Recensione: Gathering Of The Faithful

Di Fabio Vellata - 20 Luglio 2006 - 0:00
Gathering Of The Faithful
Band: Shark Island
Etichetta:
Genere:
Anno: 2006
Nazione:
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72

Sulla scia dei tanti come-back di datate band hard rock attive in un passato più o meno recente, eccoci a parlare questa volta del ritorno degli Shark Island di Robert Black e Spencer Sercombe, gruppo probabilmente non troppo noto al grande pubblico ed autore di un unico album intitolato “Law Of The Order” edito nell’ormai lontanissimo 1990, a cui è da aggiungere un precedente ellepì del 1986, “Altar Ego”, inciso con il nome di Sharks.

Il nuovo lavoro, che esce a ben sedici anni di distanza dal precedente, è ancora una volta farina dell’ormai ipertrofico sacco della Frontiers Records, al solito encomiabile nell’instancabile opera di ricerca di antichi talenti a cui poter garantire nuove opportunità di mercato.
Arriva a noi dunque questo “Gathering Of The Faithful”, corposa release composta da ben 13 tracce di hard rock cadenzato e blueseggiante, che va a rimpolpare la già notevole lista di interessanti uscite in ambito melodico di questi ultimi mesi.
Il materiale proposto, particolare di non secondaria importanza, non è comunque di recente fattura: i brani presenti sono infatti una selezione di vecchi demo inediti che la band aveva inciso nel corso degli anni successivi alla pubblicazione di “Law Of The Order”, “ripuliti” dai segni del tempo, ri-registrati in chiave più attuale e quindi confezionati con una produzione quantomeno discreta e di buona resa.

La tematica musicale con cui gli Shark Island dialogano più frequentemente è, come detto, un hard rock dalla cadenza mai troppo ruvida o “veloce”, che ha nei propri “fumosi” tratti blues un punto di fascino evidente e conclamato, a cui va ad aggiungersi di tanto in tanto una venatura Led Zeppeliniana in grado di arricchire di ulteriori sfumature il suono della band.
Sicuramente non di immediato impatto, la musica di Black e Sercombe questa volta ha un incedere talvolta sinuoso e notturno, per lo più dai toni caldi ed avvolgenti ma mai troppo “solari” o spensierati; interessante inoltre la voce del già citato Black, non potentissima ma dotata di personalità e perfettamente adatta al suono proposto.

La qualità dei pezzi è tutto sommato omogenea e potrà senza dubbio soddisfare gli amanti del genere offerto, così come i conoscitori del combo, i quali non faticheranno ad apprezzare un album che non si discosta troppo dalla propria radice ed amplia un discorso ancorato saldamente alle origini della band, sebbene privato dell’irruenza vagamente “glam” tipica dei tempi passati.
Canzoni come “Tomorrow’s Child”, “The Stranger”, “Go West”e Will To Power”, dallo stile polveroso e godibilmente pervase da una palpabile anima blues, sono un biglietto da visita di sicuro richiamo per chi di queste sonorità è appassionato, ma non spiacciono nemmeno episodi dalla buona caratura quali “Life Goes On” e “Need Your Love”, dal sapore retrò ed affine alla produzione dei Led Zeppelin, così come le ballate da spazi aperti “I Had A Dream” e “Welcome Goodbye” ed i mid tempo “Looking For The Sun” (l’episodio migliore a detta di chi scrive), “Heaven” e “Blue Skies”, tracce che accomunano gli Shark Island ad un altro gruppo dalla storia piuttosto simile di oblio e riscoperta, ovvero i Blue Tears.

In buona sostanza un album di discreta fattura, che non mancherà di allietare piacevolmente i nostalgici ed i raffinati frequentatori di un genere che affonda la propria natura nell’hard rock, ma assume connotazioni più profonde e personali, tali da rendere necessari alcuni ascolti per poter apprendere l’essenza ed entrare in completa sintonia con il feeling che pervade l’intero cd.
Probabilmente un prodotto che non avrà grande fortuna presso gli amanti di sonorità più immediate, ma consigliatissimo a chi ha già familiarità con la musica della band ed a chi apprezza atmosfere più avvolgenti e notturne.

Line Up:

Richard Black – Voce
Spencer Sercombe – Chitarra, Piano, Tastiere, Back. Vocals
Christian Heilmann – Basso
Glen Sobel – Batteria

Tracklist:

01. Blue Skies
02. Tomorrow’s Child
03. The Stranger
04. Go West
05. Welcome Goodbye
06. Life Goes On
07. Down To The Ground
08. Looking For The Sun
09. Heaven
10. I Had A Dream
11. Will To Power
12. Need Your Love
13 Temptation

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