Vario

Nameless Crime (Marco Ruggiero)

Di - 30 Luglio 2004 - 15:12
Nameless Crime (Marco Ruggiero)

Questa intervista con i Nameless Crime è una importante occasione per puntare le luci su una delle migliori realtà della nostra scena, la band in questione possiede le caratteristiche per riuscire veramente a infrangere i limiti delle classificazioni e per rimanere nella storia del metal italiano e non solo, buona lettura.


Ciao Marco, possiamo iniziare questa intervista parlando del recente passato dei Nameless Crime. Cosa è successo dopo l’uscita del vostro primo album omonimo? Avete lavorato duro in questo periodo e vorrei sapere quale bilancio hai tratto da questo importante periodo della carriera dei Nameless Crime? Come siete maturati in questo periodo?

Ciao Eugenio, l’ uscita dell’ album sicuramente ci e’ stata molto d’aiuto  nel farci conoscere ed affermare come band, siamo sulle scene da molti anni ,  l’ uscita di un lavoro ufficiale e’ sempre  un trampolino di lancio , una carta da giocarsi, e’ siamo davvero molto soddisfatti e gratificati  sia dei responsi della critica che dei resoconti delle vendite. Tutto’ cio’ ci ha dato molta grinta e voglia di fare sempre meglio,credo siano gli ingredienti essenziali per comporre musica ispirata, nel corso di questi anni siamo maturati sia come persone che come musicisti e  al momento posso dirti che stiamo lavorando al nuovo materiale con molto entusiasmo.

Direi di introdurre il vostro nuovo Ep “Backdraft”, contiene tre ottimi brani che rappresentano un succulento assaggio del vostro nuovo album sulla lunga distanza, come avete lavorato alla stesura di queste canzoni? Quali sono a tuo avviso le principali caratteristiche e differenze sonore rispetto al passato? Come avete lavorato in studio?

Recentemente e’ uscito l’ Ep Backdraft  un anticipazione del nuovo album con 3 estratti  , 3 brani che secondo noi ben rappresentano le coordinate stilistiche del nostro nuovo album previsto per il 2005,che si uniranno ad altre  7 songs , ti ringrazio per gli apprezzamenti, dopo  l’ uscita del 1 full lenght ci siamo messi subito a lavorare sui nuovi brani;  sono passati ormai molti anni dalla composizione delle songs del Debut album, e sicuramente tra i brani  attuali e quelli vecchi ci saranno delle differenze, i brani nuovi  presentano una maggiore personalita’, e certamente un approccio piu’ maturo  rispetto al passato ,con una cura piu’ ricercata degli arrangiamenti. Siamo molto istintivi nella composizione chi ha qualche idea la propone, e poi si sviluppa  tutti insieme.

Il nuovo lavoro, a mio avviso, conferma in pieno la vostra direzione artistica, mi pare inoltre che abbiate raggiunto una grande profondità compositiva in questi nuovi brani. Ogni elemento della band sembra aver raffinato il proprio operato, trovo per esempio che la sezione ritmica sia molto concreta e convincente in questo Ep. Condividi questa mia riflessione? Trovi che all’interno della band si siano trovati degli equilibri maggiori rispetto al passato? Credi che questa sensazione si rifletterà anche nel futuro album?

Mi rende felice sapere che avete apprezzato anche il nostro nuovo lavoro , credevamo molto in queste 3 nuove songs , come crediamo nelle altre 7  che abbiamo composto per il nuovo disco,  mantenere uno standard compositivo sempre alto non’ e’ affatto facile, l’ispirazione e’ un entita’ che non si controlla, e quando viene a mancare e’ un grosso problema. Suoniamo insieme dal 1998 e ci siamo affiatati molto come musicisti, ognuno di noi sa quale e’ il suo ruolo e lo rispetta, sono d’accordo con te ,credo che Raffaele (basso) e Dario ( Batteria) abbiamo  decisamente fatto un impeccabile lavoro di sezione ritmica ,suonano insieme da molti anni e si intendono alla perfezione.

