TrueMetal Night – IL REPORT!

Di Keledan - 24 Ottobre 2002 - 19:45
TrueMetal Night – IL REPORT!

Report della serata più metallosa ed alcoolica della storia!

TrueMetal Night – 20 settembre 2002 – Transilvania Live – Milano!

La serata del 20 è stata la realizzazione di un piccolo sogno estratto da un cassetto straripante di tanti altri desideri da realizzare, spero che questa cronaca possa interessare sia i presenti che gli assenti!
Intanto che tutti sappiano che si tratta di un report interattivo, mutante ed instabile. Se volete inviare la vostra storia personale, mandatela e sarà aggiunta!

Preludio

Questa parte di storia non interessa nessuno, quindi vi dico solo che ho contattato qualche gruppo, che ho combattuto con la SIAE e che al Transilvania mi hanno concesso il locale proprio nella serata in cui suonava R.J. Dio. Che sfiga!

Il Pomeriggio

La giornata prosegue ottimamente, incontro il puntuale STB. Riunione dell’alto triumvirato di Truemetal (Io, il Direttore e il mio Vice) per pianificare le strategia del delirio planetario. Giorgio il fabbricante di maglie mi comunica che mi ha stampato le magliette, e mi fiondo a recuperarle insieme al fidato Truzzkiller, ci perdiamo i sound check, e un po’ ci è spiaciuto.
Le magliette sono perfette, carichiamo due scatoloni e facciamo una sorta di viaggio della speranza sul metro per tornare al Trans!
Irreverence
Prima serata

Un rapido spuntino a base di pane, affettato e stuzzichini con Metalwarriors, Irreverence e Infernal Poetry e i tecnici del suono. Nel frattempo sono arrivati anche Enkidu e Matteo Lavazza, che danno una mano fondamentale nell’allestimento del catering.
Il suono è perfetto, il palco è pronto, l’aria inizia a caricarsi di elettricità, anche grazie al buon Barbera del Direttore che è stato versato ed apprezzato.

Irreverence

Il primo spettatore

Entra alle 20:00 puntualissimo! Ha la faccia un po’ stravolta a dire il vero 🙂

La prima canzone

É Thundersteel dei Riot, il Direttore alla consolle apre le danze!

Atto primo – Irreverence

Verso le 20:30 attaccano gli Irreverence, di fronte a una cinquantina di persone, purtroppo l’orario è veramente pessimo ma così è. Mentre sbatto la testa a destra e manca non posso che apprezzare la grinta e la capacità degli indiavolati meneghini, complimenti, gran concerto! Da vero organizzatore miserabile vile e unto mi tocca comunicargli che è tempo per l’ultimo pezzo, e mi sento veramente una merda… Complimenti a Ricky e compagnia, questi ragazzi si sono dimostrati seri e professionali , capaci di organizzarsi e venire a suonare nel tempo di 3-4 giorni.
Spettacolo garantito, alta qualità e serietà, promoter dell’area milanese siete avvisati!

Irreverence Infernal Poetry

Atto secondo – Infernal Poetry

Nel frattempo la gente aumenta, e verso le 21 viene il turno degli Infernal Poetry. Truzzkiller lascia la cassa e come un fulmine di guerra si precipita verso il palco.
Gli anconetani sono grandiosi, la rivelazione della serata, da loro mi aspettavo proprio una prestazione di questo livello!
I 5 sembrano nati su di un palco, uniscono alla ottima tecnica una grinta da far paura.
Notevoli il carisma e l’impatto del frontman Paolo, il palco sembra sempre troppo stretto per contenere la sua furia!
45 minuti di pura energia che lasciano il segno e mi riempiono di orgoglio per averli avuti alla nostra specialissima Night.

Infernal Poetry

Tracklist (non chiedetevi perchè ho solo questa):

(intro)
Hell spawn
From mortal body to eternal soul
‘Till the seventh sky
The Frozen claws of winter (inedito)
Deviation in Sacrality
Without Judjement (cover Death)
Punishment (inedito)
Blood spilled for a spell (inedito)

Infernal Poetry Infernal Poetry

Atto Terzo: Metalwarriors

Grandissimi. Paolo, il cantante, ha dichiarato nel preconcerto di essere leggermente influenzato, e quindi non al 100%. Io credo che se fosse stato al 100% la sua voce avrebbe riecheggiato per il Transilvania per altri 15 giorni!
Impressionante la prova del vocalist ma ottimo tutto il gruppo, con un set da fare invidia ai Manowar veri, per lunghezza e intensità, e pensare che hanno avuto meno tempo di quello che volevano!
Un emozionante e strepitoso il duetto con Folco Orlandini ha dato veramente qualcosa di speciale all’esibizione!

Metalwarriors Metalwarriors

Bella l’attrezzatura, con tanto di spadone d’acciaio e martello di Thor! Complimenti, spero proprio che prima o poi vi mettiate a scrivere pezzi vostri.

