Recensione: How Long [reissue]

Di Mauro Gelsomini - 12 Giugno 2007 - 0:00
How Long [reissue]
Etichetta:
Genere: AOR 
Anno: 2007
Nazione:
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95

Strano a dirsi come uno dei più attivi chitarristi di sempre, in qualsiasi genere, soprattutto pop (Michael Bolton, Cher, Shania Twain, Joe Cocker, Jennifer Lopez,Faith Hill, Celine Dion, Madonna, ecc.) ma anche Great White e Richard Marx, per restare nell’AOR, vanti nella sua discografia solista soltanto questo “How Long”, del 1988, e “The World According To MT”, del 1998, entrambi usciti sotto il monicker “Michael Thompson Band (M.T.B.)”.

Ancor più strano, se si pensa che se “The World According To MT”, uscito per la sconosciuta IRS Records, era un disco orecchiabile ma tutto sommato trascurabile, questo “How Long” è da sempre considerato come un “must have” dell’AOR, uno dei più fulgidi esempi di hi-tech AOR / West Coast, che, dopo la prima edizione targata Geffen, precipitò velocemente nell’odiatissimo baratro del “fuori catalogo”. La stranezza risiede principalmente nella considerazione che in un periodo in cui stanno letteralmente fioccando le ristampe, questo capolavoro assoluto tardava a riemergere…

Per fortuna ci ha pensato “mamma” Frontiers a rispolverare “How Long” dal forzato dimenticatoio, rinnovandolo con un remaster che ne esalta la cristallinità del sound, oltre ad aggiungere tre bonus track inedite registrate durante le sessioni di “Wheelchair”, una sorta di reunion-album tra Michael, Moon Calhoun e Jeff Paris che uscirà il prossimo anno, presumibilmente per Frontiers Records.

Per il suo solo project, Michael si avvale dell’aiuto di Rick ‘Moon’ Calhoun, già frontman nei The Strand (a proposito, questi non li riesumiamo?), di John Andrew alle tastiere, Leon Gaer al basso e John Keane alla batteria, ma sono i guest musician a far gridare alla “all star band”: alla batteria Terry Bozzio e Pat Torpey (Mr Big), al basso Jimmy Haslip, alla voce l’ex Kansas John Elefante, Bobby Kimball dei Toto, dietro la console, in veste di produttori, Michael Lardie e Wyn Davis dei Great White. Tra i compositori, oltre a Thompson, troviamo veri e propri luminari del solo-project, come Jeff Paris, Mark Spiro, Bill Trudell e Brett Walker.

Venendo al dunque, la tracklist è una sequenza di raffinatissime hit AOR, della specie più soft e ficcante: la opener “Secret Information” non è esplosiva ma ammaliante e ruffiana, degna dei migliori Foreigner, e la delicatezza aumenta all’inverosimile con “Give Love A Chance”, notevole per i suoi tre lunghi minuti finali di assolo “da spiaggia”, con un Michael Thompson tamarro e raffinato al contempo.
Segue una delle mie preferite, “1000 Nights”, con il suo Giant-style, e la sua americanissima malizia; più cupe le atmosfere di “Wasteland”, in cui fanno capolino i Survivor degli esordi, mentre più sbarazzine risultano “Never Stop Falling” e “Can’t Miss”, sebbene differiscano notevolmente nel sound: quasi acustica la prima, electro-funk la seconda…
Per “Gloria” è impensabile non pensare ai Toto, per il titolo della song ma anche per l’inconfondibile voce di Kimball, finché arriva l’altro pezzo forte per il sottoscritto, “Stranger”, stratosferico alter-ego di una “Eye Of The Tiger” o di una “Hold The Line”…
Difficile restare sui livelli della precedente, ma “Baby Come Back” non fallisce il colpo, né abbassa la guardia soprattutto in vista del gran finale, la titletrack, ballad-suite dalle atmosfere fiabesche…
Le bonus track non seguono granché lo stile originale, né il sound, risultando decisamente più ruvide e dirette, quasi heavy, ma il debito all’hi-tech ottantiano le avvicina abbastanza alle “colleghe”, soprattutto con “Wheelchair”.

Se siete alla furiosa ricerca di quest’album, ma non siete disposti a fare follie (parliamo di un centinaio di euro su E-Bay), è proprio il vostro periodo fortunato… Ed è proprio il caso di dirlo, “quanto tempo…”!!!

P.S.: “Love Goes On”, nonostante il titolo, non è la stessa song già inclusa nell’album “Wired Up” di Jeff Paris.

Tracklist:

  1. Secret Information
  2. Give Love a Chance
  3. 1000 Nights
  4. Wasteland
  5. Never Stop Falling
  6. Can’t Miss
  7. Gloria
  8. Stranger
  9. Baby Come Back
  10. How Long
  11. Right To Be Wrong (bonus track)
  12. Love Goes On (bonus track)
  13. Wheelchair (bonus track)

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