Recensione: Live Studio

Di Stefano Ricetti - 20 Aprile 2015 - 9:42
Live Studio
Etichetta:
Genere: Progressive 
Anno: 2015
Nazione:
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80

Dopo l’ideale trilogia costituita da “108”, “Kalachakra” e “Surpassing all other Kings” e in attesa del nuovo  lavoro, il geniale gruppo  della premiata ditta Vinz Aquarian on vocals e Diego Banchero al basso, immette sul mercato questo cd, in formato 45 giri la cui unica pecca è di essere purtroppo edito  in sole  108 copie . Dico purtroppo perché questo live registrato ai Nadir Studio di Genova nella primavera dello scorso anno,oltre ad essere una sorta di best of dei lavori appena citati è pure la summa cum laude del credo musicale del gruppo genovese.

Infatti se l’iniziale “Tema Di Gilgamesh” è un marziale epic/prog innervato da input dark, la seguente “La Terra Trema” è un oscuro progressive rock che ingloba influssi psichedelici e Krautrock, il tutto riletto in chiave hard & heavy grazie alle guitar di Davide Bruzzi e Roberto Lucanato, guidate con sapienza dal pulsare del basso di Diego per un finale di brano al calor bianco.

Nella seguente “Il Viaggio”, ottimo esempio di psycho prog impreziosito da break  space and fusion, si ergono ancora le spiritate vocal di Marina Larcher che caratterizzano pure la saettante “Odore Di Benzina”, tratta dall’album “Derive” degli Egida Aurea”, altro progetto dei due pazzi in questione. Sulla malinconica “I Giorni Della Memoria Terrena” si ergono ieratiche le vocal di Vinz e solo guitar da brividi, ancora supportati dal magico basso di Diego e dall’essenziale ma efficacissimo drumming di Fernando Cerchi. Bellissima  e riletta in chiave heavy space la cover  di “Areknames” tratta da “Pollution”, il secondo album del primo geniale Franco Battiato. Se l’onirica “Omega” è ancora immolata sull’altare del Krautrock di Popol Vuh e Amon Duul, anche se violentata da un seconda parte ancora hard and heavy, la conclusiva “Fire in the Sky” del gruppo americano Yahowha 13 è un garage rock sanguigno e brutalmente hard and blues che mette in risalto tutte le capacità esecutive di un gruppo veramente  straordinario!

Fatelo vostro, ragazzi, finché siete in tempo… 

 

Ulisse “UC” Carminati

 

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