Recensione: Blood Runneth Over
La Polonia è famosa nel mondo per aver dato i Natali a Death Metal Band (su tutti Vader, poi Decapitated, Devilyn e altri ancora) o Black Metal Band (Behemoth e Graveland). Riguardo il Classic Metal non si è mai particolarmente distinta. Non a caso questi Grimlord nascono come gruppo Black Metal sotto il monicker di Vallachia. Sono un trio proveniente da Breslau e calcano le scene da ormai nove anni. L’unico membro fondatore rimasto è il cantante nonché chitarrista Barth La Picard: gli altri membri si sono succeduti a livello furioso, proprio come accade qui da Noi per le band emergenti.
La Loro proposta, seppur incanalabile a grandi linee nel “Classic”, è molto variegata, quindi di non facile classificazione. Si può respirare il profumo dei vecchi Running Wild nella strumentale March of Martyrs, così come nella seguente Blood Runneth Over, soprattutto per la somiglianza vocale fra Barth e Mr.Rock’n’Rolf Kasparek. Accanto a episodi assolutamente trascurabili (pessima e senza né capo né coda It bites you!), all’interno di Blood Runneth Over si può trovare qualcos’altro di buono: Crawler, di ispirazione Judas Priest melodici e Compensation of Fault che “tira” verso i Maiden. Il resto è un copia/incolla ignorante da fonti altrui.
Per quanto attiene i musicisti, senza infamia e senza lode: il singer non diventerà mai David DeFeis, tanto per citare un fuoriclasse, neanche se dovesse provare e andare a lezioni per 24 ore al giorno ma riesce comunque a essere credibile, fra le sbavature.
Insomma: niente di nuovo sul fronte occidentale quindi… ops, nel caso, orientale.
Stefano “Steven Rich” Ricetti
Tracklist
1 March Of Martyrs
2 Blood Runneth Over
3 B.W.A.K.U.C.
4 Grey Eminence
5 Crawler
6 No Surrender!!!
7 It Bites You!
8 Bitch & The Swindler
9 Compensation Of Fault
10 X
11 Resting Place
Line-up
Barth La Picard – Vocals, Guitars
Orson – Bass
Lukass – Drums