, una grande comodità non scontata da un festival comunque di dimensioni contenute.

Per quanto riguarda il campeggio la situazione è un po’ particolare per chi è abituato ad altri festival europei, infatti il campeggio non è parte del festival (ad esclusione del campeggio VIP a pagamento) e gli spettatori campeggiano un po’ dovunque intorno alle mura; bisogna anche quindi stare attenti a dove accamparsi dato che chiunque può raggiungere le tende, e non è da escludersi la possibilità di vedersi sparire ciò che viene lasciato in campeggio.
Con un po’ di accortezza, ed eventualmente con l’uso degli armadietti di sicurezza disponibili nel festival, la cosa non è un problema.

Come scritto in apertura, il festival è principalmente dedicato al Metal estremo; viene però lasciato un buono spazio a band di generi diversi ma che per vari motivi funzionano bene in questo contesto e che sono sempre apprezzati dal pubblico: troviamo quindi leggende come Armored Saint e Goblin che, sebbene per l’appunto siano non gruppi estremi, sono stati accolti con entusiasmo.

Nel complesso il nostro primo incontro col festival ceco è decisamente positivo su tutti i fronti, dalla lineup, all’organizzazione ad ogni altri aspetto dell’evento.
Passiamo quindi al resoconto dei concerti.