Come vostra tradizione vi siete affidati con esperienza ai canoni classici del metal americano, ho letto delle recensioni dove siete stati semplicemente etichettati come eredi di band del calibro di Vicious Rumors, Armored Saint, Metal Church. Io concordo con questa definizione ma trovo che i Nameless Crime siano una band piacevolmente giovane, brillante e con una personalità artistica molto profonda e indipendente. Quali sono le tue considerazioni alla luce del nuovo Ep? Ti senti effettivamente un erede o piuttosto un “continuatore” del metal americano?

Mi inorgoglisce quanto hai appena affermato, in quanto band come Vicious Rumors e Metal Church su tutti rappresentano le mie  maggiori influenze musicali di sempre ,ed e’ innegabile il  contributo  che il Metal Americano di queste due band abbia avuto sulla nostra musica, essere comparati a questi mostri sacri del genere e’ un privilegio, ne siamo onorati.,ma non ci sentiamo gli eredi di nessuno, non abbiamo questa presunzione, cerchiamo di comporre musica interessante , che possa trasmettere qualcosa alla gente, per noi e’ questa la cosa fondamentale. Mi fa piacere che abbiate trovato nei brani nuovi  personalita’ , l’ispirazione e’ necessaria ma deve essere sempre unita all’ indipendenza artistica,altrimenti e’ difficile ritagliarsi un proprio spazio.

Mi è piaciuto moltissimo il fatto che abbiate scelto un argomento fortemente legato alla storia della vostra terra, l’eruzione del Vesuvio del 79 AD che distrusse Pompei ed Ercolano. Sono stato a Pompei, è veramente un luogo splendido se comparato al grigiume di Torino. Come avete lavorato su questo testo? Ne siete soddisfatti? Credi che sia importante per una band partenopea narrare fatti della storia di quelle terre?

Di questo testo se ne e’ occupato il nostro bassista Raffaele,trovo sia davvero una splendido lavoro,siamo molto legati alla nostra citta’ ed abbiamo voluto onorarla con questa song,il testo narra appunto una lettera scritta durante quel periodo,dalla quale si denotano gli stati d’animo delle persone durante quella tragedia; Pompei e’ stupenda cosi’ come i suoi scavi, e rappresenta un pezzo di storia, credo sia una bella cosa per una band rappresentare, e perche’ no dedicare un testo alla propria citta’.

Siete stati recentemente ingaggiati per l’ Agglutination Festival 2004, come vi sentite alla luce di una così florida attività live? In pochi anni i Nameless Crime sono diventati una band di punta del panorama live italiano, credi che questa sia la vostra dimensione ideale? Quali sono stati i responsi live fin ora?

La dimensione live per noi e’ sempre stata fondamentale, cosi’ come quella in studio, sono tuttuno, sono entrambi necessarie per una band; l’emozione che puo’ darti un live e’ indescrivibile, si deve provare sulla propria pelle, la carica di adrenalina che ne scaturisce e’ immensa.Quest’anno siamo stati invitati alla 10 edizione dell’ Agglutination Metal Festival come i soli rappresentanti della nostra regione, e ne siamo davvero lusingati, e’ una manifestazione che sta diventando sempre piu’ importante, considerata come il Gods of Metal del Sud Italia, sara’ bello suonarci, anzi non vediamo l’ ora!!!!!!!!!!  Dal vivo la nostra musica ha sempre raccolto ottimi responsi, ed e’ esaltante vedere che molta gente canta tutte le nostre canzoni, anche quando suoni fuori dalla nostra regione, sono queste le cose che ci danno sempre piu’forza e voglia di comporre.

Puoi anticiparmi qualcosa di preciso sul nuovo album in studio? Come procedono i lavori? Credi che la direzione sonora della band sia, in linea di massima, sovrapponibile al sound dell’Ep “Backdraft”? Quando pensi che potremo ascoltare il disco finito?