Atto Ultimo: fuori dal Transilvania

Non appena il buon Roby Comanducci passa dal metal all’hard rock e poi al glam, magicamente la folla truemetallica si trasferisce all’esterno, e si assiste ad un vero meeting! Discorsi interessanti, approfondimenti musicali e lezioni di filosofia vichinga, in una sorta di pandemonio metallico.

Le conclusioni del direttore

Grazie a tutti i partecipanti, grazie a tutti i fratelli e le sorelle del metallo, grazie perfino ai blackster. É stata una serata stupenda, divertente, un’esperienza assolutamente da rifare! Arrivederci al prossimo settembre e mi raccomando,
Be TrueMetal!

Metalwarriors Metalwarriors

Il parere di Matteo Lavazza

Ragazzi che serata!
Spero solo che tutti coloro che hanno partecipato alla festa si siano divertiti come me.
Purtroppo non sono riuscito a seguire molto bene i concerti degli Irreverence e degli Infernal Poetry, ero impegnato in biglietteria oltre che ad ammirare la guardarobiera del locale………
Comunque da quel poco che ho sentito mi è sembrato che i 2 gruppi siano stai molto validi.
I Metalwarriors invece me li sono goduti per bene e, tra una birra e l’altra, ho visto un ottima cover band, con un cantante veramente eccezionale.
Una volta finiti i concerti l’alcool ha iniziato ad impossessarsi di me che, accompagnato dal Truzzkiller, ho iniziato a vagare per il Transilvania senza meta, scherzando con chiunque incontrassi.
Quando ormai il livello di alcolismo generale era a livelli grandiosi sono partite le classiche foto di rito, provate a guardarle e ditemi un po’ se trovate qualcuno con un espressione normale!
La mia serata ha avuto il suo culmine con un epica spedizione per Milano alle 3 del mattino alla ricerca di sigarette. Il gruppo di esploratori era formato da Hail & Kill, il vikingo Fenrir e il sottoscritto,morale della favola:ci siamo persi a piedi!
Dopo un lungo peregrinare senza metà siamo riusciti a trovare tutto quello di cui avevamo bisogno, cioè sigarette e, soprattutto, il Transilvania.
Voglio dire grazie a tutti quelli che sono arrivati da molto lontano per partecipare alla festa, per tutti noi che scriviamo sul sito ha significato molto.
Per finire come capita in televisione farò anch’io i saluti: saluto in particolare Hail & Kill (la grappa è buonissima!), Fenrir, Solko e tutti gli altri che ho conosciuto di persona quella sera, e anche tutti quelli che non ho avuto la fortuna di conoscere, see you at the next fest guys, you are all fukin’great, grazie davvero!

Gruppo

Il parere del Truzzkiller (Matteo Bovio)

Che dire, come descrivere questa serata? Saranno stati i giorni di attesa, sarà stato il fatto che tutto è andato come doveva andare (anche meglio), sarà stata l’emozione della “prima volta”, fatto sta che il successo di questa Truemetal Night è del tutto fuori discussione! Una serata che ha raccolto in sè lo spirito del concerto, con una certa attesa nei confronti dei gruppi, così come lo spirito del raduno, dell’occasione per festeggiare assieme un lungo anno di lavoro ma soprattutto di divertimento all’insegna di una passione comune. E questi due elementi hanno fatto sì che uscisse una delle migliori serate “metallose” a cui abbia mai assistito personalmente.

Un po’ preso dal lavoro di bigliettaio non ho potuto seguire al 100% gli Irreverence, anche se il semplice sentirli mi è più che bastato. Un gruppo che definire semplicemente “bravi” è veramente denigratorio: si sentiva la passione, la voglia di far divertire chi ascoltava, e questo è stato il risultato ottenuto. Cosa dire poi di loro come persone, se non “eccezionali”!!!

Per quel che riguarda gli Infernal Poetry invece l’occasione di vederli agire era imperdibile, e in caso contrario me ne sarei pentito… La band si è dimostrata, così come mi era stato preannunciato, una vera “macchina da palcoscenico”. Pezzi riproposti fedelmente rispetto alle versioni su Cd, con un tocco di brutalità in più: veramente spettacolari, soprattutto nel proporre la bellissima “From Mortal Body To Eternal Soul”.

E a chiudere c’erano i tanto attesi Metal Warriors, sui quali non mi pronuncio sia perchè il genere esula assolutamente dalle mie competenze, sia perchè ancora una volta ero preso a staccare biglietti (niente battute, Lavazzone mio…). Ma il vedere la soddisfazione chiaramente stampata sulla faccia di appassionati vari mi sembra una prova più che tangibile della riuscita dello spettacolo.

Ma oltre ai gruppi, come già detto, era lo spirito che aleggiava quello che veramente ha fatto sì che la festa si sia rivelata tale: la dimostrazione che nel suo piccolo Truemetal costituisce una comunità di persone che in un anno hanno saputo costruire molto più di quanto probabilmente ci si aspettasse. Non un semplice portale, ma un luogo dove nascono anche rapporti tra persone legate dalla musica e dalla sanissima voglia di divertirsi.

Gruppo Gruppo con aureo