Recensione: Disorder of the Order

Di LeatherKnight - 24 Giugno 2002 - 0:00
Disorder of the Order
Band: Holy Moses
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Anno: 2002
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78

A quasi un anno di distanza dalla pubblicazione dell’attesissimo mini “Master of Disaster” ed il ritorno sui palchi tedeschi (celebre la partecipazione al Wacken 2001, a cui anche Doro Pesch prese parte cantando con il gruppo “Too Drunk to Fuck“!), si rifanno sentire gli storici Holy Moses guidati ancora una volta dalla tostissima singer Sabina Classen.
Come già dimostrato nel comeback, notiamo con estremo piacere il pieno ritorno in salute della cantante che in questo nuovo album mostra di poter ancora tenere testa (se non superare) abbondantemente una lunga serie di colleghi maschietti.

Dalla prima all’ultima traccia, gli Holy Moses conducono un assalto thrasheggiante che lascia senza respiro, in cui le chitarre aggressive del duo Brotz/Schbert e la cavernosa voce della signora Classen la fanno da padroni.
Di certo uno dei pregi di questo disco è il songwritting sapientemente ragionato e fresco su cui si snodano le varie tracks, facilmente distinguibile una dall’altra e fortemente dinamiche; degno di nota è anche il fatto che la durata delle canzoni
parte da un minimo di un minuto e mezzo per arrivare ad un massimo di quattro minuti e qualcosa.

Subito il combo teutonico dissipa qualsiasi dubbio riguardante la sua potenza devastatrice e la intrigante struttura dei brani con la tellurica “We Are at War“, killer track in cui si alternano parti più tirate a momenti riflessivi molti introspettivi, dominati da soluzioni stilistiche molto interessanti.
Più o meno sulle stesse cordinate si trovano le rimanti tracce; caso a parte è la folle “Verfolgungswahn” (“Verfolgung”= inseguimento, “swahn” = non lo so…gulp!), song totalmente cantanta in tedesco ed interrotta ad un certo punto da uno spezzone di musica house (!!), repentinamente soffocato dalla voce cartavetrata di miss Sabina. 

In conclusione, “Desorder of the Order” è un gran bel disco di Thrash Metal sensato ed aggressivo, che segna il ritorno di una delle più gloriose leggende del Metallo Estremo Tedesco.

Leopoldo “LeatherKnight” Puzielli

1) Intro
2) We Are At War
3) Disorder of the Order
4) Break the Evil
5) Deeper
6) Hell on Earth
7) I Bleed
8) Blood Bond
9) 1.000 Lies
10) Princess of Hell
11) Verfolgungswahn
12) Heaven Vs. Hell

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