Recensione: Binary Encoded Sunset

Di Alessandro Di Clemente - 4 Febbraio 2004 - 0:00
Binary Encoded Sunset
Band: Eyeconoclast
Etichetta:
Genere:
Anno: 2004
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
75

Band romana di thrash death metal, attiva dal 2002. Dopo vari cambi di line up, finalmente nel 2003, danno alle stampe il loro primo demo cd, questo “Binary Encoded Sunset”.
Nel foglio che accompagna il cd leggo che sono influenzati sia dallo swedish death melodico (tipo In Flames, The Crown) che dal death e thrash americano (Malevolent Creation, Death, Testament, ecc…). Sinceramente avverto molto l’influenza di bands quali i Darkane (soprattutto nell’ uso della voce). I Testament sono un punto di riferimento per i Nostri.
La band sa picchiare, ma sa anche suonare. Potenti, veloci, incazzati, intricati quanto basta.
Un’apertura fulminante: “Souls of the void”, attacca come se stessimo ascoltando un pezzo dei Dimension Zero, distruttiva, senza alcuno spazio per la melodia facile, tranne un riff di chitarra che richiama i Death del periodo Spiritual Healing.
Si prosegue sempre sulle stesse coordinate, la seconda “1/0 converge”, la traccia che ritengo la più riuscita, parte più cadenzata, sfociando in un ritornello molto Darkane , con una voce pulita quasi ipnotica, malata, con relativo uso della melodia (direi praticamente nullo).
Le quattro canzoni più ghost track delirante (voci registrate al contrario che si accavallano), sono tutte ben composte, seguono un filo logico-compositivo: riff portante veloce e ben articolato, stacco che anticipa il ritornello, e quest’ultimo cadenzato e leggermente più melodico, con uso di guitar-licks ben composti. Il tutto compatto, senza dispersione di idee; vi sono sì momenti migliori di altri, ma tutto dipende anche dal gusto dell’ascoltatore.
Registrato ai 16th Cellar Studios e mixato da Stefano ‘Saul’ Morabito, che è anche da poco entrato nella formazione come chitarrista, questo “Binary Encoded Sunset” è un ottimo biglietto da visita per una band che potrebbe emergere, forse osando qualche sperimentazione in più.
Unica nota negativa è la registrazione del rullante della batteria, il quale risulta troppo fuori contesto.
Comunque un buon lavoro.

Tracklist:

0. Souls Of The Void
1. 1/0 Converge
10. Back With Hatred
11. The Apothecary

Ultimi album di Eyeconoclast