Manowar: alcune dichiarazioni

Di - 11 Febbraio 2002 - 19:28
Manowar: alcune dichiarazioni

Ci sono giunte più informazioni sul prossimo album dei Manowar
intitolato “Warriors Of The World
che dovrebbe uscire in Europa il 27 Maggio attraverso la Nuclear Blast. Durante
una conferenza stampa tenutasi il 9 Febbraio ai Galaxy Studios in Belgio, dove
l’album è in fase di mixaggio, il membri della band hanndo discusso dei
prossimi piani per il futuro che includeranno l’uscita di numerosi DVD e un
lunghissimo tour mondiale. Eccovi alcuni stralci della conferenza stampa:A proposito della scelta di registrare l’album allo studio del bassista Joey
DeMaio:

Joey DeMaio: “Ci siamo dovuti mettere nelle più rigide condizioni
per tenere sotto controllo la performance ed essere sicuri di creare la muscia
che i nostri fans si aspettano dai Manowar.”

A proposito della scelta di mixare l’album ai Galaxy Studios in belgio:

Joey DeMaio: “Ci siamo sempre considerti pionieri delle nuove tecnologie.
Infatti siamo la prima band Heavy Metal ha registrare un album in digitale,
e siamo stati anche tra i primi a costruirsi un proprio studio. Questo studio
è il centro di sviluppo per i Super Audio CD (un formato che dovrebbe
permettere di ascoltare la musica esattamente come è stat prodotta) e
Ronald Prent (che ha mixato l’album) e il capo sviluppo.”

A proposito della registrazione di “Nessun Dorma” la famosa aria dal
Turandot di Puccini:

Joey DeMaio: “E’, come canzone, il più grande e riconosciuto
brano di Opera musicale. Moltissimi l’hanno registrato, e quando siamo stati
headliner del Gods Of Metal nel 1999 (la nostra seconda volta), abbiamo voluto
regalare qualcosa di speciale ai nostri fans italiani, e cos’ abbiamo deciso
per qualcosa di radicale e differente dal solito.”

Eric Adams: “Per cantare questa canzone c’è voluto molto
impegno, tantissime prove e molti salti all’Opera per studiare il metodo di
canto adatto. Non abbiamo mai suonato la canzone finché non siamo arrivati
in Italia, volevamo fosse una sorpresa. Ve lo devo dire, la prima volta che
l’ho cantata, mi sembrava di avere delle farfalle nello stomaco, era la prima
volta che un cantante metal tentava il canto d’Opera. Sapevo della presenza
di molti reporters al Gods Of Metal e li vedevo prender nota mentre cantavo,
così o ciuso gli occhi per concentrarmi…quando li ho riaperti ho visto
tutti con l’accendino accesso e molti che il cellulare in aria per farla sentire
a famiglia e amici. In quel momento ho capito che aveva funzionato. Coasì
abbiamo deciso di riproporla in studio e ne sono orgoglioso.”

Sul confronto del nuovo material con il precedente:

Joey DeMaio: “E’ divertente, perchè le persone che hanno
gia ascoltato l’album hanno tutti impressioni differenti. Come mi ha detto qualcuno:
‘Siete ritornati ai tempi di Battle Hymns’, e un altro mi ha detto, ‘Per me
è molto simile a Hail To England’, altri sono sicuri di essere ritornati
ai tempi di Into Glory Ride. Penso che tutto questo sia un complimento, perchè
noi non abbiamo mai dimenticato come erano i vecchi album.”