In realta’ i brani sono gia’ tutti pronti, aspettiamo solo di entrare in studio, stiamo ultimando gli arrangiamenti di alcune songs; stilisticamente sara’ molto vicino alle sonorita’dell’ Ep , che ne vuole infatti rappresentare l ‘essenza,  il nuovo album conterra’ 10 brani compresi i 3 di Backdraft  e credo rappresenti  il periodo di maggiore maturazione artistica per la band. Entreremo in studio dopo l’ estate e l’ uscita e’ prevista per meta’ 2005.

I Nameless Crime hanno alle spalle una notevole esperienza in ambito musicale, puoi dirmi qualcosa sul vostro rapporto con le case discografiche? Esiste un contratto con qualche label per la realizzazione del nuovo disco? Come vi ponete rispetto al businness della nostra scena?

Il nostro rapporto con la Frontiers rec/ Nocturnal Music e’ terminato, per il nuovo disco siamo in trattativa con una nuova label , di cui non posso ancora farti il nome. Il mercato discografico sta passando un momento davvero critico,cio’ ha causato il fallimento di molte case discografiche, e ha portato alle poche ancora esistenti a  ridurre drasticamente le proposte contrattuali e gli investimenti, tutto sommato abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con le label di tutto il mondo ,ci conosciamo un po’ tutti nell’ ambiente da molto tempo, e come essere in una grande famiglia, ci rispettiamo quasi tutti.

Credo che in passato sui Nameless Crime siano confluite varie pressioni tentando di amalgamare il vostro sound al trend power della scena italiana di questi anni. Avete resistito a queste pressioni, adesso come valuti la strada fatta dalla tua band e cosa ne pensi del resto della scena?

Posso dirti che abbiamo sempre avuto ,sin dall’ inizio le idee molto chiare, e una distinta direzione stilistica su cio’ che volevamo suonare, abbiamo sempre remato contro corrente, perche’ siamo stati sempre molto convinti di cio’ che proponevamo, se qualcuno ha associato il nostro sound al canonico Italian Power, credo non abbia ascoltato molto attentamente i nostri album; il nostro cammino fin qui e’ stato molto naturale e  spontaneo,  la passione per questo genere e la costanza sono state le due cose essenziali, non abbiamo mai bruciato le tappe, e’ stata una crescita graduale.
Trovo la scena attuale molto insipida, non mi trasmette nulla, a parte qualche rarissima eccezione.

Oggi molte persone si apprestano al metal senza avere un background sulla scena classica americana. Credi che una band come i Nameless Crime possa effettivamente contribuire a generare un nuovo interesse nei più giovani verso la storia del metal americano? Come giudichi l’attuale rinascita della scena classica, e le reunion che spesso affollano le pagine dei magazines?

Che grande responsabilita’!!!!!!!!!! Skerzo
Effettivamente in Italia siamo l’ unica band che si ispira allo US Power, e la cosa mi rattrista molto, perche’ ti potrei fare un infinita’ di band americane del passato molto valide, che non sono mai riuscite ad affermarsi a causa di una scena ostile e superficiale, che ha portato alla fine di uno stile che e’ durato solo pochi anni, un attitudine  che era sinonimo di classe, tecnica, gusto compositivo e potenza.Onestamente,  molte delle reunion odierne le vedo  chiarissime strategie commerciali , band che appaiono senza personalita’ dopo anni di lontananza dalle scene, con una proposta che vuole solo vendere qualche copia in piu’,comunque staremo a vedere finche dureranno, e soprattutto cosa comporranno!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ti ringrazio per il tuo tempo e per la tua disponibilità a rispondermi, puoi rivolgerti ai nostri lettori nelle righe seguenti, spero che questa intervista possa aiutare la band ad aumentare il suo pubblico, vi faccio i miei complimenti.

Grazie a te per la bella intervista,e’stato un vero piacere……….
Un saluto a tutti i visitatori di True Metal e volevo ricordare a chi ancora non ci conosce il nostro sito ufficiale wwa.namelesscrime.com
Speriamo di vedervi sempre piu’ numerosi ai nostri show, e mi raccomando comprate i dischi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao da Marco Ruggiero  ( Nameless Crime )

Eugenio Giordano
metalgenio@libero.it