Recensione: Fukk II

Di Alessandro Di Clemente - 24 Luglio 2004 - 0:00
Fukk II
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Genere:
Anno: 2004
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40

I Sadistik Exekution sono un fenomeno da baraccone e, consci di questo status, se ne approfittano.
A loro tutto è concesso. Come un film di Mel Brooks, ci prendono per il culo e vogliono che noi facciamo lo stesso con loro. Se questo è il loro fine ultimo, beh, ci riescono sempre appieno. Visto da quest’ottica, il nuovo Sadistik Exekution è un capolavoro.
Fukk II, degno successore del pessimo (o meglio ottimo) Fukk, è un’accozzaglia di suoni, di rumori, di sfuriate e di momenti da headbanging. Come se i geniali Impaled Nazarene (quelli di Latex Cult), invece di fare del sano punk/black metal, si cimentassero in un death/grindcore impazzito.
Ciò che mi sconcerta è la caratura tecnica dei Nostri: l’ ottima padronanza strumentistica  che possiedono alla mercè del caos sonoro e di uno sconclusionato songwriting.
Inutile commentare ogni singola traccia: un olocausto sonoro lungo dieci “composizioni”, mi ripeto, un’alternanza tra sfuriate che non fanno prigionieri (ma forse fanno pietà) e momenti riflessivi (ma qua c’è poco da riflettere) in cui lo stacco cadenzato fa presupporre, in sede live (se mai qualcuno fosse intenzionato ad andarli a vedere dal vivo), un pubblico in un continuum scapocciante.
Mi dispiace per questa imbarazzante recensione, scarna, povera e poco professionale, ma non riesco a trovare un appiglio, un punto focale nella musica dei Sadistik Exekution che possa permettermi di dare un giudizio più costruttivo, più sensato.
 La loro è pura follia death/grindcore, non sono nè violentissimi nè tantomeno cattivi, l’unica cosa di cattivo che hanno (oltre l’alito) è il gusto.
E questo è, probabilmente, il loro punto di forza: un cattivo gusto che non ha eguali (ben evidenziato da quella perla rara che risponde al nome di Mental Derailment, con un incipit che richiama neanche troppo velatamente un Ozzy d’annata, quello di Blizzard Of Oz).
Fukk II, un aborto musicale, un cd nato malformato.
Sadistik Execution, una sicurezza, una conferma.
Sconsigliati a tutti a meno che non siate dei cultori del trash e della demenza sonora.

Tracklist:

1. Inner Spiritual
2. Homicidal Suicide
3. Bleeding Insanity
4. MEntal Derailment
5. Arkhon The Grave Robber
6. Battered To Buggery
7. the Electrik Chair
8. Fukking Death Metal
9. Shit
10. Outer Spiritual

 

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Genere:
Anno: 2004
40