Recensione: Bump Ahead

Di Stefano Burini - 9 Febbraio 2010 - 0:00
Bump Ahead
Band: Mr. Big
Etichetta:
Genere:
Anno: 1993
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
82

Dopo due album all’insegna di un hard rock variegato ed ipertecnico, i Mr. Big tornano alla ribalta nel 1993 con “Bump Ahead” e la ricetta è, a grandi linee, la medesima di sempre: la musica del quartetto americano è elegante, ricercata, a volte addirittura leziosa, impreziosita da inflessioni jazz e funk più marcate che in passato e dalle frequenti sfuriate strumentali di Paul Gilbert, Billy Sheehan e Pat Torpey.
L’intero disco è un susseguirsi di ottimi pezzi, suonati e arrangiati in maniera semplicemente straordinaria, con i quali i quattro americani dimostrano, una volta in più, grande abilità nel destreggiarsi all’interno di un consistente numero di generi ed influenze piuttosto lontani tra loro.  

La celebre “Colorado Bulldog”, posta in apertura, pare il perfetto esempio di quanto affermato sinora, una sintesi di ritmi al confine tra rock e swing, intermezzi jazzati e un tema melodico efficace, per quanto inusuale, mentre l’hard rock torna protagonista sull’ottima “Price You Gotta Pay”, nella quale si ripresentano, esattamente come le ricordavamo su “Lean Into It”, le solite vocals ruvide come la carta vetrata e uno spettacolare susseguirsi di assolo a base di armonica a bocca e chitarra elettrica.  
“Promise Her The Moon” cerca gloria sui territori della ballata romantica, riservando la parte del leone ad Eric Martin, ispiratissimo interprete di una melodia sognante, assistito da cori avvolgenti e arrangiamenti molto curati a base di tastiere, mentre la successiva “What It’s Gonna Be”, con il suo ritmo incalzante e dinamico e le melodie funkeggianti, potrebbe essere un outtake del precedente lavoro in studio.

La prima cover dell’album è “Wild World”, riuscitissima rivisitazione dello storico singolo di Cat Stevens che spopolò nelle classifiche di mezzo mondo nei primissimi anni ’70: la versione dei Mr. Big mantiene intatta la grazia del lato strumentale acustico e dona maggiore incisività al cantato grazie all’ottima prova di Eric Martin.
In rapida sequenza si susseguono “Mr. Gone”, intrigante e ricercata, un piccolo capolavoro di melodia condito da cori soul e da linee di basso serpeggianti, la successiva “The Whole World Is Gonna Know”, puro concentrato di Van Halen sound e, infine, “Nothing But Love”, una delicata ballata in cui si fanno notare l’inedito arrangiamento orchestrale e il bell’assolo di Paul Gilbert.
“Temperamental” ritorna ai ritmi e agli intermezzi di jazzy di “Colorado Bulldog”, seppur in maniera forse un po’ meno efficace, mentre l’acustica “Ain’t Seen Love Like That”, sulle tracce della fortunatissima “To Be With You”, riesce a replicarne l’eleganza minimale ma, purtroppo per i Mr. Big, non certo i risultati in termini di vendite.

La chiusura è  affidata alla seconda cover in scaletta, quella “Mr. Big” tratta dal debut album dei Free del 1970 e a cui il quartetto si ispirò per la scelta del monicker. Il risultato è di nuovo di tutto riguardo: il modo in cui il riff mastodontico partorito dalla penna di Paul Kossoff viene amplificato e ulteriormente irrobustito dal lavoro di Gilbert in primo piano e di Sheehan nelle retrovie, è da manuale e lo stesso Eric Martin regge il confronto in maniera impeccabile con un gigante come Paul Rodgers.

“Bump Ahead” ebbe un discreto successo, soprattutto in Giappone, paese nel quale Gilbert & co. sono tuttora star di prima grandezza, e lo status acquisito con i precedenti album e singoli permise loro di galleggiare fino alla metà degli anni 90 in un mercato sempre meno propenso a dare spazio a gruppi dediti all’hard rock melodico.

Dopo la pubblicazione di “Hey Man” e un lungo periodo di pausa, la band ebbe una seconda incarnazione nei primissimi anni 2000, segnata dall’abbandono di Paul Gilbert (sostituito da Ritchie Kotzen) e dalla pubblicazione di un paio di album di successo limitato ma di qualità pur sempre apprezzabile, mentre la reunion in formazione originale è storia recente.
 
Discutine sul forum nel topic dedicato ai Mr. Big
 
Tracklist :

01 Colorado Bulldog
02 Price You Gotta Pay
03 What It’s Gonna Be
04 Promise Her The Moon
05 Wild World (Cat Stevens Cover)
06 Mr Gone
07 The Whole World Is Gonna Know
08 Nothing But Love
09 Temperamental
10 Ain’t Seen Love Like That
11 Mr. Big

Line Up:

Eric Martin  Voce
Paul Gilbert   Chitarra
Billy Sheehan  Basso
Pat Torpey  Batteria

Ultimi album di Mr. Big

Band: Mr. Big
Genere: Hard Rock 
Anno: 2018
80
Band: Mr. Big
Genere: Hard Rock 
Anno: 2017
72
Band: Mr. Big
Genere:
Anno: 2011
88
Band: Mr. Big
Genere:
Anno: 1993
82
Band: Mr. Big
Genere:
Anno: 2009
80
Band: Mr. Big
Genere:
Anno: 1989
90