Recensione: Hatefilled Vengeance

Di Alberto Fittarelli - 4 Febbraio 2003 - 0:00
Hatefilled Vengeance
Band: Regurgitate
Etichetta:
Genere:
Anno: 2002
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
65

Scommetto che i fans del grind più marcio ed estremo saranno già corsi a comprare questo mini-cd solo avendo saputo della sua pubblicazione, ma la situazione, in questo caso, è un po’ più complessa.

I Regurgitate sono infatti una band di death/grind estremissimo, minimale, e questo Hatefilled Vengeance è un nuovo manifesto di pura violenza e nichilismo, che trae la sua ispirazione soprattutto dai primissimi Carcass (quelli di “Reek of Putrefaction”, per intenderci), con l’aggiunta di parti vagamente “rockeggianti” qua e là e richiami anche agli amici e compagni di etichetta Nasum; quindi divertimento, goliardia e violenza a go-go, senza fare troppo caso ai particolari. Ma sarebbe anche ingiusto non considerare l’abilità dei nostri nel creare pezzi freschi e relativamente variegati, molto più ascoltabili della media del grind odierno, dove spesso le canzoni sono in realtà un flusso sonoro unico, coperto da un grugnito indistinguibile. Qui si sente invece la voglia di dare alle stampe materiale valido pur rimanendo nell’estremismo più assoluto: l’impegno traspare sin dalla qualità della registrazione, molto buona, e dalla volontà di adottare due timbri vocali, dei quali uno, il più gutturale, tra i più filtrati e “marci” sentiti ultimamente. Anche qualche rallentamento ogni tanto serve a catturare maggiormente l’ascoltatore tra le pieghe di questo dischetto, come nel caso di 666 Casualties, dal riffing funereo; per il resto è massacro puro, con pezzi da 1 minuto l’uno (quando va bene) e batteria tirata allo spasimo.

Il vero problema di questa release è il rapporto qualità/prezzo: se è vero che la musica si fa apprezzare discretamente, non si può non notare come la durata del disco (circa 17 minuti) corrisponda all’incirca al suo costo in euro, dato che viene venduto al prezzo di un full-lenght in molti negozi.
Quindi, se è vero che di mini-cd come questo ne escono abbastanza raramente, in questo campo, bisogna considerare l’opportunità di aspettare un vero e proprio full-lenght da parte di questa band, che verosimilmente non potrà far spendere inutilmente soldi ai fans: rimandati quindi all’album di prossima pubblicazione, mini consigliato solo a chi vuole avere proprio tutte le più recenti uscite estreme.

Ultimi album di Regurgitate

Band: Regurgitate
Genere:
Anno: 2006
82
Band: Regurgitate
Genere:
Anno: 2003
80