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Slipknot: Corey Taylor, ci sono troppe, fottute pistole in America

Di Orso Comellini - 11 Agosto 2019 - 7:52
Slipknot: Corey Taylor, ci sono troppe, fottute pistole in America

Dopo le recenti prese di posizione sulle armi di Nikki Sixx e Sebastian Bach, arrivano anche le considerazioni di Corey Taylor degli Slipknot. In particolare dopo che Trump ha additato i videogames come responsabili delle ondate di violenza che si sono susseguite negli States, oltre alle storiche accuse a fumetti e musica. 

La musica è sempre un bersaglio facile, perché le autorità non la capiscono. Non fanno neanche lo sforzo di capirla e manca totalmente la volontà di prendersi anche solo una minima porzione di responsabilità per questi (tragici, ndr) eventi. Se cerchi un certo tipo di retorica che si basa sull’odio per i neri o per i gay o altro, troverai migliaia di siti che postano cose al riguardo. Il fallimento del tentativo di affrontare certe cose è sotto gli occhi di tutti. Vogliono ancora condannare la fottuta musica. Una cosa che va avanti dal ’65 all’80 con Tipper Gore. Semplicemente, fuori dai coglioni con queste stronzate! 

Ci sono troppe, fottute pistole in America. Se uscissi adesso a farmi un giro all’aperto vedrei una pistola ogni minuto che passata. C’è una cultura tossica delle pistole qui, un culto, e la cosa mi preoccupa.